Enti locali
Matera sogna l'Eurovision contest song
L'idea lanciata su Facebook dall'assessore Digilio
Matera - martedì 25 maggio 2021
09.00
L'idea è stata lanciata su Facebook dall'assessore comunale alle attività produttive Giuseppe Digilio. "Candidiamo Matera ad ospitare Eurovision 2022", questa la proposta dell'esponente dell'amministrazione dopo la vittoria dei Maneskin a Rotterdam. Grazie a questa vittoria sarà l'Italia l'anno prossimo, dopo 31 anni, ad ospitare la manifestazione.
"L'Italia sul podio più alto della musica planetaria - si legge nel post -. Il rock dei Maneskin conquista i televotanti che ribaltano il voto della giuria di qualità. Bellissimo soprattutto per questo, ma anche perché, grazie a quattro ragazzi fuor di testa e al voto popolare, dopo trent'anni, il contest internazionale sarà ospitato in una delle città Italiana".
La proposta scatena dibattito e discussione. Matera può competere per ottenere questo "palcoscenico" europeo dopo essere stata capitale europea della cultura nel 2019? In molti sono scettici e pensano alla concorrenza di grandi città come Roma (i Maneskin si sono formati nella capitale) o Milano. E poi ci sono tante altre città pronte a candidarsi.
Ma, nelle intenzioni dell'assessore, bisogna almeno fare un tentativo. Senza osare, nessun grande traguardo si raggiunge. Resta il problema dell'accoglienza di delegazioni folte come avviene per il prossimo G20 degli Esteri del 29 giugno o come già accaduto nel 2017 con il forum economico-finanziario del G7: in entrambi i casi è stata scelta Bari per la logistica.
Per il momento, comunque, è un'idea lanciata su Facebook. Se le intenzioni sono serie, occorre produrre atti concreti, scrivendo innanzitutto alla Rai e all'organizzazione europea Ebu.
"L'Italia sul podio più alto della musica planetaria - si legge nel post -. Il rock dei Maneskin conquista i televotanti che ribaltano il voto della giuria di qualità. Bellissimo soprattutto per questo, ma anche perché, grazie a quattro ragazzi fuor di testa e al voto popolare, dopo trent'anni, il contest internazionale sarà ospitato in una delle città Italiana".
La proposta scatena dibattito e discussione. Matera può competere per ottenere questo "palcoscenico" europeo dopo essere stata capitale europea della cultura nel 2019? In molti sono scettici e pensano alla concorrenza di grandi città come Roma (i Maneskin si sono formati nella capitale) o Milano. E poi ci sono tante altre città pronte a candidarsi.
Ma, nelle intenzioni dell'assessore, bisogna almeno fare un tentativo. Senza osare, nessun grande traguardo si raggiunge. Resta il problema dell'accoglienza di delegazioni folte come avviene per il prossimo G20 degli Esteri del 29 giugno o come già accaduto nel 2017 con il forum economico-finanziario del G7: in entrambi i casi è stata scelta Bari per la logistica.
Per il momento, comunque, è un'idea lanciata su Facebook. Se le intenzioni sono serie, occorre produrre atti concreti, scrivendo innanzitutto alla Rai e all'organizzazione europea Ebu.