Ospedale e sanità
Ospedale di Matera, varato un piano di rafforzamento
La Regione investirà 21 milioni di euro
Matera - lunedì 7 settembre 2020
17.32
La giunta regionale della Basilicata ha stanziato 21 milioni di euro per il potenziamento dell'ospedale ''Madonna delle Grazie'' di Matera. Una prima assegnazione di risorse, di 9 milioni di euro, serve per l'ampliamento del pronto soccorso, il nuovo blocco parto, la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica e relativo bunker per radioterapia, la sostituzione della centrale frigo, la sostituzione della centrale termica e il consolidamento del muro di contenimento, l'adeguamento antincendio, la sostituzione di infissi e frangisole.
Inoltre la Regione Basilicata, con delibera del Cipe del 20 gennaio 2020, ha avviato le procedure di assegnazione dei fondi previsti dall'art. 20 della legge 67/88 proprio per gli interventi di riqualificazione, adeguamento strutturale e impiantistico del presidio ospedaliero ''Madonna delle Grazie'' di Matera per complessivi 12,3 milioni di euro, da impiegare per ulteriori interventi.
Si tratta di: spostamento e adeguamento funzionale nuovo Spdc - Psichiatria; riqualificazione plesso via Gramsci Matera – Serd; riqualificazione plesso V. Laura Battista ex dispensario Malattie respiratorie; UFA presidio ospedaliero; riqualificazione scale e rampe d'accesso del presidio ospedaliero; copertura parcheggi con pannelli solari con riscontro di significativo risparmio energetico; riqualificazione endoscopia digestiva; riqualificazione e ampliamento medicina d'urgenza; riqualificazione area mensa; sostituzione di 18 ascensori e monta lettighe.
''La nuova sanità lucana passa attraverso il potenziamento di tutte le strutture territoriali, in particolare degli ospedali capofila che abbiamo individuato nel Madonna delle Grazie di Matera, nel San Carlo di Potenza e nel Crob di Rionero'', dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. ''Su Matera, a partire dall'agosto del 2019, la Regione - aggiunge - ha impegnato importanti risorse economiche per potenziare le strutture dell'ospedale Madonna delle Grazie. Questo per impedire non solo la migrazione sanitaria al di fuori della provincia e della regione, ma per garantire un'assistenza di alto profilo ai materani''.
Insomma ''la giunta regionale che presiedo nei fatti - sottolinea il governatore lucano - ha potenziato la struttura sanitaria della città dei Sassi in un'ottica regionale per garantire ai lucani una sanità non solo a misura d'uomo ma che coinvolga tutte le eccellenze presenti. L'obiettivo è e sarà quello di rafforzare il sistema sanitario in questa ottica''.
Inoltre la Regione Basilicata, con delibera del Cipe del 20 gennaio 2020, ha avviato le procedure di assegnazione dei fondi previsti dall'art. 20 della legge 67/88 proprio per gli interventi di riqualificazione, adeguamento strutturale e impiantistico del presidio ospedaliero ''Madonna delle Grazie'' di Matera per complessivi 12,3 milioni di euro, da impiegare per ulteriori interventi.
Si tratta di: spostamento e adeguamento funzionale nuovo Spdc - Psichiatria; riqualificazione plesso via Gramsci Matera – Serd; riqualificazione plesso V. Laura Battista ex dispensario Malattie respiratorie; UFA presidio ospedaliero; riqualificazione scale e rampe d'accesso del presidio ospedaliero; copertura parcheggi con pannelli solari con riscontro di significativo risparmio energetico; riqualificazione endoscopia digestiva; riqualificazione e ampliamento medicina d'urgenza; riqualificazione area mensa; sostituzione di 18 ascensori e monta lettighe.
''La nuova sanità lucana passa attraverso il potenziamento di tutte le strutture territoriali, in particolare degli ospedali capofila che abbiamo individuato nel Madonna delle Grazie di Matera, nel San Carlo di Potenza e nel Crob di Rionero'', dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. ''Su Matera, a partire dall'agosto del 2019, la Regione - aggiunge - ha impegnato importanti risorse economiche per potenziare le strutture dell'ospedale Madonna delle Grazie. Questo per impedire non solo la migrazione sanitaria al di fuori della provincia e della regione, ma per garantire un'assistenza di alto profilo ai materani''.
Insomma ''la giunta regionale che presiedo nei fatti - sottolinea il governatore lucano - ha potenziato la struttura sanitaria della città dei Sassi in un'ottica regionale per garantire ai lucani una sanità non solo a misura d'uomo ma che coinvolga tutte le eccellenze presenti. L'obiettivo è e sarà quello di rafforzare il sistema sanitario in questa ottica''.