Politica
Nuova giunta, ecco i nomi
Fuori Macaione e Giordano. Promosso Rivelli
Matera - sabato 31 maggio 2014
18.23
Da pochi minuti l'amministrazione comunale ha una nuova Giunta.
La scelta del sindaco Salvatore Adduce è ampiamente politica e vede fuori dai giochi i tecnici Ina Macaione, ex assessore all'urbanistica, e Alberto Giordano, ex assessore al turismo. Promosso Rocco Rivelli ma con nuove mansioni. Fuori dalla giunta tutte le figure femminili.
Di seguito le nuove deleghe:
Trombetta Nicola: programmazione e realizzazione opere pubbliche;
Scarola Giovanni: attività produttive, politiche attive per il lavoro, politiche per lo sviluppo economico d'impresa, commercio, sviluppo dell'innovazione democratica e trasparenza;
Infantino Salvatore: politiche finanziarie, tributarie e per il reperimento delle risorse, bilancio, politiche di programmazione integrata e comunitaria, economato;
Falcone Giuseppe: politiche per la sostenibilità ambientale, servizi per la tutela dell'ambiente, igiene pubblica, decoro urbano, benessere animale, gestione del verde pubblico, energia e risparmio energetico;
Rivelli Rocco: sicurezza, protezione civile, polizia municipale, viabilità toponomastica, gestione mobilità e dei trasporti, contenzioso, contratti, personale, organizzazione interna, servizi demografici e statistici, servizio civile e volontario;
Cappella Sergio: politiche sociali, parità e pari opportunità, politiche di inclusione e politiche a favore dei giovani, benessere e salute, famiglia, politiche a favore dei diritti umani, della pace e della solidarietà. Politiche per la tutela dei diritti umani e della solidarietà, politiche per la qualità della vita, politiche a favore dei diversamente abili, per la scuola, l'infanzia, l'adolescenza;
Lionetti Pasquale: politiche per il governo del territorio ed edilizie, tutela e ripristino del paesaggio, qualità urbana ed architettura, politiche abitative, tutela patrimonio UNESCO, sassi, Murgia materana e centro storico, politiche governo territorio;
Perrone Luciano: gestione e manutenzione Patrimonio, edilizia privata.
Il turismo, settore fondamentale per la città di Matera, resta nelle mani del sindaco Adduce, fino a nuova scelta, insieme alle mansioni di marketing territoriale, cultura, università, rapporti con le associazioni culturali e tutte le altre deleghe non espressamente attribuite.
"Ho ritenuto di favorire - ha detto il sindaco, Salvatore Adduce - l'opera delle forze politiche e dei gruppi consiliari che da alcuni mesi richiedevano una messa a punto dell'esecutivo in vista dello sforzo finale che viene richiesto nell'ultimo anno dell'amministrazione. Non mi sono sottratto al confronto e ho dichiarato che avrei, per questa occasione, fatto persino una eccezione alla mia notoria ritrosia a procedere per azzeramenti in considerazione della necessità di garantire costantemente la presenza di un esecutivo comunale per il governo della città. Purché tale azzeramento non comportasse una dilatazione dei tempi necessari per dare una soluzione stabile.
Ho lasciato ai partiti e ai gruppi consiliari la possibilità dopo un periodo non breve (molte sono state le scadenze che hanno tenuto impegnati i partiti su più fronti: primarie, congressi, elezioni regionali ed europee …) di offrirmi una sintesi che garantisse al tempo stesso qualità e coesione politica. In particolare, la coesione politica è indispensabile proprio perché motiva la decisione dell'azzeramento e della ricostituzione della giunta. Credo che il risultato raggiunto in meno di 3 giorni sia molto rispettoso di queste esigenze.
Intendo esprimere un pensiero di profonda gratitudine a tutti gli assessori che mi hanno accompagnato in questo periodo non facile ma ricco di grandi e importanti risultati.
Sono grato a Simonetta Guarini che si è caricata della responsabilità gravosa delle politiche sociali organizzando uno dei settori più delicati ed esposti dell'amministrazione fornendo risposte puntuali.
Ringrazio la prof.ssa Ina Macaione che ha svolto con grande professionalità il compito di assessore all'urbanistica e sassi che comporta il maggior grado di esposizione mediatica. Ho potuto contare sulle sue qualità e sensibilità non usuali che ci hanno consentito di aprire un dialogo molto proficuo con i cittadini attraverso laboratori che sono certo Ina continuerà ad animare da professore universitario fornendo un contributo ulteriore al lavoro che la città sta facendo.
Ringrazio Alberto Giordano che ha avuto il merito di aprire in questi circa 2 anni nuovi orizzonti collaborando molto con il comitato Matera 2019, con la Regione e con tutti i soggetti interessati al percorso culturale della città a cominciare dalle associazioni che animano meritoriamente la vita culturale di Matera.
Infine l'assessore Tragni che per me è stato una vera rivelazione. Si è speso con grande energia nel settore delle attività produttive e dell'innovazione. Ricordo che Matera ha avuto, grazie a Giuseppe, il premio Open Data e che sempre grazie a lui nel giro di pochi mesi potremo delocalizzare il mercato del sabato. Siccome diventa consigliere comunale sono sicuro che continuerà a collaborare come se fosse assessore in particolare per portare a compimento il trasferimento del mercato".
Il sindaco, inoltre, ha reso noto che Simonetta Guarini sarà chiamata a svolgere il ruolo di portavoce nel suo staff, mentre l'arch. Amerigo Restucci, sarà chiamato a dare un contributo di idee sul tema dell'urbanistica.
La scelta del sindaco Salvatore Adduce è ampiamente politica e vede fuori dai giochi i tecnici Ina Macaione, ex assessore all'urbanistica, e Alberto Giordano, ex assessore al turismo. Promosso Rocco Rivelli ma con nuove mansioni. Fuori dalla giunta tutte le figure femminili.
Di seguito le nuove deleghe:
Trombetta Nicola: programmazione e realizzazione opere pubbliche;
Scarola Giovanni: attività produttive, politiche attive per il lavoro, politiche per lo sviluppo economico d'impresa, commercio, sviluppo dell'innovazione democratica e trasparenza;
Infantino Salvatore: politiche finanziarie, tributarie e per il reperimento delle risorse, bilancio, politiche di programmazione integrata e comunitaria, economato;
Falcone Giuseppe: politiche per la sostenibilità ambientale, servizi per la tutela dell'ambiente, igiene pubblica, decoro urbano, benessere animale, gestione del verde pubblico, energia e risparmio energetico;
Rivelli Rocco: sicurezza, protezione civile, polizia municipale, viabilità toponomastica, gestione mobilità e dei trasporti, contenzioso, contratti, personale, organizzazione interna, servizi demografici e statistici, servizio civile e volontario;
Cappella Sergio: politiche sociali, parità e pari opportunità, politiche di inclusione e politiche a favore dei giovani, benessere e salute, famiglia, politiche a favore dei diritti umani, della pace e della solidarietà. Politiche per la tutela dei diritti umani e della solidarietà, politiche per la qualità della vita, politiche a favore dei diversamente abili, per la scuola, l'infanzia, l'adolescenza;
Lionetti Pasquale: politiche per il governo del territorio ed edilizie, tutela e ripristino del paesaggio, qualità urbana ed architettura, politiche abitative, tutela patrimonio UNESCO, sassi, Murgia materana e centro storico, politiche governo territorio;
Perrone Luciano: gestione e manutenzione Patrimonio, edilizia privata.
Il turismo, settore fondamentale per la città di Matera, resta nelle mani del sindaco Adduce, fino a nuova scelta, insieme alle mansioni di marketing territoriale, cultura, università, rapporti con le associazioni culturali e tutte le altre deleghe non espressamente attribuite.
"Ho ritenuto di favorire - ha detto il sindaco, Salvatore Adduce - l'opera delle forze politiche e dei gruppi consiliari che da alcuni mesi richiedevano una messa a punto dell'esecutivo in vista dello sforzo finale che viene richiesto nell'ultimo anno dell'amministrazione. Non mi sono sottratto al confronto e ho dichiarato che avrei, per questa occasione, fatto persino una eccezione alla mia notoria ritrosia a procedere per azzeramenti in considerazione della necessità di garantire costantemente la presenza di un esecutivo comunale per il governo della città. Purché tale azzeramento non comportasse una dilatazione dei tempi necessari per dare una soluzione stabile.
Ho lasciato ai partiti e ai gruppi consiliari la possibilità dopo un periodo non breve (molte sono state le scadenze che hanno tenuto impegnati i partiti su più fronti: primarie, congressi, elezioni regionali ed europee …) di offrirmi una sintesi che garantisse al tempo stesso qualità e coesione politica. In particolare, la coesione politica è indispensabile proprio perché motiva la decisione dell'azzeramento e della ricostituzione della giunta. Credo che il risultato raggiunto in meno di 3 giorni sia molto rispettoso di queste esigenze.
Intendo esprimere un pensiero di profonda gratitudine a tutti gli assessori che mi hanno accompagnato in questo periodo non facile ma ricco di grandi e importanti risultati.
Sono grato a Simonetta Guarini che si è caricata della responsabilità gravosa delle politiche sociali organizzando uno dei settori più delicati ed esposti dell'amministrazione fornendo risposte puntuali.
Ringrazio la prof.ssa Ina Macaione che ha svolto con grande professionalità il compito di assessore all'urbanistica e sassi che comporta il maggior grado di esposizione mediatica. Ho potuto contare sulle sue qualità e sensibilità non usuali che ci hanno consentito di aprire un dialogo molto proficuo con i cittadini attraverso laboratori che sono certo Ina continuerà ad animare da professore universitario fornendo un contributo ulteriore al lavoro che la città sta facendo.
Ringrazio Alberto Giordano che ha avuto il merito di aprire in questi circa 2 anni nuovi orizzonti collaborando molto con il comitato Matera 2019, con la Regione e con tutti i soggetti interessati al percorso culturale della città a cominciare dalle associazioni che animano meritoriamente la vita culturale di Matera.
Infine l'assessore Tragni che per me è stato una vera rivelazione. Si è speso con grande energia nel settore delle attività produttive e dell'innovazione. Ricordo che Matera ha avuto, grazie a Giuseppe, il premio Open Data e che sempre grazie a lui nel giro di pochi mesi potremo delocalizzare il mercato del sabato. Siccome diventa consigliere comunale sono sicuro che continuerà a collaborare come se fosse assessore in particolare per portare a compimento il trasferimento del mercato".
Il sindaco, inoltre, ha reso noto che Simonetta Guarini sarà chiamata a svolgere il ruolo di portavoce nel suo staff, mentre l'arch. Amerigo Restucci, sarà chiamato a dare un contributo di idee sul tema dell'urbanistica.