Territorio
Matera – Tunisi 2019, si profila un nuovo accordo
Verri: “A Matera l’incontro tra le due città per definire l’intesa”
Matera - sabato 11 luglio 2015
Matera, Capitale europea della cultura per il 2019, continua ad intessere relazioni internazionali di grande spessore.
Dopo Plodvid, Capitale europea della cultura per il 2019, Pilsen e Mons, Capitali europee della cultura 2015, tocca a Tunisi stringere nuove collaborazioni con la città dei Sassi. "Annunceremo a breve – afferma Paolo Verri, direttore di Matera2019 – un accordo specifico con la città di Tunisi, che nel 2019 ospiterà la Capitale africana dei giovani".
Nonostante la Tunisia vive un quadro politico e sociale abbastanza turbolento, "dove esiste il fronte dell'idea di non cultura, di scontro tra civiltà", le due città lavoreranno "insieme per un progetto forte, anche nell'ambito di tradizioni ipogee straordinarie che hanno consentito ai due territori di avere legami dal punto di vista cinematografico".
L'idea di una nuova collaborazione è nata in sede istituzionale, come spiega Verri: "L'8 luglio si è tenuta una riunione promossa dal presidente dell'Anci, Piero Fassino, con l'ambasciatore della Tunisia in Italia e il console. Dato che è forte l'interesse della Tunisia di ribadire la fratellanza, noi abbiamo proposto, tramite messaggio ufficiale, di lavorare insieme per il 2019. La richiesta è stata accolta ed abbiamo stabilito che la prossima riunione si terrà a Matera per definire nei dettagli operativi l'accordo".
Dopo Plodvid, Capitale europea della cultura per il 2019, Pilsen e Mons, Capitali europee della cultura 2015, tocca a Tunisi stringere nuove collaborazioni con la città dei Sassi. "Annunceremo a breve – afferma Paolo Verri, direttore di Matera2019 – un accordo specifico con la città di Tunisi, che nel 2019 ospiterà la Capitale africana dei giovani".
Nonostante la Tunisia vive un quadro politico e sociale abbastanza turbolento, "dove esiste il fronte dell'idea di non cultura, di scontro tra civiltà", le due città lavoreranno "insieme per un progetto forte, anche nell'ambito di tradizioni ipogee straordinarie che hanno consentito ai due territori di avere legami dal punto di vista cinematografico".
L'idea di una nuova collaborazione è nata in sede istituzionale, come spiega Verri: "L'8 luglio si è tenuta una riunione promossa dal presidente dell'Anci, Piero Fassino, con l'ambasciatore della Tunisia in Italia e il console. Dato che è forte l'interesse della Tunisia di ribadire la fratellanza, noi abbiamo proposto, tramite messaggio ufficiale, di lavorare insieme per il 2019. La richiesta è stata accolta ed abbiamo stabilito che la prossima riunione si terrà a Matera per definire nei dettagli operativi l'accordo".