Vita di città
Matera presenta i “Monumentali racconti”
Un progetto di arte pubblica per trasmettere la memoria della città
Matera - mercoledì 3 febbraio 2021
Quattro sculture, quattro busti di personaggi che hanno dato fama alla città dei Sassi e alla sua provincia, che diventeranno il simbolo della memoria della comunità locale, rappresentando dei "Monumentali Racconti" della vita materana.
Un progetto di arte pubblica, come è stato definito dal sindaco Bennardi, che vuole rivestire diversi significati a cominciare dal luogo ove i monumenti verranno ubicati, la villa comunale; continuando con la scelta di un'accessibilità e fruizione libera delle sculture; per concludere con il coinvolgimento dei cittadini nella scelta delle opere da realizzare.
Insomma, una attività di amministrazione partecipata dove i materani potranno decidere direttamente a quale personaggio dedicare una scultura, attraverso un sondaggio online lanciato dal Comune.
E così, i monumenti che renderanno omaggio ad alcuni personaggi che hanno contribuito a dare lustro alla città, avranno il compito di raccontare le vicende cittadine, quasi a voler rappresentare una "narrazione urbana" che – spiega il sindaco Bennardi -diventa "esempio di arte a cielo aperto che restituisce valore, memoria e storia alla città, omaggiando e celebrando i protagonisti della cultura e della crescita del territorio".
L'idea è quella di avere delle sculture che possano incarnare un dinamismo culturale attraverso studi, confronti e sensibilizzazione dei cittadini materani: "una comunità moderna che rende presente ciò che non vive". Infatti, -spiegano da Palazzo di Città- "il progetto "Monumentali racconti" va ben oltre l'idea dell'omaggio e del ricordo: è voce e narrazione; è trasmissione della memoria, è consapevolezza attraverso la quale cerchiamo di afferrare ciò che è scomparso, i busti divengono un punto di riferimento e di orientamento".
"Si tratta di un progetto che richiede una partecipazione consapevole, attiva e diretta dei cittadini, per incitare il discorso civico e generare momenti di dialogo e di incontro- commenta il primo cittadino, sottolineando il ruolo importante che devono avere le istituzioni in un tale contesto.
"Credo che sia responsabilità delle istituzioni dedicare risorse e tempo per portare la memoria, la storia e l'arte negli spazi pubblici"- continua il sindaco, rimarcando l'importanza del progetto che "intende incentivare la comunità materana a sentire senso di orgoglio per la propria storia e senso di appartenenza per la cosa pubblica: è così che un monumento, una produzione artistica può essere condivisa dalla comunità e diventare parte dell'immaginario collettivo".
Le preferenze dei materani potranno ricadere su alcuni illustri personaggi nati a Matera o in provincia, come il filosofo Eustachio Paolo Lamanna, l'artista Luigi Guerricchio, l'architetto Ettore Stella, il poeta Tommaso Stigliani, il musicista Egidio Romualdo Duni, il medico-archeologo Domenico Ridola, i poeti Rocco Scotellaro e Albino Pierro, la docente filantropa Teresa Vezzoso e la poetessa Isabella Morra. Ma si potranno esprimere preferenze anche per personalità del mondo della cultura, che se pur non nati in Basilicata, hanno saputo valorizzare con il loro operato il territorio. Si tratta del poliedrico artista Carlo Levi, della scrittrice Margherita Nugent, della poetessa Laura Battista, dell'artista José García Ortega e del Poeta, saggista e critico d'arte, Leonardo Sinisgalli.
Il sondaggio lanciato dal Comune avrà un valore esplorativo, anche se- garantiscono da Palazzo di Città – si "terrà in viva considerazione il risultato finale nella scelta definitiva dei 4 busti da realizzare". I cittadini potranno esprimere le proprie preferenze entro le ore 24 del 07 febbraio all'indirizzo https://www.facebook.com/groups/673361526137687/permalink/2025275280946298
Un progetto di arte pubblica, come è stato definito dal sindaco Bennardi, che vuole rivestire diversi significati a cominciare dal luogo ove i monumenti verranno ubicati, la villa comunale; continuando con la scelta di un'accessibilità e fruizione libera delle sculture; per concludere con il coinvolgimento dei cittadini nella scelta delle opere da realizzare.
Insomma, una attività di amministrazione partecipata dove i materani potranno decidere direttamente a quale personaggio dedicare una scultura, attraverso un sondaggio online lanciato dal Comune.
E così, i monumenti che renderanno omaggio ad alcuni personaggi che hanno contribuito a dare lustro alla città, avranno il compito di raccontare le vicende cittadine, quasi a voler rappresentare una "narrazione urbana" che – spiega il sindaco Bennardi -diventa "esempio di arte a cielo aperto che restituisce valore, memoria e storia alla città, omaggiando e celebrando i protagonisti della cultura e della crescita del territorio".
L'idea è quella di avere delle sculture che possano incarnare un dinamismo culturale attraverso studi, confronti e sensibilizzazione dei cittadini materani: "una comunità moderna che rende presente ciò che non vive". Infatti, -spiegano da Palazzo di Città- "il progetto "Monumentali racconti" va ben oltre l'idea dell'omaggio e del ricordo: è voce e narrazione; è trasmissione della memoria, è consapevolezza attraverso la quale cerchiamo di afferrare ciò che è scomparso, i busti divengono un punto di riferimento e di orientamento".
"Si tratta di un progetto che richiede una partecipazione consapevole, attiva e diretta dei cittadini, per incitare il discorso civico e generare momenti di dialogo e di incontro- commenta il primo cittadino, sottolineando il ruolo importante che devono avere le istituzioni in un tale contesto.
"Credo che sia responsabilità delle istituzioni dedicare risorse e tempo per portare la memoria, la storia e l'arte negli spazi pubblici"- continua il sindaco, rimarcando l'importanza del progetto che "intende incentivare la comunità materana a sentire senso di orgoglio per la propria storia e senso di appartenenza per la cosa pubblica: è così che un monumento, una produzione artistica può essere condivisa dalla comunità e diventare parte dell'immaginario collettivo".
Le preferenze dei materani potranno ricadere su alcuni illustri personaggi nati a Matera o in provincia, come il filosofo Eustachio Paolo Lamanna, l'artista Luigi Guerricchio, l'architetto Ettore Stella, il poeta Tommaso Stigliani, il musicista Egidio Romualdo Duni, il medico-archeologo Domenico Ridola, i poeti Rocco Scotellaro e Albino Pierro, la docente filantropa Teresa Vezzoso e la poetessa Isabella Morra. Ma si potranno esprimere preferenze anche per personalità del mondo della cultura, che se pur non nati in Basilicata, hanno saputo valorizzare con il loro operato il territorio. Si tratta del poliedrico artista Carlo Levi, della scrittrice Margherita Nugent, della poetessa Laura Battista, dell'artista José García Ortega e del Poeta, saggista e critico d'arte, Leonardo Sinisgalli.
Il sondaggio lanciato dal Comune avrà un valore esplorativo, anche se- garantiscono da Palazzo di Città – si "terrà in viva considerazione il risultato finale nella scelta definitiva dei 4 busti da realizzare". I cittadini potranno esprimere le proprie preferenze entro le ore 24 del 07 febbraio all'indirizzo https://www.facebook.com/groups/673361526137687/permalink/2025275280946298