Territorio
Nuovo impianto eolico a Matera
Complessivamente avrà una potenza di 18MW
Matera - venerdì 5 dicembre 2014
14.07
Nuovo impianto eolico a Matera, nonostante le difficoltà sul piano burocratico e di elevati costi che s'incontrano in Italia.
L'annuncio è stato dato da Asja Ambiente Italia che, dopo sei mesi di cantiere, vede la realizzazione del progetto. L'impianto eolico è costituito da 6 aerogeneratori Vestas V117 con una potenza da 3 MW ciascuno ed un totale di 18 MW complessivi. E' il primo impianto con turbine in Italia che ha una potenza così elevata.
Leggendo i dati, l'energia prodotta dalle sei turbine sarà di 45 MWh/annuo sufficienti per 27.000 persone. E' atteso un risparmio di 21.500 tonnellate di CO2 e di 77.400 barili di petrolio che sarebbero stati necessari per produrre lo stesso quantitativo di energia.
Alessandro Casale, direttore amministrativo di Asja, è sorpreso sulla brevità dell'iter amministrativo che ha condotto all'installazione del parco eolico: "Il complesso iter autorizzativo, durato poco più di 2 anni, è il più breve mai portato a termine da Asja. Un vero record che, considerati anche i ridotti tempi di realizzazione, testimonia la capacità e la professionalità con cui l'azienda opera da quasi 20 anni nel settore delle rinnovabili".
Già, in Italia gli iter procedurali e gli elevati costi cercano di frenare lo sviluppo degli impianti eolici e, di conseguenza, l'energia pulita. Un impianto in Italia costa di media il 20% in più rispetto agli altri Paesi europei. Anche l'acquisto dei terreni e la predisposizione delle necessarie infrastrutture hanno un margine di costo molto alto, il doppio rispetto alla media europea. Mentre progettazione e sviluppo, concernenti soprattutto le autorizzazioni, richiedono il 25% in più d'investimento, sempre in confronto all'Europa.
L'annuncio è stato dato da Asja Ambiente Italia che, dopo sei mesi di cantiere, vede la realizzazione del progetto. L'impianto eolico è costituito da 6 aerogeneratori Vestas V117 con una potenza da 3 MW ciascuno ed un totale di 18 MW complessivi. E' il primo impianto con turbine in Italia che ha una potenza così elevata.
Leggendo i dati, l'energia prodotta dalle sei turbine sarà di 45 MWh/annuo sufficienti per 27.000 persone. E' atteso un risparmio di 21.500 tonnellate di CO2 e di 77.400 barili di petrolio che sarebbero stati necessari per produrre lo stesso quantitativo di energia.
Alessandro Casale, direttore amministrativo di Asja, è sorpreso sulla brevità dell'iter amministrativo che ha condotto all'installazione del parco eolico: "Il complesso iter autorizzativo, durato poco più di 2 anni, è il più breve mai portato a termine da Asja. Un vero record che, considerati anche i ridotti tempi di realizzazione, testimonia la capacità e la professionalità con cui l'azienda opera da quasi 20 anni nel settore delle rinnovabili".
Già, in Italia gli iter procedurali e gli elevati costi cercano di frenare lo sviluppo degli impianti eolici e, di conseguenza, l'energia pulita. Un impianto in Italia costa di media il 20% in più rispetto agli altri Paesi europei. Anche l'acquisto dei terreni e la predisposizione delle necessarie infrastrutture hanno un margine di costo molto alto, il doppio rispetto alla media europea. Mentre progettazione e sviluppo, concernenti soprattutto le autorizzazioni, richiedono il 25% in più d'investimento, sempre in confronto all'Europa.