Vita di città
Rifiuti abbandonati, 130 multe
Fotocamere immortalano i nemici del decoro urbano. Elevate sanzioni per 25mila euro
Matera - martedì 3 novembre 2020
Un video prodotto dalla Polizia Locale nel quale si possono "ammirare" tutti quegli individui che hanno conferito scorrettamente o abbandonato dei rifiuti nelle contrade, per le strade delle periferie e del centro cittadino di Matera. "Pizzicati" dalle fotocamere questi nemici del decoro urbano. Questa la pronta risposta dell'amministrazione comunale per contrastare il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti. Un servizio che ha visto intensificare, nelle ultime settimane, attraverso l'utilizzo di fototrappole, i controlli in alcune zone sensibili dell'abitato materano, spesso interessate da abbandono di rifiuti. Un'attività che ha permesso alla Polizia Locale di elevate ben 130 sanzioni, per un ammontare complessivo di 25mila euro.
Un fenomeno da debellare sul nascere per il sindaco Domenico Bennardi, che ha evidenziato come "l'abbandono dei rifiuti oltre ad avere un impatto estremamente negativo sul decoro urbano, rappresenta anche un costo economico che deve essere sostenuto dall'intera collettività, quindi anche dalla quasi totalità dei cittadini che invece si comporta correttamente".
Il primo cittadino spiega che "se da un lato siamo quotidianamente impegnati in un confronto serrato con l'impresa esecutrice del servizio di raccolta dei rifiuti, affinché ogni prescrizione contrattuale trovi piena applicazione, dall'altro abbiamo intensificato il presidio del territorio affinché ogni cittadino sia rispettoso delle regole". Né tantomeno il passaggio da un sistema di raccolta con i cassonetti ad uno con "il porta a porta" può giustificare comportamenti che ledono il decoro della città.
Gli "occhi elettronici" piazzati su cinque telecamere mobili, con l'utilizzo anche di un drone, hanno consentito agli agenti della polizia municipale, dal luglio scorso ad ora, di individuare le infrazioni e l'abbandono dei rifiuti nelle zone periferiche e nelle contrade della città dei Sassi, ma anche in aree più centrali.
L'uso delle sanzioni amministrative, però non può essere considerato l'unico metodo deterrente per l'abbandono sconsiderato dei rifiuti. "Sono consapevole che accanto a queste azioni occorre mettere in campo iniziative di sensibilizzazione e di educazione al senso civico, iniziando dalle scuole affinché, pur in periodo di didattica a distanza, possano contribuire a creare generazioni di cittadini sempre più attenti e rispettosi, che sentano propria la cultura del rispetto dei luoghi pubblici"- ha commentato Bennardi, che ha garantito da parte della sua amministrazione grande attenzione al fenomeno, auspicando il massimo impegno da parte di tutti. "Confido in una sempre maggiore responsabilizzazione nei confronti del decoro urbano, ed auspico che entro le prossime settimane sia possibile raggiungere un livello elevato di corretta raccolta differenziata, superando i disagi di questi giorni"- ha concluso il primo cittadino.
Un fenomeno da debellare sul nascere per il sindaco Domenico Bennardi, che ha evidenziato come "l'abbandono dei rifiuti oltre ad avere un impatto estremamente negativo sul decoro urbano, rappresenta anche un costo economico che deve essere sostenuto dall'intera collettività, quindi anche dalla quasi totalità dei cittadini che invece si comporta correttamente".
Il primo cittadino spiega che "se da un lato siamo quotidianamente impegnati in un confronto serrato con l'impresa esecutrice del servizio di raccolta dei rifiuti, affinché ogni prescrizione contrattuale trovi piena applicazione, dall'altro abbiamo intensificato il presidio del territorio affinché ogni cittadino sia rispettoso delle regole". Né tantomeno il passaggio da un sistema di raccolta con i cassonetti ad uno con "il porta a porta" può giustificare comportamenti che ledono il decoro della città.
Gli "occhi elettronici" piazzati su cinque telecamere mobili, con l'utilizzo anche di un drone, hanno consentito agli agenti della polizia municipale, dal luglio scorso ad ora, di individuare le infrazioni e l'abbandono dei rifiuti nelle zone periferiche e nelle contrade della città dei Sassi, ma anche in aree più centrali.
L'uso delle sanzioni amministrative, però non può essere considerato l'unico metodo deterrente per l'abbandono sconsiderato dei rifiuti. "Sono consapevole che accanto a queste azioni occorre mettere in campo iniziative di sensibilizzazione e di educazione al senso civico, iniziando dalle scuole affinché, pur in periodo di didattica a distanza, possano contribuire a creare generazioni di cittadini sempre più attenti e rispettosi, che sentano propria la cultura del rispetto dei luoghi pubblici"- ha commentato Bennardi, che ha garantito da parte della sua amministrazione grande attenzione al fenomeno, auspicando il massimo impegno da parte di tutti. "Confido in una sempre maggiore responsabilizzazione nei confronti del decoro urbano, ed auspico che entro le prossime settimane sia possibile raggiungere un livello elevato di corretta raccolta differenziata, superando i disagi di questi giorni"- ha concluso il primo cittadino.