Scuola e Lavoro
Pedibus, a scuola tutti insieme a piedi
Accordo tra Uisp e istituti scolastici per un nuovo progetto
Matera - lunedì 1 aprile 2019
17.45
Saranno coinvolti oltre 300 studenti nel progetto Pedibus, illustrato al Comune in occasione della presentazione del Vivicittà. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Uisp, Comune di Matera e Istituti Comprensivi Pascoli, Semeria e Minozzi-Festa.
Il nuovo servizio coinvolgerà gli alunni della primaria dei plessi di Lazazzera, Cappelluti (attualmente in via Gramsci) e La Martella. Il pedibus permetterà ai bambini di andare a scuola a piedi accompagnati da genitori, insegnanti e nonni, che si metteranno a disposizione dell'iniziativa, e che saranno per l'occasione formati alla corretta gestione del servizio dagli operatori della Uisp.
Il progetto prevede l'utilizzo di pettorine e la realizzazione di un'apposita segnaletica e inizialmente riguarderà quelle realtà che già in passato lo hanno sperimentato con successo, come la scuola Primaria del borgo La Martella e quella di Via Cappelluti.
Successivamente l'intenzione è quella di estendere il servizio a tutti gli altri Istituti Comprensivi della città.
"E' un progetto in cui abbiamo creduto molto fin dall'inizio. Le scuole sono il primo luogo in cui fare cultura, e un servizio come questo genera cultura della città, del vivere sano e del rispetto per l'ambiente. Inoltre, per la buona riuscita dell'iniziativa, abbiamo pensato di coinvolgere le associazioni degli anziani della città, anche in risposta a quanto richiesto dai confederali per le politiche attive degli anziani, attraverso la figura del nonno civico, a disposizione del progetto per accompagnare i bimbi a scuola"- ha sottolineato l'assessore alla scuola Marilena Antonicelli.
"Pedibus è anche un'iniziativa importante di sensibilizzazione ambientale, perché consente alle famiglie di vivere la città in maniera sana, migliorando la qualità del vissuto urbano"– ha aggiunto l'assessore all'Ambiente e allo Sport, Giuseppe Tragni.
Il nuovo servizio coinvolgerà gli alunni della primaria dei plessi di Lazazzera, Cappelluti (attualmente in via Gramsci) e La Martella. Il pedibus permetterà ai bambini di andare a scuola a piedi accompagnati da genitori, insegnanti e nonni, che si metteranno a disposizione dell'iniziativa, e che saranno per l'occasione formati alla corretta gestione del servizio dagli operatori della Uisp.
Il progetto prevede l'utilizzo di pettorine e la realizzazione di un'apposita segnaletica e inizialmente riguarderà quelle realtà che già in passato lo hanno sperimentato con successo, come la scuola Primaria del borgo La Martella e quella di Via Cappelluti.
Successivamente l'intenzione è quella di estendere il servizio a tutti gli altri Istituti Comprensivi della città.
"E' un progetto in cui abbiamo creduto molto fin dall'inizio. Le scuole sono il primo luogo in cui fare cultura, e un servizio come questo genera cultura della città, del vivere sano e del rispetto per l'ambiente. Inoltre, per la buona riuscita dell'iniziativa, abbiamo pensato di coinvolgere le associazioni degli anziani della città, anche in risposta a quanto richiesto dai confederali per le politiche attive degli anziani, attraverso la figura del nonno civico, a disposizione del progetto per accompagnare i bimbi a scuola"- ha sottolineato l'assessore alla scuola Marilena Antonicelli.
"Pedibus è anche un'iniziativa importante di sensibilizzazione ambientale, perché consente alle famiglie di vivere la città in maniera sana, migliorando la qualità del vissuto urbano"– ha aggiunto l'assessore all'Ambiente e allo Sport, Giuseppe Tragni.