Religioni
Monsignor Ligorio trasferito alla diocesi di Potenza
In una missiva il saluto ai fedeli
Matera - lunedì 5 ottobre 2015
15.03
La notizia arriva come un filmine a ciel sereno: Monsignor Ligorio lascia la diocesi di Matera per prendere la guida della diocesi di Potenza rimasta vacante dopo l'addio di monsignor Agostino Superbo che ha raggiunto i limiti d'età.
La missiva del Nunzio Apostolico è stata recapitata nei giorni scorsi e oggi con una conferenza stampa convocata d'urgenza è arrivato l'annuncio. Ligorio, 67 anni il prossimo 13 ottobre, è dal 2004 alla guida della diocesi di Matera.
In una missiva il vescovo ha voluto racchiudere il suo saluto ai fedeli:
"Lascio una comunità in crescita dal punto di vista spirituale e ringrazio tutti per questi undici anni e mezzo vissuti qui. Non mi ha mai sfiorato l'idea di lasciare questa diocesi nè tanto meno la Basilicata ma devo naturalmente accettare quello che mi ha chiesto il Nunzio Apostolico. Mi avete donato tanto – scrive Ligorio - e sono qui per ringraziare soprattutto i sacerdoti giovani per aver aperto un varco a tanti giovani. Le vocazioni sono la testimonianza che in questa Chiesa si prega. Ho riscontrato anche una bella testimonianza di presbiterio e di una chiesa incarnata sul territorio, sensibile in ogni campo e settore. Ricordo in particolare la Visita Pastorale in tutte le parrocchie, nelle associazioni e in tutti gli enti pubblici di questa città. Dispiace che non sia stato ancora comunicato il mio successore e con questa sono tre le Diocesi prive di una guida pastorale ma sono fiero di poter chiudere la mia esperienza in una città come Matera designata capitale europea della cultura per il 2019, una città che ha l'espressione più alta di Civitas Mariae. Non sappiamo se questo è un momento in cui possiamo festeggiare o meditare ma sono felice anche perché a breve questa città potrà usufruire nuovamente della Cattedrale, non solo come struttura ma soprattutto come Chiesa Madre di tutta la comunità e la diocesi di Matera-Irsina".
La missiva del Nunzio Apostolico è stata recapitata nei giorni scorsi e oggi con una conferenza stampa convocata d'urgenza è arrivato l'annuncio. Ligorio, 67 anni il prossimo 13 ottobre, è dal 2004 alla guida della diocesi di Matera.
In una missiva il vescovo ha voluto racchiudere il suo saluto ai fedeli:
"Lascio una comunità in crescita dal punto di vista spirituale e ringrazio tutti per questi undici anni e mezzo vissuti qui. Non mi ha mai sfiorato l'idea di lasciare questa diocesi nè tanto meno la Basilicata ma devo naturalmente accettare quello che mi ha chiesto il Nunzio Apostolico. Mi avete donato tanto – scrive Ligorio - e sono qui per ringraziare soprattutto i sacerdoti giovani per aver aperto un varco a tanti giovani. Le vocazioni sono la testimonianza che in questa Chiesa si prega. Ho riscontrato anche una bella testimonianza di presbiterio e di una chiesa incarnata sul territorio, sensibile in ogni campo e settore. Ricordo in particolare la Visita Pastorale in tutte le parrocchie, nelle associazioni e in tutti gli enti pubblici di questa città. Dispiace che non sia stato ancora comunicato il mio successore e con questa sono tre le Diocesi prive di una guida pastorale ma sono fiero di poter chiudere la mia esperienza in una città come Matera designata capitale europea della cultura per il 2019, una città che ha l'espressione più alta di Civitas Mariae. Non sappiamo se questo è un momento in cui possiamo festeggiare o meditare ma sono felice anche perché a breve questa città potrà usufruire nuovamente della Cattedrale, non solo come struttura ma soprattutto come Chiesa Madre di tutta la comunità e la diocesi di Matera-Irsina".