Museo Demo-Etno-Antropologico: prorogato il termine per la consegna dei lavori

L'ingegnere Sante Lomurno, dirigente del Settore Tecnico Opere Pubbliche, vista la relazione predisposta dal Responsabile Unico del Procedimento, l'architetto Giuseppe Gandi, mediante apposita determinazione dirigenziale ha concesso alla ditta Maragno Costruzioni S.r.l., appaltatrice dei lavori di realizzazione del Museo Demo-Etno-Antropologico – Sistema dei percorsi, una proroga di 9 mesi al termine per l'ultimazione degli stessi, che dovrà verificarsi entro il giorno 31 ottobre 2018.

A maggio 2016 fu approvato il progetto esecutivo per la realizzazione del museo in questione per l'importo complessivo di €1.140.000,00. Tali lavori, finanziati dalla Regione Basilicata con i fondi FSC 2007-2013, si sarebbero dovuti concludere lo scorso 31 gennaio. Tuttavia con nota n. 6448 del 24 gennaio 2018, la ditta esecutrice di Tricarico, a causa di ritardi maturati dalla Società ITALGAS nel redigere la propria progettazione per la realizzazione dell'estensione della rete gas nella zona interessata dall'intervento, ha richiesto una proroga di mesi 9 al termine contrattuale necessaria ai fini del completamento dei lavori.

Non sarà l'unico progetto ad essere ultimato entro la fine dell'anno in corso, come ribadito nel corso della seconda riunione degli Stati Generali degli enti interessati alle iniziative relative alla Capitale europea della Cultura 2019, tenutasi lo scorso lunedì 12 febbraio a Potenza, nella sala "Verrastro" del palazzo della Giunta regionale. Tra i lavori da terminare entro dicembre 2018, anche la realizzazione dell'area camper in via Nino Rota (opere appaltate, per un importo di 400 mila euro), la riqualificazione del circuito urbano delle chiese rupestri (un milione di euro), il sistema integrato per l'accessibilità pedonale nei Sassi-percorsi agevolati ed ascensori (850 mila euro) e la riqualificazione e l'adeguamento dei percorsi (1,150 milioni di euro), e ancora gli interventi di riqualificazione urbana nei quartieri del centro storico (2 milioni di euro).

Tra gli interventi già conclusi, figurano invece: il recupero e la valorizzazione del centro visite "Jazzo Gattini" e del villaggio neolitico di Murgia Timone (300 mila euro), la riqualificazione e l'ammodernamento dell'asilo nido comunale di via Gramsci (1,4 milioni di euro), il completamento di parco IV Novembre (500 mila euro), la metanizzazione di Borgo Picciano (150 mila euro), il recupero del Monastero di S. Lucia e Agata (400 mila euro), la riqualificazione del teatro del Borgo La Martella (1,5 milioni di euro circa).

La prossima riunione degli Stati Generali è prevista per il prossimo 12 marzo.