Riesplode il bubbone della gestione degli uffici di informazione ed assistenza turistica, denominati I.A.T.

La Legge Regionale di Basilicata n. 7 del 4.6.2008, all'art. 7, comma 3, lett. c), prevede che i Comuni hanno titolo all'attivazione di uffici di informazione ed assistenza turistica, denominati I.A.T., previa intesa con l'APT. L'art. 9, comma 5 della suddetta Legge, ribadisce che i Comuni, previa intesa con l'Agenzia, possono istituire detti uffici, singolarmente o in forma associata.

Sulla base di quanto concordato tra questo Comune e l'APT di Basilicata con il protocollo d'intesa sottoscritto in data 23 aprile 2013, con deliberazione di G.C. n. 214 del 5.6.2103, si era previsto di creare una rete di punti informativi comunali per il turista (attivati o da attivare), individuandoli, prioritariamente, nell'ex stazione delle FAL di P.zza Matteotti, nel gazebo comunale ubicato in Via Ridola, nel Convento di Santa Lucia ed Agata nel Rione Sassi e presso la mediateca provinciale.
Tra quelli citati, i punti informativi poi attivati in città sono quelli ubicati presso il Convento di Santa Lucia e Agata, presso l'ex stazione delle FAL di Piazza Matteotti e presso il gazebo di Via Ridola.

La gestione del punto informativo presso il Convento di Santa Lucia ed Agata è stata affidata con deliberazione di G.C. n. 311 del 12.9.2013, senza oneri a carico del Comune, all'Ente Parco della Murgia Materana, regolando i rapporti tra le Parti sulla base di apposito protocollo di intesa sottoscritto in data 15.9.2013, per il periodo di 5 anni da detta sottoscrizione. Allo stato, l'attività è sospesa per via dei lavori di riqualificazione dell'immobile.

La gestione del punto informativo presso l'ex stazione delle FAL di P.zza Matteotti, sempre in forza della delibera di G.C. n. 311 del 12.9.2013 è assicurata dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019, in collaborazione con l'UNIBAS Università della Basilicata.

Anche per la gestione del Punto Informativo di Via Ridola si è fatto ricorso ad intese con soggetti terzi, dapprima attraverso collaborazioni anche a titolo gratuito e volontario da parte dell'Associazione Freelance Guide e, successivamente, con l'affidamento del servizio in questione all'RTI tra l'Associazione Turismo e Cultura 2019 di Matera (mandataria) e la Soc. Coop. a r.l. "Sistema Museo" (mandante), a seguito dell'aggiudicazione di apposita procedura negoziata, con avvio del servizio di gestione a decorrere dal 1° agosto 2016, per la durata di 1 anno (e, pertanto, con scadenza prevista il prossimo 31 luglio c.a.).

Dal suesposto quadro, emerge, quindi, come l'attività di accoglienza ed informazione turistica presso gli info-point comunali, in assoluta carenza di personale proprio da destinare allo scopo, sia stata fin qui garantita attraverso un modello organizzativo basato o su intese con altri soggetti pubblici, in ragione della particolare e specifica qualificazione ed esperienza professionale del relativo personale, oppure sulla collaborazione (per un certo periodo volontaria ed a titolo gratuito) offerta da soggetti privati, in possesso delle risorse umane con le esperienze e capacità necessarie allo svolgimento dei servizi informativi di cui trattasi.

Ciò detto, preme far presente che, per la definizione di un sistema organico di gestione del servizio di accoglienza ed informazione turistica presso tutti gli IAT comunali (ivi compresi, quindi, anche quelli ancora da attivare), in vista di un correlato affidamento organico e più duraturo, occorre, evidentemente, che si pervenga innanzitutto all'allineamento delle scadenze, o comunque alla cessazione, di tutte le attuali diverse formule di gestione degli info-point comunali, come sopra descritte.

Frattanto, in vista della scadenza dell'affidamento della gestione dello IAT di Via Ridola, fissata, come detto, al 31 luglio 2017, dovendo comunque garantire la prosecuzione delle attività di accoglienza ed informazione turistica presso il punto informativo comunale ubicato nel gazebo di Via Ridola, nelle more di tali valutazioni e definitive determinazioni dell'Amministrazione, si evidenzia quanto segue:
- dalle previsioni degli atti della procedura negoziata a suo tempo posta in essere, si ricava che la durata dell'affidamento, stabilita in anni uno a far data dal verbale di consegna, è eventualmente prorogabile, con provvedimento espresso, per un uguale periodo;
- il sostegno alle attività di gestione del Punto informativo, per lo scorso anno 2016, è avvenuto mediante le risorse assegnate allo scopo dall'APT Basilicata con delibera n. 89 del 19.5.2016, pari a € 20.000,00, e successiva sottoscrizione di apposito protocollo d'intesa;
- per la stessa annualità 2016 risulta non utilizzata la somma di € 2.420,00;
- per il corrente anno, l'APT Basilicata ha destinato al Comune di Matera, per la gestione degli IAT, la somma di € 12.000,00;
- il corrispettivo dovuto dal 1° gennaio al 31 luglio 2017 e non ancora corrisposto per l'attività di gestione di cui all'affidamento in essere è pari ad € 9.916,00;
- residua, pertanto, per l'annualità 2017, la somma di € 4.504,00 (€12.000,00 - € 9.916,00 + € 2.420,00).

La Giunta comunale, alla luce di quanto sopraespostoi, ritenuto, nelle more della definizione di un sistema organico di gestione del servizio di accoglienza ed informazione turistica presso tutti gli IAT comunali (ivi compresi, quindi, anche quelli ancora da attivare), in vista di un correlato affidamento organico e più duraturo, di dover comunque assicurare la prosecuzione delle attività di accoglienza ed informazione turistica presso il punto informativo comunale ubicato nel gazebo di Via Ridola, fornendo al Dirigente del Servizio Turismo appositi indirizzi per detto prosieguo, e considerato che per il funzionamento degli IAT, il Comune di Matera è destinatario di un finanziamento da parte dell'APT Basilicata, per l'anno 2017, di € 12.000,00.

Ritenuto, in vista del crescente flusso turistico che si registra in città anche a seguito della designazione a Capitale Europea della Cultura 2019, di dover assicurare la prosecuzione di un adeguato servizio di accoglienza ed informazione turistica presso lo IAT di Via Ridola. Ritenuto, alla luce delle minori somme destinate dall'APT Basilicata a sostegno dell'attività di accoglienza ed informazione turistica presso gli IAT della città per il corrente anno, di dover rimodulare l'importo riconoscibile ai soggetti affidatari della gestione di tale attività, nel limite della somma assegnata, fatte salve eventuali, ulteriori, risorse che l'APT dovesse riconoscere a questo Comune per l'attività di che trattasi.

Ritenuto, a tale proposito, di dare mandato al dirigente del Servizio Turismo, di interpellare, in via preliminare, il soggetto attualmente affidatario dell'attività di gestione dello IAT di Via Ridola, al fine di verificarne la disponibilità a proseguire l'attività alle condizione sopra dette e, a seguire, in caso di mancata disponibilità, gli altri soggetti che hanno partecipato alla selezione avviata lo scorso anno, secondo l'ordine di collocamento nella graduatoria a suo tempo predisposta. Precisato che, in caso di accettazione, il prosieguo dell'attività sarà fissato a tutto il 30 settembre 2018 (termine della stagione estiva). Precisato, altresì, che in caso di maggiori somme che l'APT Basilicata dovesse riconoscere in favore di questo Comune per l'annualità in corso e per l'annualità 2018, verrà riconosciuto in favore al soggetto gestore dello IAT l'ulteriore, eventuale, somma, sino alla concorrenza dell'importo di € 17.000,00 in ragione annua, pari all'importo dell'aggiudicazione riferita al periodo dal 1° agosto 2016 al 31 luglio 2017.

Dato atto che il prosieguo dell'attività di gestione dello IAT avverrà alle medesime condizioni di cui alla gestione in corso.