Associazioni
Piano di sviluppo di Basilicata Creativa
Illustrati i risultati dell’indagine nel settore delle industrie culturali e creative
Matera - sabato 17 luglio 2021
Comunicato Stampa
Presentato ieri a Casa Cava il Piano di Sviluppo redatto da Basilicata Creativa, un'indagine a scala regionale che descrive l'evoluzione negli ultimi 10 anni e le prospettive del vasto e variegato settore delle industrie culturali e creative. Alla presenza del Sindaco di Matera e di numerosi stakeholders regionali, di aziende ed enti di ricerca associati, Raffaele Vitulli, Presidente del Cluster Basilicata Creativa, ha presentato la sintesi di oltre 100 pagine di dati, analisi, suggerimenti e ipotesi strategiche per supportare la crescita sostenibile dei settori produttivi afferenti la cultura e la creatività. Una lettura condivisa delle possibili traiettorie di sviluppo dei settori culturali e creativi in Basilicata, delineati nel corso di alcuni Short talks con ricercatori e imprenditori su Nuove tecnologie e beni culturali, Arti performative e spettacolo dal vivo, Architettura e Design, Editoria e comunicazione, Cinema e Audiovisivo,Education, Turismo, Opportunità dall'Europa per le ICC.
In aggiunta agli interventi, ogni settore dell'industria culturale e creativa è stato inquadrato da una veloce lettura di alcuni dati significativi, tratti dal Piano di Sviluppo, che descrivono le realtà imprenditoriali, della ricerca e del terzo settore lucane. Dati che dimostrano la crescita di questi settori in regione dal 2011 fino al blocco da Covid 19, arrivando a contare oltre 10.000 addetti nelle circa 4000 aziende core nel 2020. A questi numeri vanno poi sommati quelli dei numerosi collaboratori a partita iva e degli altri settori affini, come il turismo, l'artigianato, l'educazione e il welfare, settori che le aziende culturali e creative integrano naturalmente nel proprio business accrescendo di molto gli impatti sociali, ambientali e culturali delle proprie azioni economiche sul territorio.
Nel corso della presentazione sono emerse priorità che serve mettere in campo nei prossimi mesi per supportare lo sviluppo sostenibile e l'occupazione nella cultura e nella creatività in Basilicata. Il piano di sviluppo sarà disponibile online sul sito di Basilicata Creativa entro questa settimana.
In aggiunta agli interventi, ogni settore dell'industria culturale e creativa è stato inquadrato da una veloce lettura di alcuni dati significativi, tratti dal Piano di Sviluppo, che descrivono le realtà imprenditoriali, della ricerca e del terzo settore lucane. Dati che dimostrano la crescita di questi settori in regione dal 2011 fino al blocco da Covid 19, arrivando a contare oltre 10.000 addetti nelle circa 4000 aziende core nel 2020. A questi numeri vanno poi sommati quelli dei numerosi collaboratori a partita iva e degli altri settori affini, come il turismo, l'artigianato, l'educazione e il welfare, settori che le aziende culturali e creative integrano naturalmente nel proprio business accrescendo di molto gli impatti sociali, ambientali e culturali delle proprie azioni economiche sul territorio.
Nel corso della presentazione sono emerse priorità che serve mettere in campo nei prossimi mesi per supportare lo sviluppo sostenibile e l'occupazione nella cultura e nella creatività in Basilicata. Il piano di sviluppo sarà disponibile online sul sito di Basilicata Creativa entro questa settimana.