Vita di città
“Mozione acqua” dei Verdi materani
Iniziativa in occasione della Giornata Mondiale dell’acqua
Matera - martedì 23 marzo 2021
12.00
L'acqua rappresenta il paradigma della vita. Un bene da tutelare e difendere. Un elemento che più di altri assurge a valore identitario per le comunità. Un concetto quanto mai presente nell'esistenza della città dei Sassi. Infatti, spiegano i Verdi del capoluogo lucano nella Giornata Mondiale dedicata all'acqua- "Per Matera l'acqua, in una forma unica al mondo, è indissolubilmente legata alla roccia e all'opera dell'uomo".
A Matera l'acqua è riuscita a congiungere l'uomo alla roccia, scolpendo le gravine, con i materani impegnati a non disperderne neppure una goccia, creando un sistema idro-antropologico fatto di canali e cisterne, di neviere, piscine e palombari.
"Ecco perché la storia dell'acqua a Matera coincide con la storia della nascita e dello sviluppo della stessa Città e ne definisce i caratteri della sua peculiarità mondiale"- continuano dal partito ecologista, che rimarca il valore ambientale dell'acqua: tema scelto da Un-water per la giornata mondiale dell'acqua 2021.
"Un tema che sembra calzare 'a pennello' per Matera ma anche per la Basilicata le cui infrastrutture perdono oltre il 50% di risorsa"- sottolineano i verdi materani, che nella circostanza hanno deciso di portare nuovamente alla ribalta il complesso tema legato alla gestione idrica nella città dei Sassi. Un tema, proposto dai rappresentanti del partito nelle commissioni consiliari, che necessita "di sviluppare azioni concrete per il recupero della cultura che ci è stata tramandata intorno a questa preziosa risorsa e della improrogabilità di un nuovo protagonismo volto alla valorizzazione della risorsa idrica".
Per queste ragioni i Verdi di Matera hanno deciso di proporre una mozione che ha come obiettivo il coinvolgimento di tutto il consiglio comunale e l'amministrazione municipale. Una proposta che porti al centro del dibattito l'acqua con alcune iniziative concrete, come ad esempio la possibilità di dotare tutte le opere pubbliche e i parchi urbani di sistemi per la raccolta delle acque piovane per usi irrigui, ma anche per il riutilizzo delle acque bianche per fini impiantistici.
Secondo i Verdi di Matera è necessario "individuare tutte le risorse possibili per un monitoraggio più accurato e per una risistemazione di talune tratte dell'acquedotto al fine di ridurre lo spreco di acqua".
In questo processo di rivalutazione- concludono i verdi- non possono mancare delle iniziative legate "al recupero della memoria delle cisterne storiche attraverso l'istituzione di un catasto volto alla conoscenza e alla loro valorizzazione e rivitalizzazione, fino a progetti di grande portata sulla regimentazione delle acque di pioggia, non solo da attuare attraverso sistemi ingegneristici, ma anche con la sostituzione di pavimentazioni impermeabili con superfici in grado di favorire l'infiltrazione nel sottosuolo e diminuire il ruscellamento".
A Matera l'acqua è riuscita a congiungere l'uomo alla roccia, scolpendo le gravine, con i materani impegnati a non disperderne neppure una goccia, creando un sistema idro-antropologico fatto di canali e cisterne, di neviere, piscine e palombari.
"Ecco perché la storia dell'acqua a Matera coincide con la storia della nascita e dello sviluppo della stessa Città e ne definisce i caratteri della sua peculiarità mondiale"- continuano dal partito ecologista, che rimarca il valore ambientale dell'acqua: tema scelto da Un-water per la giornata mondiale dell'acqua 2021.
"Un tema che sembra calzare 'a pennello' per Matera ma anche per la Basilicata le cui infrastrutture perdono oltre il 50% di risorsa"- sottolineano i verdi materani, che nella circostanza hanno deciso di portare nuovamente alla ribalta il complesso tema legato alla gestione idrica nella città dei Sassi. Un tema, proposto dai rappresentanti del partito nelle commissioni consiliari, che necessita "di sviluppare azioni concrete per il recupero della cultura che ci è stata tramandata intorno a questa preziosa risorsa e della improrogabilità di un nuovo protagonismo volto alla valorizzazione della risorsa idrica".
Per queste ragioni i Verdi di Matera hanno deciso di proporre una mozione che ha come obiettivo il coinvolgimento di tutto il consiglio comunale e l'amministrazione municipale. Una proposta che porti al centro del dibattito l'acqua con alcune iniziative concrete, come ad esempio la possibilità di dotare tutte le opere pubbliche e i parchi urbani di sistemi per la raccolta delle acque piovane per usi irrigui, ma anche per il riutilizzo delle acque bianche per fini impiantistici.
Secondo i Verdi di Matera è necessario "individuare tutte le risorse possibili per un monitoraggio più accurato e per una risistemazione di talune tratte dell'acquedotto al fine di ridurre lo spreco di acqua".
In questo processo di rivalutazione- concludono i verdi- non possono mancare delle iniziative legate "al recupero della memoria delle cisterne storiche attraverso l'istituzione di un catasto volto alla conoscenza e alla loro valorizzazione e rivitalizzazione, fino a progetti di grande portata sulla regimentazione delle acque di pioggia, non solo da attuare attraverso sistemi ingegneristici, ma anche con la sostituzione di pavimentazioni impermeabili con superfici in grado di favorire l'infiltrazione nel sottosuolo e diminuire il ruscellamento".