Regione Basilicata: nominata la nuova giunta, è quasi tutta potentina

Con proprio decreto, ieri il presidente della giunta regionale Vito Bardi ha nominato la giunta. L'esecutivo è composto da Pasquale Pepe (Lega), vice presidente e assessore a infrastrutture, reti idriche, trasporti e protezione civile; Cosimo Latronico, Fratelli d'Italia (salute, politiche per la persona e Pnrr); Carmine Cicala, Fratelli d'Italia (politiche agricole e forestali); Francesco Cupparo, Forza Italia (attività produttive, lavoro e formazione, stazione unica appaltante della Regione Basilicata); Laura Mongiello, Orgoglio lucano (ambiente e transizione energetica). Ad eccezione di Mongiello, gli assessori nominati sono anche consiglieri regionali. In base alla legge elettorale lucana conservano la carica consiliare che resta sospesa durante l'incarico assessorile e al loro posto subentrano i primi non eletti delle liste nelle rispettive circoscrizioni di Potenza e di Matera (Alessandro Galella e Rocco Luigi Leone per FdI; Ferdinando Picerno per FI; Francesco Fanelli per Lega).

Oggi nel Palazzo della Regione la giunta è stata presentata in conferenza stampa. Indubbiamente sono molte le aspettative dei lucani, pertanto certamente l'auspicio è un buon lavoro alla nuova squadra di governo. Spicca, comunque, un "divario" geografico. La nuova giunta è quasi interamente potentina, solo Cosimo Latronico è rappresentante della provincia di Matera. Quattro su cinque sono di Potenza; contando anche il presidente sono cinque su sei i potentini nel governo della Basilicata.

Non è una questione di campanile o di rappresentanza geografica. Infatti, la giunta non rispecchia il Consiglio regionale la cui composizione è 13 seggi alla circoscrizione di Potenza e 7 a quella di Matera, quindi un rapporto di 2 a 1. La composizione della giunta, invece, è certamente più allineata al voto delle elezioni regionali in cui Vito Bardi ha primeggiato nella circoscrizione di Potenza mentre in quella di Matera è stato di poco superato da Piero Marrese per il totale di preferenze.