Vita di città
Proseguono le attività per ripristinare ordinarie condizioni di vivibilità in città e nei borghi
Dal 5 gennaio, ecco le zone liberate dalla neve
Matera - mercoledì 11 gennaio 2017
11.42 Comunicato Stampa
Operai e tecnici al lavoro senza sosta dal primo pomeriggio del 5 gennaio, 15 mezzi impegnati (pale, trattori, bobcat e terne) nelle operazioni di spargimento di sale, soccorso a dializzati, malati, anziani, famiglie rimaste isolate, donne incinte.
L'amministrazione comunale, attraverso il Coc (Centro operativo comunale) ha affrontato l'emergenza maltempo di questi giorni sotto il profilo delle priorità, apparse già dalle ore successive alla prima nevicata, in particolare quelle relative alle famiglie e alle aziende isolate nelle contrade del territorio materano.
Impegno che ha comportato il duplicarsi degli interventi per risolvere casi del tutto particolari e di particolare disagio per fasce sociali più deboli.
Questi alcuni degli interventi effettuati in questi giorni proprio nelle zone più colpite dalla neve e in maggiore difficoltà, in particolare per la presenza di veri e propri muri di ghiaccio che rendevano ancora più complicate le operazioni per raggiungere le strutture.
-Area della Murgia materana, oltre Jazzo Gattini verso il serbatoio dell'Acquedotto lucano (liberate 10 masserie)
-Serra D'Alto (liberate altre masserie)
-Provinciale per Gioia del Colle in contrada Torre Spagnola (liberate 8 masserie)
-Contrada Tirlecchia (liberate 10 masserie)
-Contrada Murgecchia – Madonna delle Vergini (liberate 3 aziende)
- Provinciale n.8 nei pressi di Timmari (salvata una famiglia, poi ospitata per alcune ore nell'area giochi dell'Ufficio politiche sociali)
-sulla Collina di Timmari - Selva S. Francesco (raggiunta una persona isolata nella sua azienda agricola). Quest'ultimo intervento ha comportato un lavoro durato oltre 10 ore.
Intanto nella giornata odierna, proseguono le attività per ripristinare ordinarie condizioni di vivibilità nella città e nei borghi.
La neve accumulata in città viene trasferita con appositi mezzi, nel piazzale del mattatoio comunale, nell'area industriale di La Martella, in modo da poter canalizzare le acque di scolo nella fogna bianca.
Analogamente è in corso la rimozione dei cordoli di ghiaccio creati lungho i marciapiedi per consentire l'accesso sui mezzi di trasporto pubblico.
In queste ore, inoltre, sono cominciati i sopralluoghi dei tecnici dell'Ufficio Lavori Pubblici nelle scuole cittadine per valutare le singole situazioni e l'accessibilità alle strutture, mentre i tenici dell'Ufficio Sassi stanno verificando capillarmente la situazione esistente negli antichi rioni.
L'amministrazione comunale, attraverso il Coc (Centro operativo comunale) ha affrontato l'emergenza maltempo di questi giorni sotto il profilo delle priorità, apparse già dalle ore successive alla prima nevicata, in particolare quelle relative alle famiglie e alle aziende isolate nelle contrade del territorio materano.
Impegno che ha comportato il duplicarsi degli interventi per risolvere casi del tutto particolari e di particolare disagio per fasce sociali più deboli.
Questi alcuni degli interventi effettuati in questi giorni proprio nelle zone più colpite dalla neve e in maggiore difficoltà, in particolare per la presenza di veri e propri muri di ghiaccio che rendevano ancora più complicate le operazioni per raggiungere le strutture.
-Area della Murgia materana, oltre Jazzo Gattini verso il serbatoio dell'Acquedotto lucano (liberate 10 masserie)
-Serra D'Alto (liberate altre masserie)
-Provinciale per Gioia del Colle in contrada Torre Spagnola (liberate 8 masserie)
-Contrada Tirlecchia (liberate 10 masserie)
-Contrada Murgecchia – Madonna delle Vergini (liberate 3 aziende)
- Provinciale n.8 nei pressi di Timmari (salvata una famiglia, poi ospitata per alcune ore nell'area giochi dell'Ufficio politiche sociali)
-sulla Collina di Timmari - Selva S. Francesco (raggiunta una persona isolata nella sua azienda agricola). Quest'ultimo intervento ha comportato un lavoro durato oltre 10 ore.
Intanto nella giornata odierna, proseguono le attività per ripristinare ordinarie condizioni di vivibilità nella città e nei borghi.
La neve accumulata in città viene trasferita con appositi mezzi, nel piazzale del mattatoio comunale, nell'area industriale di La Martella, in modo da poter canalizzare le acque di scolo nella fogna bianca.
Analogamente è in corso la rimozione dei cordoli di ghiaccio creati lungho i marciapiedi per consentire l'accesso sui mezzi di trasporto pubblico.
In queste ore, inoltre, sono cominciati i sopralluoghi dei tecnici dell'Ufficio Lavori Pubblici nelle scuole cittadine per valutare le singole situazioni e l'accessibilità alle strutture, mentre i tenici dell'Ufficio Sassi stanno verificando capillarmente la situazione esistente negli antichi rioni.