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"Non ci sono finanziamenti per la strada Matera-Basentana"
Circolo La Scaletta: adeguamento della statale non è in accordo coesione
Matera - giovedì 28 marzo 2024
11.00 Comunicato Stampa
Lunedì il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, ha firmato con la Regione Basilicata l'accordo di coesione, per l'utilizzo di 945 milioni di euro (di cui circa 80 già anticipati) con i fondi di sviliuppo e coesione (Fsc). In merito, il presidente del Circolo culturale La Scaletta, Emilio Paolo Stasi, lamenta la mancanza di fondi per il collegamento tra Matera e la statale Basentana, lungo la strada statale 7. Di seguito un suo intervento.
"Ancora una volta ha prevalso la logica della polverizzazione delle risorse piuttosto che quella della loro finalizzazione alla realizzazione di due o tre opere prioritarie in grado di favorire lo sviluppo della Regione. Il Circolo culturale La Scaletta ha sempre pensato che i Fondi di Sviluppo e Coesione potessero essere l'occasione giusta per avviare la costruzione del collegamento mediano Murgia-Pollino nei tratti in cui esiste già lo studio di fattibilità tecnico-economico. Dobbiamo invece prendere atto con delusione che l'adeguamento della Strada Statale 7 Matera-Basentana resta senza finanziamenti anche a dispetto di una mozione di indirizzo votata all'unanimità dal Consiglio regionale che impegnava la Giunta a dare priorità agli interventi per la realizzazione dell'infrastruttura. Opera in grado di assicurare non solo la sicurezza stradale ma anche di arginare il problema drammatico delle aree interne della Regione.
Si è consapevoli delle tantissime emergenze che si devono affrontare per dare risposte alle esigenze del territorio lucano ma la logica di accontentare tutti senza risolvere realmente i problemi di nessuno non può più continuare ad essere la soluzione. Per questo motivo nei prossimi giorni chiederemo di incontrare i candidati alla presidenza della Regione per avere un confronto sulle priorità del loro eventuale futuro governo e per discutere di quelle che sono i loro intendimenti in materia di Sanità, Infrastrutture e Lavoro e soprattutto sul destino di questa Regione che registra fenomeni di spopolamento e di emigrazione giovanile devastanti.
E' nostra intenzione ribadire, anche, la necessità di un'attenzione maggiore al territorio della città di Matera e della sua provincia partendo dai piccoli segnali. A questo proposito facciamo notare a quanti hanno salutato entusiasticamente l'istituzione di una sede, praticamente distaccata ed in prova per un solo anno, della Lucana Film Commission nei locali della Casa delle Tecnologie Emergenti che la LFC dovrebbe essere insediata ed operare a Matera per Statuto, fin dalla sua fondazione, e che invece continua a lavorare e ad impiegare personale in altri luoghi.
Crediamo, ultimata la complessa fase della definizione degli schieramenti e delle candidature, che sia necessario finalmente affrontare i temi veri della campagna elettorale per dare agli elettori le informazioni necessarie per consentire loro di effettuare una scelta basandosi sui programmi e sugli impegni (su cui La Scaletta ha intenzione di avere una costante attenzione) che si intendono prendere per il governo della Basilicata.
Presidente del circolo culturale La Scaletta, Emilio Paolo Stasi
"Ancora una volta ha prevalso la logica della polverizzazione delle risorse piuttosto che quella della loro finalizzazione alla realizzazione di due o tre opere prioritarie in grado di favorire lo sviluppo della Regione. Il Circolo culturale La Scaletta ha sempre pensato che i Fondi di Sviluppo e Coesione potessero essere l'occasione giusta per avviare la costruzione del collegamento mediano Murgia-Pollino nei tratti in cui esiste già lo studio di fattibilità tecnico-economico. Dobbiamo invece prendere atto con delusione che l'adeguamento della Strada Statale 7 Matera-Basentana resta senza finanziamenti anche a dispetto di una mozione di indirizzo votata all'unanimità dal Consiglio regionale che impegnava la Giunta a dare priorità agli interventi per la realizzazione dell'infrastruttura. Opera in grado di assicurare non solo la sicurezza stradale ma anche di arginare il problema drammatico delle aree interne della Regione.
Si è consapevoli delle tantissime emergenze che si devono affrontare per dare risposte alle esigenze del territorio lucano ma la logica di accontentare tutti senza risolvere realmente i problemi di nessuno non può più continuare ad essere la soluzione. Per questo motivo nei prossimi giorni chiederemo di incontrare i candidati alla presidenza della Regione per avere un confronto sulle priorità del loro eventuale futuro governo e per discutere di quelle che sono i loro intendimenti in materia di Sanità, Infrastrutture e Lavoro e soprattutto sul destino di questa Regione che registra fenomeni di spopolamento e di emigrazione giovanile devastanti.
E' nostra intenzione ribadire, anche, la necessità di un'attenzione maggiore al territorio della città di Matera e della sua provincia partendo dai piccoli segnali. A questo proposito facciamo notare a quanti hanno salutato entusiasticamente l'istituzione di una sede, praticamente distaccata ed in prova per un solo anno, della Lucana Film Commission nei locali della Casa delle Tecnologie Emergenti che la LFC dovrebbe essere insediata ed operare a Matera per Statuto, fin dalla sua fondazione, e che invece continua a lavorare e ad impiegare personale in altri luoghi.
Crediamo, ultimata la complessa fase della definizione degli schieramenti e delle candidature, che sia necessario finalmente affrontare i temi veri della campagna elettorale per dare agli elettori le informazioni necessarie per consentire loro di effettuare una scelta basandosi sui programmi e sugli impegni (su cui La Scaletta ha intenzione di avere una costante attenzione) che si intendono prendere per il governo della Basilicata.
Presidente del circolo culturale La Scaletta, Emilio Paolo Stasi