Turismo
Nasce "Cinemappa", alla scoperta dei luoghi del cinema
La Fondazione Zétema sceglie "La Lupa" per il lancio del progetto
Matera - venerdì 9 maggio 2014
13.44
Nasce il progetto "Cinemappa - le immagini come significato del territorio".
Questa mattina, 9 Maggio, nel corso di una conferenza stampa, la Fondazione Zétema e la rivista Marla, in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, hanno esposto i contenuti del progetto finalizzato a promuovere la scelta di Matera come luogo coerente per narrazioni cinematografiche. Presenti alla conferenza il presidente della Fondazione Zétema, Raffaello de Ruggieri, il critico cinematografico e responsabile della rivista Marla, Ivan Moliterni e l'esperto di cinema, Luciano Veglia.
L'idea alla base di "Cinemappa - le immagini come significato del territorio" è quella di fissare momenti emblematici delle riprese cinematografiche interessanti la città di Matera costruendo un itinerario interattivo capace di informare i visitatori della città sui contenuti e sui valori espressi dai film girati in quei luoghi.
Si vuole, con tale progetto, comunicare la qualità filmica di alcune produzioni che hanno scelto Matera come specifico tessuto ambientale su cui innestare il racconto cinematografico e come territorio che diviene esso stesso protagonista del film.
Le sue fasi operative prevedono: il reperimento, l'analisi e la radiografia dei film girati nei Sassi e nel Parco della Murgia materana; il lavoro di studio e documentazione; la mappatura dei luoghi e la condivisione dei saperi.
Nell'occasione del lancio di questa proposta progettuale sarà proiettato il primo lungometraggio girato a Matera nel 1953 e cioè "La Lupa" di Alberto Lattuada.
La proiezione sarà effettuata, con ingresso gratuito, presso il Cinema Comunale martedì 13 maggio alle ore 17,30.
Il film sarà preceduto da un commento critico da parte del prof. Rocco Moccagatta, critico cinematografico e docente IULM di Milano.
Questa mattina, 9 Maggio, nel corso di una conferenza stampa, la Fondazione Zétema e la rivista Marla, in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, hanno esposto i contenuti del progetto finalizzato a promuovere la scelta di Matera come luogo coerente per narrazioni cinematografiche. Presenti alla conferenza il presidente della Fondazione Zétema, Raffaello de Ruggieri, il critico cinematografico e responsabile della rivista Marla, Ivan Moliterni e l'esperto di cinema, Luciano Veglia.
L'idea alla base di "Cinemappa - le immagini come significato del territorio" è quella di fissare momenti emblematici delle riprese cinematografiche interessanti la città di Matera costruendo un itinerario interattivo capace di informare i visitatori della città sui contenuti e sui valori espressi dai film girati in quei luoghi.
Si vuole, con tale progetto, comunicare la qualità filmica di alcune produzioni che hanno scelto Matera come specifico tessuto ambientale su cui innestare il racconto cinematografico e come territorio che diviene esso stesso protagonista del film.
Le sue fasi operative prevedono: il reperimento, l'analisi e la radiografia dei film girati nei Sassi e nel Parco della Murgia materana; il lavoro di studio e documentazione; la mappatura dei luoghi e la condivisione dei saperi.
Nell'occasione del lancio di questa proposta progettuale sarà proiettato il primo lungometraggio girato a Matera nel 1953 e cioè "La Lupa" di Alberto Lattuada.
La proiezione sarà effettuata, con ingresso gratuito, presso il Cinema Comunale martedì 13 maggio alle ore 17,30.
Il film sarà preceduto da un commento critico da parte del prof. Rocco Moccagatta, critico cinematografico e docente IULM di Milano.