Vita di città
Matera pronta all'accensione delle luminarie costruite dai cittadini
Mercoledì si illuminano migliaia di oggetti appositamente creati
Matera - lunedì 17 dicembre 2018
12.20
Mercoledì la città si illumina con le luminarie auto-costruite dai cittadini. Migliaia di luci saranno accese mercoledì 19 dicembre alle ore 19, al Casino Padula, in occasione dell'ultima tappa di avvicinamento alla cerimonia inaugurale di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 del 19 gennaio.
Si tratta del progetto "Lumen/Social Light" che reinterpreta l'antica tradizione delle luminarie attraverso il coinvolgimento dei cittadini, chiamati a dare vita a nuovi modelli di illuminazione pubblica, utilizzando la luce in maniera virtuosa.
La comunità si ritroverà al Casino Padula, sede di Open Design School, per l'accensione di uno dei 15 puntatori luminosi, ribattezzati "AziMat", progettati dalla light designer Giovanna Bellini nello stile degli indicatori delle mappe digitali e costruiti grazie alla collaborazione di aziende di luminarie del Sud Italia e di circa 200 cittadini che hanno preso parte ai laboratori attivati in città a partire da ottobre. Insieme ai puntatori verranno accese le prime delle oltre 3000 "bag-light", le borse luminose in corso di realizzazione da parte di oltre 6000 cittadini durante i laboratori diffusi, per "farsi luce" e costruire percorsi luminosi anche in quegli spazi della città concepiti come anonimi e poco vissuti.
In serata saranno accese le altre bag light , una da appendere all'esterno della propria abitazione e una da donare alla città. Il momento collettivo è previsto intorno alle 20.30.
A partire da questa serata si accenderanno, uno per volta, anche gli altri 14 puntatori dislocati sia nei punti strategici della città sia in quelle aree più periferiche, andando ad intersecare i 5 percorsi di visita di Matera 2019 legati ai 5 temi del dossier di candidatura. Tali percorsi consentiranno di scoprire la città in una modalità del tutto nuova, attraverso una narrazione di cui saranno protagonisti non solo i luoghi ma le persone e le attività che in esse si svolgono.
Si tratta del progetto "Lumen/Social Light" che reinterpreta l'antica tradizione delle luminarie attraverso il coinvolgimento dei cittadini, chiamati a dare vita a nuovi modelli di illuminazione pubblica, utilizzando la luce in maniera virtuosa.
La comunità si ritroverà al Casino Padula, sede di Open Design School, per l'accensione di uno dei 15 puntatori luminosi, ribattezzati "AziMat", progettati dalla light designer Giovanna Bellini nello stile degli indicatori delle mappe digitali e costruiti grazie alla collaborazione di aziende di luminarie del Sud Italia e di circa 200 cittadini che hanno preso parte ai laboratori attivati in città a partire da ottobre. Insieme ai puntatori verranno accese le prime delle oltre 3000 "bag-light", le borse luminose in corso di realizzazione da parte di oltre 6000 cittadini durante i laboratori diffusi, per "farsi luce" e costruire percorsi luminosi anche in quegli spazi della città concepiti come anonimi e poco vissuti.
In serata saranno accese le altre bag light , una da appendere all'esterno della propria abitazione e una da donare alla città. Il momento collettivo è previsto intorno alle 20.30.
A partire da questa serata si accenderanno, uno per volta, anche gli altri 14 puntatori dislocati sia nei punti strategici della città sia in quelle aree più periferiche, andando ad intersecare i 5 percorsi di visita di Matera 2019 legati ai 5 temi del dossier di candidatura. Tali percorsi consentiranno di scoprire la città in una modalità del tutto nuova, attraverso una narrazione di cui saranno protagonisti non solo i luoghi ma le persone e le attività che in esse si svolgono.