Enti locali
Matera e Alberobello studiano la gestione del Patrimonio Unesco
I due centri lavorano in simbiosi per migliorare la progettualità sui propri centri storici
Matera - mercoledì 30 ottobre 2013
15.08
Sinergie tra Matera e Alberobello per la tutela del patrimonio Unesco.
Nell'ambito di un progetto, che i due centri riconosciuti come patrimonio mondiale dell'Umanità hanno realizzato congiuntamente, si è tenuto ieri il workshop inerente "La gestione e la tutela dei centri storici Unesco nei piani urbanistici comunali". Il progetto si inserisce nel contesto e nel dibattito internazionale sul significato del patrimonio urbano e si allinea alla finalità del World Heritage Cities Programme di sviluppare un quadro teorico per la conservazione e la gestione del patrimonio urbano attraverso l'attuazione di nuovi approcci metodologici, intervenendo su una serie di pressioni causate prevalentemente dall'urbanizzazione non controllata e frammentata e dall'applicazione di strumenti di pianificazione sovraordinati non sempre adeguati allo status di sito Unesco.
La progettualità, portata avanti insieme dai due Comuni, è finanziata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, rispettando la legge n. 77 del 20 febbraio 2006 (Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e naturale, inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale, posti sotto la tutela dell'Unesco) e i risultati saranno condivisi con lo stesso Ministero, al fine di individuare possibili modalità di confronto con gli altri centri storici Unesco italiani ed europei.
Il lavoro ha condotto a ipotizzare nuovi strumenti di gestione e tutela dei siti Unesco. "Questi strumenti – si legge nella nota dell'assessore comunale ai Sassi, Ina Macaione - se sviluppati e applicati, potranno diventare utili riferimenti anche a livello internazionale. La realizzazione del progetto ha quindi generato nuove progettualità future comuni, che le Amministrazioni di Alberobello e di Matera intraprenderanno negli anni a venire, tra cui il progetto U.R.Ge. un confronto fra siti Unesco per ridiscutere le modalità di Gestione che coinvolge, oltre alle municipalità di Alberobello e Matera, anche altri siti Unesco italiani come Monte S. Giorgio".
Nell'ambito di un progetto, che i due centri riconosciuti come patrimonio mondiale dell'Umanità hanno realizzato congiuntamente, si è tenuto ieri il workshop inerente "La gestione e la tutela dei centri storici Unesco nei piani urbanistici comunali". Il progetto si inserisce nel contesto e nel dibattito internazionale sul significato del patrimonio urbano e si allinea alla finalità del World Heritage Cities Programme di sviluppare un quadro teorico per la conservazione e la gestione del patrimonio urbano attraverso l'attuazione di nuovi approcci metodologici, intervenendo su una serie di pressioni causate prevalentemente dall'urbanizzazione non controllata e frammentata e dall'applicazione di strumenti di pianificazione sovraordinati non sempre adeguati allo status di sito Unesco.
La progettualità, portata avanti insieme dai due Comuni, è finanziata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, rispettando la legge n. 77 del 20 febbraio 2006 (Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e naturale, inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale, posti sotto la tutela dell'Unesco) e i risultati saranno condivisi con lo stesso Ministero, al fine di individuare possibili modalità di confronto con gli altri centri storici Unesco italiani ed europei.
Il lavoro ha condotto a ipotizzare nuovi strumenti di gestione e tutela dei siti Unesco. "Questi strumenti – si legge nella nota dell'assessore comunale ai Sassi, Ina Macaione - se sviluppati e applicati, potranno diventare utili riferimenti anche a livello internazionale. La realizzazione del progetto ha quindi generato nuove progettualità future comuni, che le Amministrazioni di Alberobello e di Matera intraprenderanno negli anni a venire, tra cui il progetto U.R.Ge. un confronto fra siti Unesco per ridiscutere le modalità di Gestione che coinvolge, oltre alle municipalità di Alberobello e Matera, anche altri siti Unesco italiani come Monte S. Giorgio".