Politica
Pd: verde pubblico, disatteso il piano di gestione
Per i Dem ritardi nell’attuazione e degrado
Matera - sabato 22 maggio 2021
11.04
Se esiste un piano del verde perché non lo si mette in atto? Questo è quanto si domandano dal Partito Democratico di Matera che denuncia diversi episodi di degrado e abbandono delle aree verdi cittadine, che così disattendono quanto previsto dagli indirizzi dettati dal consiglio comunale di Matera, che nei mesi scorsi aveva licenziato un piano di gestione del verde.
"Sull'attuale degrado del verde e il mancato sfalcio dell'erba, l'attuale maggioranza mente sapendo di mentire" - affermano i Dem, che accusano il governo cittadino di continuare sulla scia della campagna elettorale a fare proclami e a guardare indietro, per fare raffronti.
E forse è proprio indietro che potrebbero trovare le risposte alle proprie domande. Infatti, dal Pd vogliono ricordare agli attuali amministratori che il Piano di Gestione del Verde non solo è stato votato anche dai consiglieri Dem, ma è un documento, "interamente concepito dalla scorsa amministrazione". "Il risultato ad oggi è solo propaganda fatta sulla pelle degli operatori e dei cittadini, lasciando i quartieri della città con erba alta e i tanti lavoratori per strada" - sottolineano dal Partito Democratico, che rivendica le scelte coraggiose della passata amministrazione che non solo ha assicurato la puntualità dei lavori, ma ha anche garantito la certezza lavorativa agli operatori delle cooperative di tipo B impiegati nel piano di gestione del verde.
"Sotto la supervisione dell'ufficio delle politiche sociali del Comune e dell'Ufficio del verde si è proceduto in passato, all'inserimento lavorativo di ragazzi svantaggiati. Lavoratori che oggi rischiano di essere lasciati a casa dall'inerzia di questa amministrazione" - tuonano i Dem, che affermano di iniziare ad intravedere delle crepe tra le fila della maggioranza, soprattutto quando si toccano i temi del sociale.
Non manca poi, nel dettaglio, la critica al bando emanato dal Comune che di fatto- a detta del Pd- ha disatteso l'indirizzo dato dal consiglio comunale, "abbandonando il progetto che da anni il Comune mette in atto e che ha avuto riconoscimenti, anche economici, a livello nazionale". Infatti- spiegano- "i bandi al massimo ribasso, aperti a tutti gli operatori economici, senza aumentare le risorse realmente necessarie, faranno peggiorare le condizioni economiche degli stessi lavoratori. Stiamo parlando di 30 famiglie materane, cittadini con fragilità, che in questi ultimi anni, erano state introdotte con dignità nel mondo lavorativo".
Che fine faranno adesso questi lavoratori? Chiedono i Dem all'attuale governo della città. "Abbiamo sempre pensato che alcuni temi come la sostenibilità, il decoro urbano, la pulizia e il verde pubblico (compreso quello dello sfalcio dell'erba), possono dare una mano ad alleggerire alcune problematiche sociali, ancora presenti nella nostra città, dando protagonismo ai lavoratori delle cooperative sociali" -concludono dal Pd, preoccupati per le sorti di questi lavoratori.
"Sull'attuale degrado del verde e il mancato sfalcio dell'erba, l'attuale maggioranza mente sapendo di mentire" - affermano i Dem, che accusano il governo cittadino di continuare sulla scia della campagna elettorale a fare proclami e a guardare indietro, per fare raffronti.
E forse è proprio indietro che potrebbero trovare le risposte alle proprie domande. Infatti, dal Pd vogliono ricordare agli attuali amministratori che il Piano di Gestione del Verde non solo è stato votato anche dai consiglieri Dem, ma è un documento, "interamente concepito dalla scorsa amministrazione". "Il risultato ad oggi è solo propaganda fatta sulla pelle degli operatori e dei cittadini, lasciando i quartieri della città con erba alta e i tanti lavoratori per strada" - sottolineano dal Partito Democratico, che rivendica le scelte coraggiose della passata amministrazione che non solo ha assicurato la puntualità dei lavori, ma ha anche garantito la certezza lavorativa agli operatori delle cooperative di tipo B impiegati nel piano di gestione del verde.
"Sotto la supervisione dell'ufficio delle politiche sociali del Comune e dell'Ufficio del verde si è proceduto in passato, all'inserimento lavorativo di ragazzi svantaggiati. Lavoratori che oggi rischiano di essere lasciati a casa dall'inerzia di questa amministrazione" - tuonano i Dem, che affermano di iniziare ad intravedere delle crepe tra le fila della maggioranza, soprattutto quando si toccano i temi del sociale.
Non manca poi, nel dettaglio, la critica al bando emanato dal Comune che di fatto- a detta del Pd- ha disatteso l'indirizzo dato dal consiglio comunale, "abbandonando il progetto che da anni il Comune mette in atto e che ha avuto riconoscimenti, anche economici, a livello nazionale". Infatti- spiegano- "i bandi al massimo ribasso, aperti a tutti gli operatori economici, senza aumentare le risorse realmente necessarie, faranno peggiorare le condizioni economiche degli stessi lavoratori. Stiamo parlando di 30 famiglie materane, cittadini con fragilità, che in questi ultimi anni, erano state introdotte con dignità nel mondo lavorativo".
Che fine faranno adesso questi lavoratori? Chiedono i Dem all'attuale governo della città. "Abbiamo sempre pensato che alcuni temi come la sostenibilità, il decoro urbano, la pulizia e il verde pubblico (compreso quello dello sfalcio dell'erba), possono dare una mano ad alleggerire alcune problematiche sociali, ancora presenti nella nostra città, dando protagonismo ai lavoratori delle cooperative sociali" -concludono dal Pd, preoccupati per le sorti di questi lavoratori.