Premio nazionale per gli Open Data materani

Prosegue sulla giusta rotta la mission Open Data del Comune di Matera, che ha ottenuto il premio nazionale "Comune OpenGeoData 2013" assegnato dall'associazione OpenGeoData Italia. Un riconoscimento per il lavoro svolto, sulla scia delle proposte che arrivano dalla rete, presa al volo dall'amministrazione cittadina.

La motivazione del premio è quasi ovvia: "Per aver seguito un iter virtuoso che ha visto come tappa fondamentale nel 2013 la pubblicazione con licenza open, sul portale dedicato dati.comune.matera.it, di interessanti dataset geografici fra cui la cartografia di base e la numerazione civica dei Sassi e vari altri dataset tematici"

Un premio all'impegno ed all'interessamento del primo cittadino, Salvatore Adduce e dell'assessore alla Trasparenza e Innovazione tecnologica della Pubblica amministrazione, Giuseppe Tragni. "Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento - spiegano Adduce e Tragni - perché rende merito al lavoro avviato dal Comune di Matera grazie alla proficua collaborazione di Wikitalia e dei suoi referenti locali fra cui Piero Paolicelli che nei mesi scorsi, coinvolgendo direttamente i dipendenti comunali per la immissione dei dati, ha animato il portale www.dati.comune.matera.it".

Solo un punto di partenza da quel che traspare nelle dichiarazioni degli amministratori comunali. "Ovviamente siamo solo al punto di partenza - prosegue Tragni - In queste ore stiamo lavorando per portare a sistema la apertura dei dati in nostro possesso per consentire non solo ai cittadini di guardare e conoscere meglio la propria città, ma anche per offrire alle imprese una straordinaria opportunità di mettere a valore queste informazioni. Nei giorni scorsi abbiamo approvato le linee guida degli Open data proprio per dare sostanza e sistematicità al cammino intrapreso. Sono certo che la Regione Basilicata starà al nostro fianco su questa strada promuovendo sul territorio la cultura degli Open data".

L'associazione OpenGeoData Italia ha per statuto l'obiettivo di stimolare gli Enti Pubblici a rendere "aperti" i loro dati geografici, cioè liberamente disponibili e fruibili, perché possano essere riutilizzati da aziende, professionisti, cittadini ed altri enti pubblici e privati. Fra i principali compiti che l'Associazione svolge, vi è pertanto un costante ed attento monitoraggio non solo degli enti che rendono "aperti" i dati geografici, ma anche del riuso che di questi dati viene fatto, pubblicandone bimestralmente un rapporto dettagliato sul sito dell'Associazione e sui media di settore.

Nell'ambito di questo monitoraggio, vengono poi individuati sia gli Enti che si siano dimostrati più virtuosi nel seguire il modello OpenData, sia le migliori applicazioni sviluppate riutilizzando dati geografici aperti. Quest'anno, nella categoria "Amministrazioni Comunali", il Consiglio Direttivo dell'Associazione OpenGeoData Italia ha stabilito di assegnare il riconoscimento al Comune di Matera.

"Questo premio da un lato ci sprona ad andare avanti sulla strada avviata, dall'altro accresce le nostre responsabilità. Al centro del cammino intrapreso nell'ambito della candidatura a capitale europea della cultura per il 2019 abbiamo posto due temi: la partecipazione e la dimensione europea dei progetti. Gli open data, in qualche modo, rispondono contemporaneamente a questi due obiettivi: rendere trasparente l'attività del Comune in modo da avvicinare ulteriormente i cittadini al governo della città e mettere a disposizione i nostri dati - conclude Tragni - come accade nelle migliori esperienze europee".

Il premio verrà assegnato nel corso della Conferenza OpenGeoData Italia "Istruzioni per il RI-uso" che si terrà a Roma il 27 febbraio 2014, presso il Centro Congressi Frentani.