Scuola e Lavoro
Riapertura scuola, qualche problema di aule a Matera
L'assessore regionale Cupparo aggiorna sulla situazione
Matera - giovedì 27 agosto 2020
''A meno di tre settimane dall'avvio del nuovo anno scolastico, in Basilicata fissato al 14 settembre, per quanto riguarda la situazione degli edifici scolastici e delle aule che devono rispondere alle esigenze contenute nei protocolli di sicurezza, le uniche difficoltà si registrano per la carenza di poche aule a Matera e a Policoro''. Lo riferisce l'assessore alle politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Francesco Cupparo (con delega all'Istruzione) aggiungendo che ''di intesa con il presidente della Provincia di Matera Marrese si sta avviando a soluzione il problema''.
Secondo Cupparo, in generale i Comuni ''sono stati in grado di superare ogni tipo di problematica sempre riferita alle aule utilizzando, ove necessario, altri immobili pubblici''. Pertanto ''la cooperazione istituzionale con l'ufficio scolastico regionale e la responsabile Datena e con l'Anci e il presidente Adduce ha dato i risultati di una situazione ottimale''.
Da Cupparo arriva un invito al governo, sui ''nodi ancora da sciogliere'', a cominciare dai criteri di riparto per l'assegnazione dell'organico di emergenza. ''Le Regioni - dice l'assessore lucano - sono costrette a procedere in ordine sparso, attingendo a propri mezzi e risorse. C'è da evitare soprattutto ogni possibile conflittualità Stato-Regioni. Noi ci stiamo assumendo fino in fondo la nostra responsabilità e chiediamo che altrettanto faccia il Governo senza scaricare su Regioni, Comuni, istituti scolastici, famiglie, personale della scuola ogni difficoltà''.
Secondo Cupparo, in generale i Comuni ''sono stati in grado di superare ogni tipo di problematica sempre riferita alle aule utilizzando, ove necessario, altri immobili pubblici''. Pertanto ''la cooperazione istituzionale con l'ufficio scolastico regionale e la responsabile Datena e con l'Anci e il presidente Adduce ha dato i risultati di una situazione ottimale''.
Da Cupparo arriva un invito al governo, sui ''nodi ancora da sciogliere'', a cominciare dai criteri di riparto per l'assegnazione dell'organico di emergenza. ''Le Regioni - dice l'assessore lucano - sono costrette a procedere in ordine sparso, attingendo a propri mezzi e risorse. C'è da evitare soprattutto ogni possibile conflittualità Stato-Regioni. Noi ci stiamo assumendo fino in fondo la nostra responsabilità e chiediamo che altrettanto faccia il Governo senza scaricare su Regioni, Comuni, istituti scolastici, famiglie, personale della scuola ogni difficoltà''.