Eventi e cultura
Matera parteciperà all'incontro promosso da Ravenna2019
Accettata, da tutte le sei candidate ancora in lizza, la proposta di incontrarsi per parlare di programmazione
Matera - giovedì 21 novembre 2013
10.55
Ci sarà anche Matera all'incontro promosso da Ravenna2019 il prossimo 4 dicembre per condividere "la grande responsabilità di rappresentare tutta l'Italia in Europa".
E' partita dal sindaco della città romagnola la proposta di incontrare tutti i competitor nella corsa per divenire la rappresentante italiana, nel 2019, in qualità di Capitale europea della Cultura. Sarà la Residenza Municipale di Ravenna ad accogliere tutti i rappresentanti delle amministrazioni entrate a far parte della short list della Commissione europea che ha giudicato la prima fase delle candidature.
Oltre agli ospitanti ed alla città dei Sassi, saranno presenti all'appuntamento del 4 dicembre anche Cagliari, Lecce, Perugia-Urbino e Siena. "Ravenna rinnova così la propria volontà di condurre una competizione amichevole e corretta - spiegano il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci e il coordinatore della candidatura, Alberto Cassani - perché le nostre città saranno avversarie, non nemiche", una convinzione concretizzata già nell'aprile 2012, quando organizzarono un convegno al quale invitarono tutte le città all'epoca coinvolte nella candidatura.
Proprio da quell'esperienza è nato il progetto Italia 2019, ora coordinato dall'associazione delle Città d'Arte e Cultura (Cidac), legato appunto al fatto che quell'anno il nostro Paese ospiterà l'iniziativa comunitaria della Capitale Europea della Cultura.
L'incontro del 4 dicembre, negli auspici, sarà il primo di altri che dovranno coinvolgere gli staff al fine di trovare insieme punti d'incontro e momenti di collaborazione, nei prossimi mesi e nell'anno del titolo, a prescindere da quale sarà la vincitrice. "Perché - riprende Matteucci - sarà grande la responsabilità di rappresentare l'Italia in Europa e la città che diventerà Capitale dovrà rappresentare tutta l'Italia".
E' partita dal sindaco della città romagnola la proposta di incontrare tutti i competitor nella corsa per divenire la rappresentante italiana, nel 2019, in qualità di Capitale europea della Cultura. Sarà la Residenza Municipale di Ravenna ad accogliere tutti i rappresentanti delle amministrazioni entrate a far parte della short list della Commissione europea che ha giudicato la prima fase delle candidature.
Oltre agli ospitanti ed alla città dei Sassi, saranno presenti all'appuntamento del 4 dicembre anche Cagliari, Lecce, Perugia-Urbino e Siena. "Ravenna rinnova così la propria volontà di condurre una competizione amichevole e corretta - spiegano il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci e il coordinatore della candidatura, Alberto Cassani - perché le nostre città saranno avversarie, non nemiche", una convinzione concretizzata già nell'aprile 2012, quando organizzarono un convegno al quale invitarono tutte le città all'epoca coinvolte nella candidatura.
Proprio da quell'esperienza è nato il progetto Italia 2019, ora coordinato dall'associazione delle Città d'Arte e Cultura (Cidac), legato appunto al fatto che quell'anno il nostro Paese ospiterà l'iniziativa comunitaria della Capitale Europea della Cultura.
L'incontro del 4 dicembre, negli auspici, sarà il primo di altri che dovranno coinvolgere gli staff al fine di trovare insieme punti d'incontro e momenti di collaborazione, nei prossimi mesi e nell'anno del titolo, a prescindere da quale sarà la vincitrice. "Perché - riprende Matteucci - sarà grande la responsabilità di rappresentare l'Italia in Europa e la città che diventerà Capitale dovrà rappresentare tutta l'Italia".