Ospedale e sanità
Protesta all'ospedale di Matera, un forte segnale
Presenti diversi sindaci della provincia di Matera
Matera - lunedì 5 settembre 2022
E' stata ampia la partecipazione alla manifestazione della "catena umana" contro il degrado della sanità materana organizzata dai sindacati. Presenti i segretari generali delle organizzazioni sindacali lucane Cgil Antonio Summa, Cisl Vincenzo Cavallo e Uil Vincenzo Tortorelli oltre ai segretari di Matera. Hanno aderito il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, e i primi cittadini di altri Comuni del Materano.
Le sigle sindacali intendono porre l'attenzione contro il ''degrado della sanità materana'' e lamentano la mobilità passiva verso ospedali della vicina Puglia, come Acquaviva delle Fonti dove sempre più materani vanno a curarsi, o il ricorso alla sanità privata a pagamento, la carenza di personale, le lunghe liste di attesa.
Per questo si rivolgono alla giunta regionale chiedendo "azioni adeguate e urgenti per invertire il degrado organizzativo e del servizio sanitario (ospedaliero e territoriale) dell'Asm di Matera, con l'avvertenza che in mancanza di riscontri immediati si impegnano a mettere in campo iniziative più incisive per ripristinare il diritto costituzionale alla salute".
La manifestazione è un segnale da non trascurare per chi governa la sanità materana e per la Regione.
Di contro, da altri ambienti politici si fa notare che la manifestazione è stata indetta in piena campagna elettorale.
Le sigle sindacali intendono porre l'attenzione contro il ''degrado della sanità materana'' e lamentano la mobilità passiva verso ospedali della vicina Puglia, come Acquaviva delle Fonti dove sempre più materani vanno a curarsi, o il ricorso alla sanità privata a pagamento, la carenza di personale, le lunghe liste di attesa.
Per questo si rivolgono alla giunta regionale chiedendo "azioni adeguate e urgenti per invertire il degrado organizzativo e del servizio sanitario (ospedaliero e territoriale) dell'Asm di Matera, con l'avvertenza che in mancanza di riscontri immediati si impegnano a mettere in campo iniziative più incisive per ripristinare il diritto costituzionale alla salute".
La manifestazione è un segnale da non trascurare per chi governa la sanità materana e per la Regione.
Di contro, da altri ambienti politici si fa notare che la manifestazione è stata indetta in piena campagna elettorale.