Piazza della Visitazione, si interpellano i professionisti

Coinvolgere i professionisti della città affinché diano il proprio contributo per lanciare proposte e osservazioni che possano apportare migliorie al progetto del Parco Intergenerazionale previsto in Piazza della Visitazione e in Piazza Matteotti. Un progetto finanziato con circa 11 milioni di euro dalla Regione Basilicata, con fondi europei riservati al miglioramento della qualità urbana ed alla accessibilità.

Un progetto sul quale la giunta Bennardi chiede il coinvolgimento della comunità. Questa l'idea dell'amministrazione comunale che- spiegano da Palazzo di Città- per acquisire suggerimenti "sulla qualità del verde, dell'arredo urbano e dei materiali utilizzati, su ambiente ed ecologia, su soluzioni di smart city e smart lighting e sulla capacità di adattarsi ai mutamenti sociali, ambientali ed economici nel processo di attuazione", ha deciso di investire i professionisti, invitandoli a far pervenire entro lunedì 24 maggio le proprie osservazioni presso gli uffici comunali, in maniera da "perfezionare e definire gli indirizzi e gli ambiti di dettaglio per la progettazione esecutiva che dovrà essere redatta dalle imprese partecipanti al bando per la realizzazione del Parco". Un coinvolgimento delle categorie professionali necessario, secondo il sindaco Bennardi, che ha rimarcato l'importanza che riveste per la città di Matera, l'area interessata dal progetto del parco Intergenerazionale. "Un luogo strategico - dice Bennardi- in quanto costituisce una vera e propria 'porta' della Città, non soltanto per l'utenza locale ma anche per i flussi di visitatori provenienti da tutto il mondo".

Ragioni che hanno portato a ritenere l'istituzione di una consulta dei professionisti un atto non solo utile, ma necessario sia per garantire la trasparenza, che per rinsaldare il rapporto con la città, avvalendosi di competenze che possono rappresentare un valore aggiunto per l'intera progettazione. "Abbiamo la responsabilità di trasformare questo luogo che attualmente rappresenta un grande vuoto urbano, un parcheggio privo di identità e riconoscibilità propri, in uno spazio pubblico centrale e strategico" – ribadisce il primo cittadino.

Tecnicamente non ci sono grandi margini di azione per l'amministrazione comunale. Infatti–spiega l'assessore ai Lavori Pubblici, Graziella Corti- "allo stato attuale, la possibilità di intervenire sul progetto è circoscritta alle migliorie relative all'offerta tecnica, in quanto è stato approvato dal Consiglio comunale il 24 luglio scorso e, nel mese di settembre, assegnato alla stazione unica appaltante dell'Amministrazione provinciale alla quale vorremmo dare degli indirizzi precisi". Una iniziativa progettuale che comprende anche alcuni aspetto della mobilità cittadina e delle aree destinate a verde, centrali nella nuova visione che si intende dare della città dei Sassi. Da qui l'importanza di poter avere contributi ed idee per ottimizzare il progetto. "Alla fase attuale, questa consultazione ha lo scopo di raccogliere indirizzi per definire i criteri e gli ambiti che saranno utilizzati per le scelte progettuali esecutive, per i particolari architettonici, impiantistici e strutturali dell'intervento da realizzare" - conclude l'assessore Corti.