Vita di città
Monumentali racconti, terminata consultazione online
I più votati sono Stella, Levi, Duni e Ridola
Matera - giovedì 11 febbraio 2021
Il popolo social si è espresso. Terminato il sondaggio di opinioni lanciato online da sindaco Bennardi per sapere quali personaggio che hanno fatto la storia della città di Matera avrebbero preferito che fossero immortalato con un busto scultorio da posizionare all'interno della villa comunale. Tra le scelte a disposizione del progetto "Monumentali racconti" c'erano, oltre che personaggi illustri nati a Matera e provincia, anche alcune personalità del mondo della cultura che hanno contribuito con la loro opera a rendere famosa Matera nel mondo.
Tra questi quelli che hanno totalizzato più preferenze sono stati l'architetto Ettore Stella, progettista del cineteatro Duni, che ha avuto 184 preferenze, seguito dall'eclettico artista Carlo Levi, che di voti ne ha totalizzati 155. Dietro questi due si sono posizionati il musicista Egidio Romualdo Duni, con 87 preferenze e il medico archeologo Domenico Ridola, che di voti ne ha presi 74.
Una graduatoria non vincolante: un sondaggio orientativo dal quale l'amministrazione comunale prenderà spunto per realizzare i quattro busti scultorei da collocare all'interno della villa comunale, per diventare- come aveva sottolineato il sindaco Bennardi nel presentare l'iniziativa- "il simbolo della memoria della comunità locale".
Tra questi quelli che hanno totalizzato più preferenze sono stati l'architetto Ettore Stella, progettista del cineteatro Duni, che ha avuto 184 preferenze, seguito dall'eclettico artista Carlo Levi, che di voti ne ha totalizzati 155. Dietro questi due si sono posizionati il musicista Egidio Romualdo Duni, con 87 preferenze e il medico archeologo Domenico Ridola, che di voti ne ha presi 74.
Una graduatoria non vincolante: un sondaggio orientativo dal quale l'amministrazione comunale prenderà spunto per realizzare i quattro busti scultorei da collocare all'interno della villa comunale, per diventare- come aveva sottolineato il sindaco Bennardi nel presentare l'iniziativa- "il simbolo della memoria della comunità locale".