Eventi e cultura
#portamateranel2019 è festa a Palazzo Lanfranchi
Da Roma arrivano buone notizie. Adduce: "Dalla commissione complimenti al dossier e alla città"
Matera - mercoledì 13 novembre 2013
15.24
Buone le prime impressioni da Roma dopo l'audizione in commissione al Mibac (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali), mentre a Matera in tanti partecipano alla festa di Palazzo Lanfranchi e l'hashtag #portamateranel2019 spopola sui social network.
Un tourbillion di emozioni la giornata odierna per Matera e la sua sfida a divenire Capitale europea della cultura nel 2019. Nel giorno dell'incontro con la Commissione che giudicherà le candidate italiane, ed entro venerdì pomeriggio annuncerà le componenti, delle oltre venti candidate, che andranno a comporre la short list da consegnare alla valutazione dell'Unione Europea, è festa in città.
Mentre Paolo Verri, Salvatore Adduce, rispettivamente direttore e presidente del Comitato Matera2019, assieme agli altri collaboratori, erano in udienza a Roma, tantissimi tra giovani studenti di tutte le età, dalle elementari agli universitari e cittadini, si sono dati appuntamento a Palazzo Lanfranchi e sotto l'egida del Comitato promotore della Fondazione di Comunità Cresco (Comitato Regionale per l'Economia Sociale e la Cultura dell'Occupazione in Basilicata), hanno dato vita ad una giornata di festa, che ha avuto il suo momento clou attraverso il collegamento diretto con Roma, grazie all'impegno dell'emittente Trm, che ha seguito in diretta tutta la manifestazione.
"E' andata benissimo - ha sottolineato un entusiasta Salvatore Adduce al termine dell'ora di audizione dalla Commissione del Mibac - Ogni commissario che ci ha fatto domande ci ha tenuto a complimentarsi per il dossier presentato, i suoi contenuti e il collegamento con l'Europa. Non era una cosa dovuta e siamo fieri del lavoro svolto. L'emozione forte iniziale si è poi sciolta per la bellissima atmosfera creata e possiamo dire di essere davvero fiduciosi".
"Volevamo dare emozioni - ha ripreso Paolo Verri - Avevamo tanto da dire e sapevamo che il tempo, nonostante ampio, fosse ridotto. Poi l'emozione più grande è arrivata quando Steve Green, presidente della Commissione, ci ha chiesto di portare un saluto ad ogni cittadino che ha collaborato alla realizzazione di questo dossier e di eventi correlati, come quello di oggi, che ha colpito tutti".
"Le sensazioni sono molto positive - ha continuato Pietro Laureano, l'architetto e componente del Comitato scientifico di Matera2019 - Insieme abbiamo lavorato in team ed è stato fantastico. La nostra coesione, e la vicinanza della città si sono sentite all'interno dell'udienza e questo ci lascia molto ottimisti".
Anche Charles Landry, il creativo che appoggia Matera2019 si è espresso positivamente. "Matera è davvero il posto giusto per questo momento di cultura" ha concluso.
A Palazzo Lanfranchi, intanto, grande partecipazione e il passaggio sotto una simbolica porta di diverse persone che rappresentano la cittò: dal panificatore allo "strazzatore" del Carro, dagli artigini di cucù, legno e terracotta, agli universitari, da una mamma con il suo bambino a due attori ed ai musicisti del Conservatorio, oltre che l'assessore comunale Ina Macaione, un unione tra vita quotidiana, arti e cultura della città. Nel corso della mattinata, l'associazione Iac (Centro Arti Integrate) ha promosso la lettura di un atto teatrale per bambini, mentre i Boost da Beat hanno suonato alcuni brani musicali. L'associazione Minerva Scienza ha promosso il momento scientifico, mentre nel finale dell'evento è stato mandato in onda il video che promuove la città realizzato da Rvm con la regia di Vito Cea.
"La giornata è andata benissimo e il risultato in termini di partecipazione ci soddisfa ampiamente - ha ammesso in chiusura il presidente del Comitato Cresco, Andrea Santantonio - L'evento ha portato tanta gente, è stato davvero partecipato e anche il collegamento con Roma è stato utile. E' sicuramente un contributo effettivo alla causa di Matera2019, perchè è importante essere riusciti a portare uno spaccato della città davanti alla Commissione. Mi sento, a nome anche del Comitato Matera2019 , oltre che del Comitato Cresco - ha concluso Santantonio - di ringraziare la città per la partecipazione calorosa e sentita all'evento".
In questi giorni, crescerà l'attesa per il risultato. Venerdì pomeriggio sarà il giorno decisivo per conoscere le componenti della short list che la Commissione del Mibac stilerà. In previsione, dopo le nomine, l'ostacolo da superare sarà ancor più difficile, quello di risultare la migliore città tra le selezionate al primo step di giudizio, per arrivare ad essere la prescelta ad aprile 2014, quando sarà nominata la Capitale europea della cultura che rappresenterà il mandato italiano nel 2019.
Un tourbillion di emozioni la giornata odierna per Matera e la sua sfida a divenire Capitale europea della cultura nel 2019. Nel giorno dell'incontro con la Commissione che giudicherà le candidate italiane, ed entro venerdì pomeriggio annuncerà le componenti, delle oltre venti candidate, che andranno a comporre la short list da consegnare alla valutazione dell'Unione Europea, è festa in città.
Mentre Paolo Verri, Salvatore Adduce, rispettivamente direttore e presidente del Comitato Matera2019, assieme agli altri collaboratori, erano in udienza a Roma, tantissimi tra giovani studenti di tutte le età, dalle elementari agli universitari e cittadini, si sono dati appuntamento a Palazzo Lanfranchi e sotto l'egida del Comitato promotore della Fondazione di Comunità Cresco (Comitato Regionale per l'Economia Sociale e la Cultura dell'Occupazione in Basilicata), hanno dato vita ad una giornata di festa, che ha avuto il suo momento clou attraverso il collegamento diretto con Roma, grazie all'impegno dell'emittente Trm, che ha seguito in diretta tutta la manifestazione.
"E' andata benissimo - ha sottolineato un entusiasta Salvatore Adduce al termine dell'ora di audizione dalla Commissione del Mibac - Ogni commissario che ci ha fatto domande ci ha tenuto a complimentarsi per il dossier presentato, i suoi contenuti e il collegamento con l'Europa. Non era una cosa dovuta e siamo fieri del lavoro svolto. L'emozione forte iniziale si è poi sciolta per la bellissima atmosfera creata e possiamo dire di essere davvero fiduciosi".
"Volevamo dare emozioni - ha ripreso Paolo Verri - Avevamo tanto da dire e sapevamo che il tempo, nonostante ampio, fosse ridotto. Poi l'emozione più grande è arrivata quando Steve Green, presidente della Commissione, ci ha chiesto di portare un saluto ad ogni cittadino che ha collaborato alla realizzazione di questo dossier e di eventi correlati, come quello di oggi, che ha colpito tutti".
"Le sensazioni sono molto positive - ha continuato Pietro Laureano, l'architetto e componente del Comitato scientifico di Matera2019 - Insieme abbiamo lavorato in team ed è stato fantastico. La nostra coesione, e la vicinanza della città si sono sentite all'interno dell'udienza e questo ci lascia molto ottimisti".
Anche Charles Landry, il creativo che appoggia Matera2019 si è espresso positivamente. "Matera è davvero il posto giusto per questo momento di cultura" ha concluso.
A Palazzo Lanfranchi, intanto, grande partecipazione e il passaggio sotto una simbolica porta di diverse persone che rappresentano la cittò: dal panificatore allo "strazzatore" del Carro, dagli artigini di cucù, legno e terracotta, agli universitari, da una mamma con il suo bambino a due attori ed ai musicisti del Conservatorio, oltre che l'assessore comunale Ina Macaione, un unione tra vita quotidiana, arti e cultura della città. Nel corso della mattinata, l'associazione Iac (Centro Arti Integrate) ha promosso la lettura di un atto teatrale per bambini, mentre i Boost da Beat hanno suonato alcuni brani musicali. L'associazione Minerva Scienza ha promosso il momento scientifico, mentre nel finale dell'evento è stato mandato in onda il video che promuove la città realizzato da Rvm con la regia di Vito Cea.
"La giornata è andata benissimo e il risultato in termini di partecipazione ci soddisfa ampiamente - ha ammesso in chiusura il presidente del Comitato Cresco, Andrea Santantonio - L'evento ha portato tanta gente, è stato davvero partecipato e anche il collegamento con Roma è stato utile. E' sicuramente un contributo effettivo alla causa di Matera2019, perchè è importante essere riusciti a portare uno spaccato della città davanti alla Commissione. Mi sento, a nome anche del Comitato Matera2019 , oltre che del Comitato Cresco - ha concluso Santantonio - di ringraziare la città per la partecipazione calorosa e sentita all'evento".
In questi giorni, crescerà l'attesa per il risultato. Venerdì pomeriggio sarà il giorno decisivo per conoscere le componenti della short list che la Commissione del Mibac stilerà. In previsione, dopo le nomine, l'ostacolo da superare sarà ancor più difficile, quello di risultare la migliore città tra le selezionate al primo step di giudizio, per arrivare ad essere la prescelta ad aprile 2014, quando sarà nominata la Capitale europea della cultura che rappresenterà il mandato italiano nel 2019.