Al via la riqualificazione dell'area forestale di Colle Timmari

Incentivare gli investimenti che puntino a migliorare l'ambiente e lo spazio rurale sostenendo la gestione e la tutela del territorio è l'obiettivo del bando emanato dalla Regione Basilicata a cui il Comune di Matera ha risposto con la presentazione del progetto di valorizzazione turistica di Monte Timbro, in località Colle Timmari.

All'interno del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Basilicata 2007-2013 - Asse 2 "Miglioramento Spazio e Ambiente Rurale", la giunta regionale ha approvato l'avviso pubblico "Sostegno agli investimenti non produttivi – terreni forestali" su proposta dell'assessore alle Politiche agricole e forestali, Michele Ottati. Le risorse stanziate con il provvedimento ammontano a 2 milioni di euro, di cui il 30% destinato ai soggetti privati, e il restante 70% ai beneficiari pubblici.

In particolar modo, l'amministrazione regionale si propone, con tale bando, di promuovere azioni finalizzate alla conservazione della biodiversità, alla tutela dei sistemi agroforestali ad alto valore naturalistico e all'aumento della produzione delle biomasse e di pratiche per la riduzione dell'effetto serra. Allo stesso tempo, tra gli obiettivi vi è quello di migliorare la fruizione pubblica delle aree forestali con interventi che vanno dalla creazione di sentieri e aree pic-nic, alla ristrutturazione di campeggi e rifugi forestali liberamente accessibili fino alla realizzazione di arredi per interventi didattici.

In vista della scadenza del bando, fissata al 7 Dicembre scorso, il comune di Matera ha presentato il proprio progetto, approvato con delibera di giunta, dal titolo "Valorizzazione turistico ricreativa di Monte Timbro - in località Colle Timmari". L'intervento riguarda la riqualificazione di tale area ritenuta strategica ai fini turistici e consiste sostanzialmente nella realizzazione di un sentiero naturalistico per migliorare la fruizione pubblica dell'area forestale interessata. L'importo complessivo stimato per il progetto è di circa 181.000, di cui 134.893 saranno finanziati dalla Regione e la restante parte sarà a carico dell'amministrazione.