Vita di città
Parcheggio vietato ai disabili
Fiori sulla piazzola riservata
Matera - martedì 6 ottobre 2015
9.25
Grandi fioriere posizionate all'interno di uno stallo riservato ai disabili reso, così, inacessibile. Succede nei Sassi di Matera dove cambiano le amministrazioni ma non le contraddizioni nella gestione degli antichi rioni.
La polemica nasce, ancora una volta, nelle piazze virtuali per raggiungere quelle reali ed alimentare il dibattito cittadino. Sa da un lato c'è chi grida allo scandalo di un'amministrazione irresponsabile, dall'altro c'è chi non si lascia meravigliare, "in fondo quelle fioriere sono lì da più di un mese", a rendere difficile il parcheggio ai disabili ma anche ai taxi. E allora qual è la novità? Eccola svelata: le tre grandi fioriere poste lì dall'amministrazione comunale per interdire l'accesso alle automobili in via Fiorentini sono state spostate di qualche metro, ingombrando ulteriormente i posteggi di colore giallo, da qualcuno che ha ritenuto utile, invece, creare maggiore spazio e facilitare il passaggio verso i numerosi locali e pizzerie lì presenti. Qualcuno evidentemente mosso da ardente desiderio visto lo sforzo non modesto richiesto dall'operazione, tre grandi vasi di ferro con base in pietra non sono semplici da spostare.
La situazione, dunque, è questa. Se l'intento primario dell'assessore Valeriano Delicio, assessore alla mobilità urbana, era quello lodevole di creare una zona a traffico limitato, la realtà dei fatti è che il divieto non è stato quasi mai rispettato nè fatto rispettare, salvo alcuni casi di blitz della Polizia Locale che è intervenuta a rilasciare sanzioni agli automobilisti indisciplinati. Come al solito, siamo di fronte ad un concorso di colpe di cui però l'amministrazione deve farsi carico, ammettere i propri errori e porre rimedio.
Nell'epoca social in cui le critiche nascono e si alimentano sul web, anche le risposte da parte degli amministratori cittadini giungono tramite post e commenti online. Così, l'assessore Delicio, chiamato in causa su Facebook, ha prontamente dichiarato che provvederà a risistemare le fioriere quanto prima. Non resta che attendere fiduciosi che il tutto si risolva presto poichè quei portafiori, così posizionati, rappresentano un'offesa al titolo culturale europeo di cui la città si fregia.
La polemica nasce, ancora una volta, nelle piazze virtuali per raggiungere quelle reali ed alimentare il dibattito cittadino. Sa da un lato c'è chi grida allo scandalo di un'amministrazione irresponsabile, dall'altro c'è chi non si lascia meravigliare, "in fondo quelle fioriere sono lì da più di un mese", a rendere difficile il parcheggio ai disabili ma anche ai taxi. E allora qual è la novità? Eccola svelata: le tre grandi fioriere poste lì dall'amministrazione comunale per interdire l'accesso alle automobili in via Fiorentini sono state spostate di qualche metro, ingombrando ulteriormente i posteggi di colore giallo, da qualcuno che ha ritenuto utile, invece, creare maggiore spazio e facilitare il passaggio verso i numerosi locali e pizzerie lì presenti. Qualcuno evidentemente mosso da ardente desiderio visto lo sforzo non modesto richiesto dall'operazione, tre grandi vasi di ferro con base in pietra non sono semplici da spostare.
La situazione, dunque, è questa. Se l'intento primario dell'assessore Valeriano Delicio, assessore alla mobilità urbana, era quello lodevole di creare una zona a traffico limitato, la realtà dei fatti è che il divieto non è stato quasi mai rispettato nè fatto rispettare, salvo alcuni casi di blitz della Polizia Locale che è intervenuta a rilasciare sanzioni agli automobilisti indisciplinati. Come al solito, siamo di fronte ad un concorso di colpe di cui però l'amministrazione deve farsi carico, ammettere i propri errori e porre rimedio.
Nell'epoca social in cui le critiche nascono e si alimentano sul web, anche le risposte da parte degli amministratori cittadini giungono tramite post e commenti online. Così, l'assessore Delicio, chiamato in causa su Facebook, ha prontamente dichiarato che provvederà a risistemare le fioriere quanto prima. Non resta che attendere fiduciosi che il tutto si risolva presto poichè quei portafiori, così posizionati, rappresentano un'offesa al titolo culturale europeo di cui la città si fregia.