Ponte di Ferro, il Movimento 5 Stelle chiede spiegazioni all'amministrazione

Il Movimento 5 Stelle torna ad occuparsi della vicenda relativa al ponte di ferro che collega Vico Commercio e Vico Lombardi, questa volta interpellando il neo primo cittadino De Ruggieri. La struttura, realizzata nel 2012 per ripristinare il percorso pedonale compromesso da un crollo avvenuto in zona negli anni sessanta, fin dalla inaugurazione ha provocato tra i cittadini numerose proteste relative all'estetica dell'infrastruttura ed alla compatibilità della stessa con l'area circostante, proteste giunte sino al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo ed in Parlamento.

Oggi, a ritornare sulla questione ed a interrogare il sindaco è nuovamente il Movimento 5 Stelle cittadino, attraverso una nota protocollata a Palazzo di Città a firma del consigliere comunale Antonio Materdomini. "Matera è destinata a veder amplificati esponenzialmente i flussi turistici e l'attenzione mediatica per via del titolo di Capitale Europea della Cultura 2019. Inoltre il ponte in ferro è attualmente aperto alla fruizione di cittadini e turisti nonostante sia palesemente incompiuto, manchevole di pavimentazione e sistemi di canalizzazione delle acque piovane, sprovvisto di qualsiasi segnaletica o recinzione atte a delimitarne l'area di cantiere in corso", si legge nella missiva. Nella stessa il Movimento ricorda che lo stesso Ministero abbia giudicato la passerella come "dissonante nell'ambito del caratteristico paesaggio storico del sito materano" e denuncia l'immobilismo da parte della precedente amministrazione guidata da Salvatore Adduce, a dispetto "degli annunci mediatici".

Dunque, la richiesta al sindaco. "Quali iniziative si intendono intraprendere nel prossimo futuro per portare a compimento l'opera; per renderla fruibile a cittadini e turisti, oltre che esteticamente più gradevole e compatibile con il contesto storico e paesaggistico estremamente caratteristico dei Sassi di Matera?".