Vita di città
Mercato del sabato, ricorso ambulanti rigettato dal Tar
Soddisfatto Adduce: “Rigore formale e sostanziale della scelta operata dalla mia amministrazione”
Matera - giovedì 9 luglio 2015
10.24
Il Tribunale amministrativo della Basilicata in camera di consiglio ha definitivamente rigettato l'istanza cautelare promossa da una parte dei commercianti ambulanti finalizzata a ottenere il ritorno del mercato del sabato nel rione S. Giacomo.
A comunicarlo in una nota, l'ex sindaco di Matera, Salvatore Adduce, soddisfatto della sentenza Tar: "La decisione dei giudici amministrativi conferma l'assoluto rigore formale e sostanziale della scelta operata dall'Amministrazione Comunale di Matera sotto la nostra guida di delocalizzare il mercato del sabato nella zona PAIP 2. Grazie alle scelte oculate che ci hanno visti impegnati negli ultimi due anni e a cui hanno collaborato dirigenti e funzionari degli uffici competenti e diversi assessori, a cominciare dall'ing. Scarola, è stato possibile liberare il rione S. Giacomo e una parte grande della città da una vera e propria prigionia durata alcuni decenni".
Dunque una vittoria amministrativa per Adduce: "La decisone del TAR conferma – prosegue l'ex sindaco - come già accaduto per altri progetti, la correttezza del nostro operato ispirato esclusivamente a rappresentare gli interessi della città e dei cittadini e nel più rigoroso rispetto delle norme del settore. Anche in questo caso lasciamo alla nuova amministrazione un lascito molto positivo. Il Comune di Matera è stato difeso davanti al TAR dall'avvocato Onorati, dirigente dell'Avvocatura comunale".
A comunicarlo in una nota, l'ex sindaco di Matera, Salvatore Adduce, soddisfatto della sentenza Tar: "La decisione dei giudici amministrativi conferma l'assoluto rigore formale e sostanziale della scelta operata dall'Amministrazione Comunale di Matera sotto la nostra guida di delocalizzare il mercato del sabato nella zona PAIP 2. Grazie alle scelte oculate che ci hanno visti impegnati negli ultimi due anni e a cui hanno collaborato dirigenti e funzionari degli uffici competenti e diversi assessori, a cominciare dall'ing. Scarola, è stato possibile liberare il rione S. Giacomo e una parte grande della città da una vera e propria prigionia durata alcuni decenni".
Dunque una vittoria amministrativa per Adduce: "La decisone del TAR conferma – prosegue l'ex sindaco - come già accaduto per altri progetti, la correttezza del nostro operato ispirato esclusivamente a rappresentare gli interessi della città e dei cittadini e nel più rigoroso rispetto delle norme del settore. Anche in questo caso lasciamo alla nuova amministrazione un lascito molto positivo. Il Comune di Matera è stato difeso davanti al TAR dall'avvocato Onorati, dirigente dell'Avvocatura comunale".