Politica
Pedicini denuncia il caos all’interno del PD
“Da anni è in atto una guerra fredda tra i dem in Basilicata”
Matera - mercoledì 25 marzo 2015
In prossimità delle elezioni comunali il consigliere comunale forzista, Adriano Pedicini, denuncia il caos che regna nel Partito Democratico lucano per scegliere il nuovo candidato sindaco di Matera.
"Quante polemiche – afferma il consigliere - quante discussioni nella componente politica che governa tutto; siamo qui in attesa, tutti ad osservare quel che accade, ma ci sembra che quel che si tenta di costruire, venga poi demolito. Ma questa è la politica di sinistra, nessuno se ne avverte ma da anni il PD in Basilicata è impegnato in una guerra fredda, senza morti, perché il contendere riguarda posizioni e poltrone. Siamo abituati a questa bagarre anche se da sempre abbiamo detto che tutto ciò nulla ha a che fare con la politica".
E continua attaccando, senza remore, l'attuale amministrazione: "E' evidente a tutti che in questi 5 anni di amministrazione Adduce si siano consumate, all'interno del PD, le più indignate lotte correntizie, tanto da non permettere una buona e sana amministrazione; ed il termine di questa consiliatura ha ancor di più inasprito le frizioni sulla scelta del candidato sindaco". Se questo è il futuro,"riesporre in scena la zuffa interna, le risse e le contrapposizioni ideologiche che da anni segnano la separazione in casa delle diverse componenti", Pedicini si chiede "come possono continuare a rappresentare l'elettorato quando il mandato e programmi sono stati traditi e contestati, non realizzati; si può pensare di governare un ente locale come si è fatto sinora, senza ascoltare i cittadini e le loro esigenze?"
A questo invitabile quesito, il consigliere di FI propone la sua soluzione: "Questa confusione crescente richiama in modo concreto il cambiamento, noi siamo stati la vera ed unica forza di opposizione, abbiamo posto in evidenza ogni mancanza di chi governa, oggi ci sentiamo stimolati da un coinvolgimento che viene dalla base e cercheremo di pensare ai bisogni della collettività. Forza Italia, una delle poche forze politiche in capo sente il bisogno di offrire una alternativa valorizzando al meglio il progetto delle alleanze; questa riteniamo sia la scelta giusta, saremo all'interno di una coalizione che senza ombra di dubbio debba essere contrapposta alla sinistra; a questo ennesimo progetto fallimentare che il centrosinistra si prepara a riproporre alla città".
"Quante polemiche – afferma il consigliere - quante discussioni nella componente politica che governa tutto; siamo qui in attesa, tutti ad osservare quel che accade, ma ci sembra che quel che si tenta di costruire, venga poi demolito. Ma questa è la politica di sinistra, nessuno se ne avverte ma da anni il PD in Basilicata è impegnato in una guerra fredda, senza morti, perché il contendere riguarda posizioni e poltrone. Siamo abituati a questa bagarre anche se da sempre abbiamo detto che tutto ciò nulla ha a che fare con la politica".
E continua attaccando, senza remore, l'attuale amministrazione: "E' evidente a tutti che in questi 5 anni di amministrazione Adduce si siano consumate, all'interno del PD, le più indignate lotte correntizie, tanto da non permettere una buona e sana amministrazione; ed il termine di questa consiliatura ha ancor di più inasprito le frizioni sulla scelta del candidato sindaco". Se questo è il futuro,"riesporre in scena la zuffa interna, le risse e le contrapposizioni ideologiche che da anni segnano la separazione in casa delle diverse componenti", Pedicini si chiede "come possono continuare a rappresentare l'elettorato quando il mandato e programmi sono stati traditi e contestati, non realizzati; si può pensare di governare un ente locale come si è fatto sinora, senza ascoltare i cittadini e le loro esigenze?"
A questo invitabile quesito, il consigliere di FI propone la sua soluzione: "Questa confusione crescente richiama in modo concreto il cambiamento, noi siamo stati la vera ed unica forza di opposizione, abbiamo posto in evidenza ogni mancanza di chi governa, oggi ci sentiamo stimolati da un coinvolgimento che viene dalla base e cercheremo di pensare ai bisogni della collettività. Forza Italia, una delle poche forze politiche in capo sente il bisogno di offrire una alternativa valorizzando al meglio il progetto delle alleanze; questa riteniamo sia la scelta giusta, saremo all'interno di una coalizione che senza ombra di dubbio debba essere contrapposta alla sinistra; a questo ennesimo progetto fallimentare che il centrosinistra si prepara a riproporre alla città".