Rete dei parchi letterari, Matera chiede di entrare

Matera vuole entrare nella rete nazionale dei parchi letterari. Ad esprimere la volontà della città dei Sassi di entrare a far parte dell'associazione che unisce le città italiane dei parchi elterari sono stati il sindaco di Matera Domenico Bennardi e l'assessore alla cultura Tiziana D'Oppido che hanno partecipato ad una riunione del sodalizio organizzata presso Palazzo Altemps a Roma.

Il primo cittadino ha partecipato all'incontro svoltosi nella capitale su invito del Presidente dell'associazione. Bennardi ha voluto esprimere riconoscenza e stima verso una rete che punta su letteratura, ambiente, passaggio come fulcro e volano per un'attrattiva culturale dei territori.

"Stiamo valutando la possibilità di costituire un parco letterario puntando su autori o autrici che sono stati ispirati dal millenario territorio."- ha detto nel suo intervento il sindaco di Matera, annunciando nella circostanza Il Sindaco la volontà di inserire la capitale europea della cultura 2019, nonché città patrimonio dell'UNESCO nella rete dei parchi letterari italiani. Per far seguito all'intento il sindaco ha preannunciato la volontà di invitare a Matera l'associazione Parchi Letterari per una riunione operativa.

"Il fascino di Matera ha ispirato molti autori locali pregevolissimi anche recenti come Leonardo Sacco, Domenico Notarangelo, Lello Giuralongo, per citarne solo alcuni, ma ho ricordato anche i numerosi autori cinematografici affascinati dal territorio, dove Matera non si è limitata a offrirsi come set ma ha spesso interferito nel processo creativo ed artistico, uno tra tutti, Pierpaolo Pasolini nel suo Vangelo secondo Matteo." - ha dichiarato nel suo intervento il primo cittadino materano, spiegando le ragioni che lo hanno portato a voler aderire alla rete nazionale dei parchi letterari.