Territorio
Matera dice no al vandalismo
Al via i lavori per la rimozione delle scritte sui muri negli ipogei
Matera - martedì 23 febbraio 2016
17.56 Comunicato Stampa
Dopo un sopralluogo svolto dai funzionari dell'Ufficio tecnico del Comune insieme all'architetto Biagio Lafratta della Soprintendenza alle Belle arti e al Paesaggio di Basilicata, si è deciso di procedere con i lavori per cancellare le scritte lasciate da vandali sulle pareti della chiesa del Santo Spirito negli Ipogei di piazza Vittorio Veneto.
Lo comunica l'assessore alle Opere pubbliche, Antonella Prete che aggiunge: "A causa della particolarità dell'area, abbiamo sollecitato un immediato intervento della Soprintendenza per poter valutare con attenzione, insieme all'architetto Lafratta, le ipotesi più adatte per operare senza danneggiare la struttura. Il sopralluogo di qualche giorno fa, ci ha consentito di fare il punto in modo accurato e di poter procedere in questi giorni con le operazioni di pulizia.
Resta forte, da parte dell'amministrazione comunale, l'appello rivolto ai cittadini affinchè denuncino come è accaduto in questo caso, le azioni di vandali ai danni del nostro patrimonio. La nostra azione può essere più efficace se diventa espressione di buone pratiche come quella della collaborazione fra comunità e istituzioni. Deturpare, per puro divertimento, patrimoni preziosi come quello della chiesa del Santo Spirito, rappresenta un affronto alla città e per questo promettiamo tolleranza zero per chiunque venga ritenuto responsabile di questi gesti ignobili".
Lo comunica l'assessore alle Opere pubbliche, Antonella Prete che aggiunge: "A causa della particolarità dell'area, abbiamo sollecitato un immediato intervento della Soprintendenza per poter valutare con attenzione, insieme all'architetto Lafratta, le ipotesi più adatte per operare senza danneggiare la struttura. Il sopralluogo di qualche giorno fa, ci ha consentito di fare il punto in modo accurato e di poter procedere in questi giorni con le operazioni di pulizia.
Resta forte, da parte dell'amministrazione comunale, l'appello rivolto ai cittadini affinchè denuncino come è accaduto in questo caso, le azioni di vandali ai danni del nostro patrimonio. La nostra azione può essere più efficace se diventa espressione di buone pratiche come quella della collaborazione fra comunità e istituzioni. Deturpare, per puro divertimento, patrimoni preziosi come quello della chiesa del Santo Spirito, rappresenta un affronto alla città e per questo promettiamo tolleranza zero per chiunque venga ritenuto responsabile di questi gesti ignobili".