Per avvistamento di incendi anche droni e aerei ultraleggeri

La giunta regionale della Basilicata ha approvato il piano regionale antincendio 2024-2026 e lo schema di accordo quadro con il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, redatti dagli uffici regionali per la protezione civile e per le foreste. Gli atti sono stati trasmessi al Consiglio per l'approvazione definitiva.

Lo strumento di pianificazione coinvolge i carabinieri forestali, i vigili del fuoco, il consorzio di bonifica, gli enti parco e gli istituti di ricerca come il Cnr-Imaa di Tito e anche le organizzazioni di volontariato di protezione civile della Basilicata. Per prevenire e contrastare gli incendi boschivi o quelli di interfaccia (gli incendi che minacciano le città e le infrastrutture) le tradizionali azioni di avvistamento e le piattaforme di rilevamento dati verranno integrate con mezzi aerei ultraleggeri o droni. Previsto, inoltre, il potenziamento della Rete radio digitale della Regione Basilicata e della dotazione hardware e software della sala operativa unificata permanente regionale. Con riferimento al pronto intervento, lo schieramento dinamico delle squadre da terra avverrà in base alle indicazioni ottenute il giorno precedente dal bollettino di rischio incendi boschivi, creato sulla base del modello previsionale Fire‐Sat‐Basilicata e sviluppato in collaborazione scientifica con il gruppo Argon del Cnr-Imaa.

Il piano triennale verrà attuato attraverso programmi annuali; nei prossimi giorni, gli uffici competenti approveranno il documento che includerà le indicazioni operative per la gestione della campagna antincendi boschivi relativa all'anno in corso.