Scuola e Lavoro
Petrolio, al via 6 corsi di formazione
Un'opportunità di lavoro per 62 giovani disoccupati lucani
Matera - giovedì 8 gennaio 2015
9.17
Occupazione e petrolio. Un connubio non così scontato in Basilicata che, all'inizio del 2015, sembra aprirsi a nuove prospettive. Al via sei corsi di formazione per giovani disoccupati lucani da impiegare nel comparto dell'oro nero. La Regione Basilicata ha emanato sei Avvisi Pubblici per "Qualificazioni Tecniche nel Comparto Oil&Gas rivolto a n. 62 giovani disoccupati lucani di età compresa tra i 18 e 30 anni (non compiuti)".
La misura, che risponde a quanto sottoscritto e previsto sia dal Protocollo del 5 ottobre 2012 che dall'Accordo del 26 luglio firmato da CGIL-CISL-UIL con l'ENI e la Regione Basilicata, prevede che dei 62 giovani interessati alla formazione, 25 saranno assunti da ENI nelle attività di avvio a Viggiano della quinta linea. Un'iniziativa realizzata nella prospettiva di dare una formazione mirata ai giovani lucani e successivamente un'occupazione scongiurando il ricorso a forza lavoro esterna alla regione.
"Le aspettative dei cittadini e del sindacato lucano erano certamente diverse e più ambiziose – scrive in una nota il segretario della Uil Basilicata, Carmine Vaccaro - ma, anche in virtù delle difficoltà del tempo che stiamo vivendo, raccogliamo con piacere ed interesse l'emanazione degli avvisi pubblici".
"È ovvio che il ritardo con cui si avvia tale percorso ci ha fatto perdere la possibilità di avviare al lavoro altre decine di lucani – polemizza Vaccaro - ma la formazione sarà utile a creare professionalità a cui anche altre compagnie (vedi Total) potranno essere interessate. Come UIL di Basilicata abbiamo fin da subito contestato il ritardo di questi percorsi formativi ma riteniamo che possano rappresentare, da adesso, una opportunità per le professionalità di tanti giovani lucani che ambiscono a rimanere sul loro territorio e contribuire alla sua crescita".
Le domande di partecipazione che scadono tra il 15 ed il 23 gennaio 2015 possono essere scaricate dai siti degli enti di formazione di riferimento.
La misura, che risponde a quanto sottoscritto e previsto sia dal Protocollo del 5 ottobre 2012 che dall'Accordo del 26 luglio firmato da CGIL-CISL-UIL con l'ENI e la Regione Basilicata, prevede che dei 62 giovani interessati alla formazione, 25 saranno assunti da ENI nelle attività di avvio a Viggiano della quinta linea. Un'iniziativa realizzata nella prospettiva di dare una formazione mirata ai giovani lucani e successivamente un'occupazione scongiurando il ricorso a forza lavoro esterna alla regione.
"Le aspettative dei cittadini e del sindacato lucano erano certamente diverse e più ambiziose – scrive in una nota il segretario della Uil Basilicata, Carmine Vaccaro - ma, anche in virtù delle difficoltà del tempo che stiamo vivendo, raccogliamo con piacere ed interesse l'emanazione degli avvisi pubblici".
"È ovvio che il ritardo con cui si avvia tale percorso ci ha fatto perdere la possibilità di avviare al lavoro altre decine di lucani – polemizza Vaccaro - ma la formazione sarà utile a creare professionalità a cui anche altre compagnie (vedi Total) potranno essere interessate. Come UIL di Basilicata abbiamo fin da subito contestato il ritardo di questi percorsi formativi ma riteniamo che possano rappresentare, da adesso, una opportunità per le professionalità di tanti giovani lucani che ambiscono a rimanere sul loro territorio e contribuire alla sua crescita".
Le domande di partecipazione che scadono tra il 15 ed il 23 gennaio 2015 possono essere scaricate dai siti degli enti di formazione di riferimento.