Pregiudicati in trasferta tentando di rubare in una masseria

Sorpresi con le mani nel sacco.

Dovranno rispondere di furto e ricettazione i tre pregiudicati bloccati dai Carabinieri della stazione di Gravina in una masseria nei pressi di Borgo Picciano.
Nel corso di uno specifico servizio di controllo e pattugliamento del territorio anche ai confini del territorio gravinese, i militari dell'Arma hanno notato tre uomini armeggiare vicino una rimessa, intenti a tirare fuori attrezzi agricoli per caricarli su una macchina, poi risultata di proprietà di uno dei tre uomini.
Immediato l'intervento dei carabinieri che hanno riconosciuto nel terzetto un pregiudicato gravinese di 58 anni già condannato per spaccio di sostanze stupefacenti e sottoposto alla misura della sorveglianza speciale che, tra gli altri, impone l'obbligo di dimora.
A completare il gruppo, altri due pregiudicati, il primo residente a Matera il secondo di Corato entrambi già con precedenti penali.

Condotti in caserma, dopo gli adempimenti di rito i tre sono stati dichiarati in arresto mentre l'automobile, per altro sprovvista di polizza assicurativa, è stata posta sotto sequestro e il materiale rubato consegnato al legittimo proprietario.
Sottoposti al processo per direttissima il giudice ha riconosciuto le loro colpe e ha disposto per tutti gli arresti domiciliari.

E sempre nelle scorse ore i Carabinieri hanno denunciati due ragazzi, uno di 20 anni e l'altro appena maggiorenne, per uso di sostanze stupefacenti.