Eventi e cultura
Matera non dimentica il Giorno della Memoria
I principali appuntamenti in ricordo delle vittime dell'Olocausto
Matera - mercoledì 27 gennaio 2016
9.15
Il 27 Gennaio il mondo intero si ferma per ricordare le vittime dell'Olocausto e la città dei Sassi non è da meno nel rendere onore al "Giorno della Memoria".
La giornata di commemorazione collettiva è stata istituita, in Italia, con la legge 211 del 20 luglio 2000. La Repubblica italiana, infatti, riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", per ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati (art.1).
Anche quest'anno, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico affinchè simili eventi non possano mai più accadere.
In Basilicata sono otto gli istituti superiori, tra i quali il liceo scientifico Dante Alighieri di Matera, che hanno partecipato alla seconda edizione del "Percorso formativo sulla memoria" promosso dal Consiglio regionale della Basilicata e che si sono occupati, con i docenti referenti, di approfondire vari aspetti storici legati alla vicenda della Shoah. Gli studenti hanno partecipato ad un ciclo di seminari, approfondendo gli eventi storici che hanno segnato l'Italia durante la seconda guerra mondiale, a partire dalla persecuzione del popolo ebraico.
A conclusione di questo percorso, in una manifestazione pubblica che avrà luogo proprio oggi, 27 gennaio, a Matera, presso la sala convegni del Palace Hotel, a partire dalle ore 10,00, i ragazzi presenteranno gli elaborati realizzati in questi mesi.
Nel corso dell'evento, trasmesso in diretta streaming sul sito della Regione, dopo il saluto delle autorità, è prevista la relazione di Irene Baratta, della Fondazione Museo della Shoah di Roma su "Conoscenza e coscienza della Shoah oggi" e la testimonianza degli studenti. Le conclusioni sono affidate al presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Piero Lacorazza. Modera il presidente dell'Ordine dei giornalisti di Basilicata, Mimmo Sammartino.
In serata, invece, è in programma presso l'Auditorium Gervasio di Matera la rappresentazione teatrale "Meglio non sapere...la vita senza memoria è un filo spezzato" dell'attore Sebastiano Somma che, insieme a sua moglie Morgana e all'attrice Stefania Carulli, metterà in scena la storia tratta dal famoso libro di Titti Marrone per tenere vivo il ricordo della Shoa tramite parole e musica. L'iniziativa si inscrive nell'ambito della Stagione di musica e spettacolo "Arteventi Matera 2016".
La giornata di commemorazione collettiva è stata istituita, in Italia, con la legge 211 del 20 luglio 2000. La Repubblica italiana, infatti, riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", per ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati (art.1).
Anche quest'anno, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico affinchè simili eventi non possano mai più accadere.
In Basilicata sono otto gli istituti superiori, tra i quali il liceo scientifico Dante Alighieri di Matera, che hanno partecipato alla seconda edizione del "Percorso formativo sulla memoria" promosso dal Consiglio regionale della Basilicata e che si sono occupati, con i docenti referenti, di approfondire vari aspetti storici legati alla vicenda della Shoah. Gli studenti hanno partecipato ad un ciclo di seminari, approfondendo gli eventi storici che hanno segnato l'Italia durante la seconda guerra mondiale, a partire dalla persecuzione del popolo ebraico.
A conclusione di questo percorso, in una manifestazione pubblica che avrà luogo proprio oggi, 27 gennaio, a Matera, presso la sala convegni del Palace Hotel, a partire dalle ore 10,00, i ragazzi presenteranno gli elaborati realizzati in questi mesi.
Nel corso dell'evento, trasmesso in diretta streaming sul sito della Regione, dopo il saluto delle autorità, è prevista la relazione di Irene Baratta, della Fondazione Museo della Shoah di Roma su "Conoscenza e coscienza della Shoah oggi" e la testimonianza degli studenti. Le conclusioni sono affidate al presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Piero Lacorazza. Modera il presidente dell'Ordine dei giornalisti di Basilicata, Mimmo Sammartino.
In serata, invece, è in programma presso l'Auditorium Gervasio di Matera la rappresentazione teatrale "Meglio non sapere...la vita senza memoria è un filo spezzato" dell'attore Sebastiano Somma che, insieme a sua moglie Morgana e all'attrice Stefania Carulli, metterà in scena la storia tratta dal famoso libro di Titti Marrone per tenere vivo il ricordo della Shoa tramite parole e musica. L'iniziativa si inscrive nell'ambito della Stagione di musica e spettacolo "Arteventi Matera 2016".