Ospedale e sanità
Primario di geriatria aggredito in ospedale, tanta solidarietà
Anche il presidente della Regione Vito Bardi esprime sostegno
Matera - lunedì 11 luglio 2022
9.08
Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha espresso solidarietà a Salvatore Tardi, direttore dell'unità operativa complessa di Geriatria dell'ospedale ''Madonna delle Grazie'' di Matera, aggredito nella scorsa settimana dal parente di un paziente ricoverato. Il dirigente medico responsabile della struttura ha riportato lesioni guaribili in una settimana. L'episodio ha destato preoccupazione per il personale dell'ospedale di Matera.
A darne notizia è stata nei giorni scorsi Marina Susi, medico dell'ospedale e attuale consigliera comunale, esprimendo totale vicinanza del personale.
"La mia solidarietà al medico aggredito all'ospedale Madonna delle Grazie di Matera - ha detto il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi -. Una violenza inaccettabile, ingiustificabile e inspiegabile. Tornerò a Matera ad esprimere personalmente la mia vicinanza e quella di tutta la giunta al professionista vittima di questo atto brutale. I medici sono il nostro orgoglio. Sono stati in prima linea nella pandemia insieme a tutto il personale sanitario, la protezione civile e i volontari. Tutti loro meritano la massima sicurezza e a loro va la nostra gratitudine".
A darne notizia è stata nei giorni scorsi Marina Susi, medico dell'ospedale e attuale consigliera comunale, esprimendo totale vicinanza del personale.
"La mia solidarietà al medico aggredito all'ospedale Madonna delle Grazie di Matera - ha detto il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi -. Una violenza inaccettabile, ingiustificabile e inspiegabile. Tornerò a Matera ad esprimere personalmente la mia vicinanza e quella di tutta la giunta al professionista vittima di questo atto brutale. I medici sono il nostro orgoglio. Sono stati in prima linea nella pandemia insieme a tutto il personale sanitario, la protezione civile e i volontari. Tutti loro meritano la massima sicurezza e a loro va la nostra gratitudine".