Regione: rientra la crisi nel centrodestra

Nei giorni scorsi a Potenza si è riunito il tavolo del centrodestra, con la partecipazione dei coordinatori regionali per un confronto sulle prossime elezioni amministrative. La riunione è stata convocata dal presidente Vito Bardi, su richiesta di Fratelli d'Italia che lunedì scorso in Consiglio regionale ha aperto la crisi in attesa di fare ''chiarezza'' sulla ''sussistenza di una maggioranza''.

E' stata una crisi lampo perché si è ritrovata l'intesa, soprattutto sul caso Matera dove FdI intende candidare a sindaco un proprio rappresentante. Secondo quanto riferito al termine della riunione, si è ''svolto un dibattito franco'' nella coalizione, con ''spirito costruttivo'', e ha portato a ''un chiarimento maturo, trasparente e necessario, utile a rafforzare l'azione di governo e a rinsaldare il patto politico che lega tutte le forze della coalizione''. Confermata l'unità del centrodestra che governa la Regione con un perimetro politico allargato ad Azione e Italia viva - Orgoglio lucano.

Però il "nodo" di Matera rimane. Fratelli d'Italia porta avanti la candidatura di un proprio rappresentante ma non ne "brucia" il nome (si parla dell'ex consigliere regionale Piergiorgio Quarto). Anche nel centrosinistra non c'è intesa: ieri nuovo appello all'unità da parte di Basilicata casa comune. E, intanto, di sicuro il 6 aprile ci saranno le primarie con una partecipazione politica trasversale da parte dei cinque candidati.