Vita di città
Rifiuti: inizia rimozione dei cassonetti stradali, sarà graduale
Conferenza stampa del sindaco. Primi dati: percentuali elevate della differenziata nei borghi
Matera - venerdì 16 ottobre 2020
10.34
E' iniziato in città il servizio di raccolta differenziata porta-a-porta. Tre le zone urbane: l'inizio a regime andrà a completarsi il 29 ottobre. I primi dati relativi all'inizio sperimentale ad agosto sono molto positivi, con medie superiori all'80 per cento nei borghi. Intanto, in questa fase di novità, emergono tanti piccoli e grandi problemi a cui porre rimedio: la gestione nell'area urbana è sicuramente più complessa rispetto ai borghi. Una tra tutte è la questione dei condomini.
Il sindaco Domenico Bennardi ha tenuto una conferenza stampa al Comune per presentare le prime iniziative adottate dall'amministrazione comunale. La rimozione dei cassonetti avverrà in modo graduale, non in maniera contemporanea. Gli ultimi ad essere tolti dalle strade saranno quelli dell'umido e dell'indifferenziato.
Questo anche per evitare gli svuotamenti indiscriminati delle cantine, dei box e dei depositi, purtroppo già avvenuti in modo incontrollato. A tal proposito c'è un numero verde per il ritiro a domicilio.
Il sindaco ha garantito che "non ci saranno sanzioni sull'utenza domestica nel caso in cui i comportamenti siano dovuti ad una buona fede, questa è come una fase di formazione". In caso di errato conferimento saranno posti degli adesivi di avviso sulle "pattumelle". Ma saranno puniti gli abbandoni di rifiuti, rilevabili con le fototrappole. "Sono criminali dei rifiuti, persone incivili", ha sottolineato.
Molto elevate le percentuali della sperimentazione nei borghi di La Martella, Venusio, Picciano: valori abbastanza interessanti con picco dell'85% di differenziato.
Il sindaco ha garantito che si lavorerà molto di più sulla comunicazione e ha invitato i cittadini a scaricare l'app dedicata al servizio (IOdifferenzio#sub1). Nella conferenza stampa si è fatto più volte riferimento alle carenze della comunicazione e sulla necessità di divulgare molto di più il numero verde per i ritiri a domicilio dei rifiuti non differenziabili o ingombranti.
In merito a una terza proroga dell'avvio del servizio, il sindaco ha precisato che tecnicamente non era possibile. Per questo, non potendo rinviare ulteriormente l'inizio del porta-a-porta, l'altro ieri è stato sottoscritto un verbale in cui si stabilisce che la rimozione dei cassonetti stradali non sarà contemporanea ma con un criterio di gradualità.
Il sindaco Domenico Bennardi ha tenuto una conferenza stampa al Comune per presentare le prime iniziative adottate dall'amministrazione comunale. La rimozione dei cassonetti avverrà in modo graduale, non in maniera contemporanea. Gli ultimi ad essere tolti dalle strade saranno quelli dell'umido e dell'indifferenziato.
Questo anche per evitare gli svuotamenti indiscriminati delle cantine, dei box e dei depositi, purtroppo già avvenuti in modo incontrollato. A tal proposito c'è un numero verde per il ritiro a domicilio.
Il sindaco ha garantito che "non ci saranno sanzioni sull'utenza domestica nel caso in cui i comportamenti siano dovuti ad una buona fede, questa è come una fase di formazione". In caso di errato conferimento saranno posti degli adesivi di avviso sulle "pattumelle". Ma saranno puniti gli abbandoni di rifiuti, rilevabili con le fototrappole. "Sono criminali dei rifiuti, persone incivili", ha sottolineato.
Molto elevate le percentuali della sperimentazione nei borghi di La Martella, Venusio, Picciano: valori abbastanza interessanti con picco dell'85% di differenziato.
Il sindaco ha garantito che si lavorerà molto di più sulla comunicazione e ha invitato i cittadini a scaricare l'app dedicata al servizio (IOdifferenzio#sub1). Nella conferenza stampa si è fatto più volte riferimento alle carenze della comunicazione e sulla necessità di divulgare molto di più il numero verde per i ritiri a domicilio dei rifiuti non differenziabili o ingombranti.
In merito a una terza proroga dell'avvio del servizio, il sindaco ha precisato che tecnicamente non era possibile. Per questo, non potendo rinviare ulteriormente l'inizio del porta-a-porta, l'altro ieri è stato sottoscritto un verbale in cui si stabilisce che la rimozione dei cassonetti stradali non sarà contemporanea ma con un criterio di gradualità.