Eventi e cultura
Passaporto per il 2019, apre info point in via Lucana
Ieri audizione della Fondazione alla Camera dei Deputati. Non sono mancate le polemiche
Matera - venerdì 14 dicembre 2018
Apre oggi alle 19.00 a Matera il primo infopoint per l'acquisto del "Passaporto", il biglietto per assistere a tutti gli eventi di Matera 2019. Costa 19 euro, con riduzioni a 12 euro per i lucani e 5 euro per gli under 18.
La sede si trova in via Lucana, 125-127 (angolo via Scotellaro). Sarà aperta tutti i giorni, compreso il sabato e la domenica, dalle ore 9 alle ore 20. In questo spazio, allestito dall'Open Design School a partire da sabato 15 dicembre, sarà possibile acquistare il passaporto di Matera2019 e ricevere tutte le informazioni sul programma culturale.
Ai primi mille cittadini che acquisteranno il passaporto da 19 euro, ai prime mille lucani che acquisteranno il passaporto da 12 euro e ai primi mille ragazzi (sotto i 18 anni) che acquisteranno il passaporto da 5 euro saranno offerti omaggi degli sponsor.
Sul fronte politico-amministrativo, ieri In Commissione Cultura alla Camera dei Deputati si è tenuta l'audizione informale del presidente della Fondazione Matera Basilicata 2019, Salvatore Adduce, sullo stato di avanzamento delle attività preparatorie all'evento ''Matera Capitale Europea della Cultura 2019''. Adduce ha illustrato alla Commissione il programma culturale del 2019, a cominciare dalla cerimonia inaugurale del 19 gennaio che sarà trasmessa in diretta su Rai 1 e sarà aperta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Al termine dell'audizione sono quindi seguite le domande da parte dei deputati presenti, incentrate prevalentemente sui temi delle infrastrutture, dei trasporti, teatri, della capacità della città di accogliere flussi turistici consistenti, di ciò che resterà al territorio lucano e al Mezzogiorno intero dopo il 2019. Il presidente Adduce, pur sottolineando la criticità di alcune delle questioni poste, si è comunque detto ''sicuro della buona riuscita dell'iniziativa, che sta richiedendo un grande sforzo operativo soprattutto in termini di attività amministrativa''. La missione statutaria della Fondazione, ha spiegato Adduce, è quella di ''realizzare il programma delineato nel dossier che la Commissione Europea ha scelto come vincitore nella competizione per il titolo di Capitale Europea della Cultura fra diverse città italiane''.
Non è mancata una polemica. Il leghista pugliese Rossano Sasso ha parlato di Matera2019 come "un'occasione d'oro sprecata" perché non lascerà nulla in eredità dal 2020. Adduce ha replicato a distanza: "Sasso, da buon pugliese, sa bene che grazie al grande lavoro svolto in questi anni la Puglia si è avvantaggiato dell'effetto trascinamento di Matera 2019. Farebbe bene l'onorevole Sasso a sollecitare Anas e Governo perché si possano completare in tempi rapidi i lavori di ammodernamento della Statale 96. A ciascuno le sue competenze".
La sede si trova in via Lucana, 125-127 (angolo via Scotellaro). Sarà aperta tutti i giorni, compreso il sabato e la domenica, dalle ore 9 alle ore 20. In questo spazio, allestito dall'Open Design School a partire da sabato 15 dicembre, sarà possibile acquistare il passaporto di Matera2019 e ricevere tutte le informazioni sul programma culturale.
Ai primi mille cittadini che acquisteranno il passaporto da 19 euro, ai prime mille lucani che acquisteranno il passaporto da 12 euro e ai primi mille ragazzi (sotto i 18 anni) che acquisteranno il passaporto da 5 euro saranno offerti omaggi degli sponsor.
Sul fronte politico-amministrativo, ieri In Commissione Cultura alla Camera dei Deputati si è tenuta l'audizione informale del presidente della Fondazione Matera Basilicata 2019, Salvatore Adduce, sullo stato di avanzamento delle attività preparatorie all'evento ''Matera Capitale Europea della Cultura 2019''. Adduce ha illustrato alla Commissione il programma culturale del 2019, a cominciare dalla cerimonia inaugurale del 19 gennaio che sarà trasmessa in diretta su Rai 1 e sarà aperta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Al termine dell'audizione sono quindi seguite le domande da parte dei deputati presenti, incentrate prevalentemente sui temi delle infrastrutture, dei trasporti, teatri, della capacità della città di accogliere flussi turistici consistenti, di ciò che resterà al territorio lucano e al Mezzogiorno intero dopo il 2019. Il presidente Adduce, pur sottolineando la criticità di alcune delle questioni poste, si è comunque detto ''sicuro della buona riuscita dell'iniziativa, che sta richiedendo un grande sforzo operativo soprattutto in termini di attività amministrativa''. La missione statutaria della Fondazione, ha spiegato Adduce, è quella di ''realizzare il programma delineato nel dossier che la Commissione Europea ha scelto come vincitore nella competizione per il titolo di Capitale Europea della Cultura fra diverse città italiane''.
Non è mancata una polemica. Il leghista pugliese Rossano Sasso ha parlato di Matera2019 come "un'occasione d'oro sprecata" perché non lascerà nulla in eredità dal 2020. Adduce ha replicato a distanza: "Sasso, da buon pugliese, sa bene che grazie al grande lavoro svolto in questi anni la Puglia si è avvantaggiato dell'effetto trascinamento di Matera 2019. Farebbe bene l'onorevole Sasso a sollecitare Anas e Governo perché si possano completare in tempi rapidi i lavori di ammodernamento della Statale 96. A ciascuno le sue competenze".