Enti locali
Nubifragio di novembre, nuovi fondi alla provincia di Matera
Decisione del Consiglio dei ministri
Matera - venerdì 17 gennaio 2020
12.31
Nuovi fondi per il ristoro dei danni provocati in provincia di Matera, sia nella città dei Sassi sia soprattutto nel Metapontino, sono stati stanziati dal Consiglio dei ministri. In prima battuta, subito dopo gli eventi meteorologici avversi, dal Governo sono stati stanziati 49.000 euro.
Oggi il Consiglio dei ministri ha deliberato un ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi per i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto, interessati dagli eccezionali eventi meteorologici del mese di novembre 2019.
Alla Basilicata sono stati assegnati 839.556 euro, quindi finora un totale di quasi 890.000 euro.
I fondi servono per il "completamento delle attività di organizzazione ed effettuazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione, il ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, l'attività di gestione dei rifiuti, delle macerie, del materiale vegetale o alluvionale o delle terre e rocce da scavo prodotti dagli eventi e per misure volte a garantire la continuità amministrativa".
Oggi il Consiglio dei ministri ha deliberato un ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi per i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto, interessati dagli eccezionali eventi meteorologici del mese di novembre 2019.
Alla Basilicata sono stati assegnati 839.556 euro, quindi finora un totale di quasi 890.000 euro.
I fondi servono per il "completamento delle attività di organizzazione ed effettuazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione, il ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, l'attività di gestione dei rifiuti, delle macerie, del materiale vegetale o alluvionale o delle terre e rocce da scavo prodotti dagli eventi e per misure volte a garantire la continuità amministrativa".