Eventi e cultura
Matera celebra la giornata internazionale della donna
Cultura e solidarietà per le iniziative organizzate in città
Matera - domenica 8 marzo 2015
14.31
L'8 Marzo, è bene ricordarlo, è la giornata internazionale della donna. Non una festa, ma una ricorrenza che invita a riflettere sul ruolo e la condizione della donna nella società odierna. La necessità di un'apposita data per ricordarlo è sintomatica di quanto nulla è ancora dato per scontato e tanto bisogna fare per il giusto riconoscimento della componente femminile della società.
La città dei Sassi non si sottrae alle celebrazioni e onora questa giornata con numerose iniziative all'insegna della cultura e della solidarietà.
Alle 17 presso Palazzo Lanfranchi, Matera ospiterà per un giorno il "Festival delle donne e dei saperi di genere", in programma a Bari dal 2 al 20 Marzo 2015. Un evento per riflettere e confrontarsi su tematiche relative al femminile e alle differenze di genere. Un'occasione per portare alla luce questioni fondamentali per la crescita della comunità ed ancora troppo spesso taciute. Dopo l'introduzione di Nadia Casamassima dello IAC (Centro Arti Integrate), avrà luogo un dibattito in cui interverranno Marta Ragozzino, Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata, Francesca Romana Recchia Luciani e Julia Ponzio, del Centro Interdipertimentale Studi sulla Cultura di genere e dell'Università degli Studi di Bari "A. Moro", Clarissa Veronico, dell'associazione Punti cospicui, Nadia Girardi, presidente Arcigay Basilicata, Morena Rapolla, avvocata e componente Co.Re.Com Basilicata, Brunella Calia, dell'associazione Khaleh e Colletivodonnematera, Piero Caforio, psicoterapeuta, e Stefania Clemente, de Le disobbedienti.
A seguire ci saranno tre proiezioni: il trailer del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere 2015 di Nole Biz, il documentario "Chi era Audre Lorde" di Serenella Di Gioia e la trilogia della norma a cura dell'associazione Punti cospicui. Infine avrà luogo la rappresentazione "My sister and I", performance de "Le disobbedienti" di e con Angela Calia e Nadia Casamassima.
Anche il Musma ha riservato un pensiero speciale alle donne. In occasione dell'8 Marzo, il museo d'arte contemporanea offre, negli orari di apertura, dalle 10 alle 14, l'ingresso ridotto alle visitatrici. Con un biglietto di 3.50 euro sarà possibile visitare la collezione permanente, la mostra temporanea "Pasolini a Matera. Il Vangelo secondo Matteo Cinquant'anni dopo" e assistere alla proiezione del documentario "Voci e forme. Donne artiste degli anni Settanta". Il documentario, proiettato a ciclo continuo nella Biblioteca "Vanni Scheiwiller " del museo, racconta l'universo artistico, dagli anni settanta ad oggi, di alcune delle più importanti artiste italiane contemporanee, tra cui tre, Mirella Bentivoglio, Cloty Ricciardi, Dadamaino, presenti nella collezione del MUSMA. La narrazione, che procede attraverso interviste e testimonianze, racconta la risposta dell'arte a uno dei momenti storici più difficili per l'Italia, segnato dal terrorismo e da battaglie sociali determinanti per il futuro della Penisola.
Presso il cinema Comunale sarà proiettato il cortometraggio dal titolo "Due settimane" contro la violenza sulle donne, scritto e diretto da Giovanni Pelliccia, e realizzato dall'associazione "Ameno" Cinema e Motorfrance. Il video, che sarà trasmesso prima di ogni spettacolo della normale programmazione del cinema, ha lo scopo di dire "no" alla violenza sulle donne che celano il segreto del loro dolore non denunciando i soprusi. La presidente della Commissione regionale pari opportunità, Angela Blasi, ha sottolineato che: "il cortometraggio è importante per rendere tutti consapevoli della violenza di genere che è la violazione dei diritti fondamentali dell'essere umano. I numeri che riguardano i casi di violenza sono ancora allarmanti e solo la promozione del rispetto reciproco, della dignità della donna, possono favorire la crescita di persone libere e la prevenzione di tali fenomeni".
L'Associazione "Matera per te" onorerà la giornata odierna con la presentazione del progetto "Mimosa" dedicato alle donne di tutte le età. "Vogliamo ampliare il ventaglio delle nostre attività di volontariato aprendo anche un punto di accoglienza tutto al femminile - dichiara Antonia Deluca, Presidente di Matera per Te - il nostro sportello gratuito di ascolto e orientamento sito in Via dei Sanniti 4 F a Matera si estende alla tutela e sostegno di donne, mogli, madri e lavoratrici. A disposizione una psicoterapeuta, uno psicologo, un counsellor e un'avvocatessa che ricevono su appuntamento garantendo professionalità e riservatezza. Chiunque abbia necessità può prenotare un incontro al 377/3016691".
La Cgil Basilicata, dal canto suo, evidenzia il tema del superamento delle disuguaglianze tra uomini e donne nel mondo del lavoro, acuite dalla crisi economica. "L'occupazione femminile in Italia - dice la Cgil - è tra le più basse d'Europa. In Basilicata, nel 2014 a fronte di una disoccupazione maschile del 13,9% la disoccupazione femminile è al 16,1%; a fronte di una occupazione maschile del 59%, l'occupazione femminile è al 35,3%; la quasi totalità delle dimissioni volontarie sono da attribuire a donne che non riescono a conciliare i tempi di lavoro con le esigenze familiari; sono ancora pochissime le donne che occupano posti di rilievo nelle aziende, nelle istituzioni, in politica o nei livelli dirigenziali in genere. L'assenza delle donne non paga, anzi, rappresenta un impoverimento sociale ed economico per l'intero Paese. Un Paese che può fare a meno del talento e dell'intelligenza delle donne è un Paese senza futuro". La Cgil pertanto, l'8 e il 9 Marzo terrà, nella maggiori piazze lucane, dei volantinaggi di sensibilizzazione sul tema.
L'Otto Marzo a Matera è anche all'insegna della solidarietà. Torna, come ogni anno, la vendita della gardenia dell'AISM in tutte le piazze italiane per contribuire alla ricerca sulla sclerosi multipla. In città i punti vendita saranno, oltre che in piazza Vittorio Veneto, presso le parrocchie di San Rocco, San Giacomo, chiesa della S.S. Annunziata, Cristo Re, S.S. Addolorata.
"Donazione in rosa", invece, è la campagna della Fidas Basilicata che festeggia le sue donatrici con tre giornate straordinarie di raccolta sangue. Le raccolte si terranno a Matera presso la Parrocchia Maria Madre della Chiesa Via dei Dauni, a Grassano presso l'Unità di raccolta associativa in Via Messina e a Irsina presso il Distretto sanitario Via Agnesod.
"E' un appuntamento importante che si ripete da diversi anni per celebrare le tante donne donatrici della FIDAS – affermano all'unisono i Presidenti di sezione, Antonietta Tortorelli, Pietro Amato e Mariangela Giacumbo. Il dono è stato da sempre ritenuto uno degli atti più importanti nel proprio percorso di vita e viene richiesto pressantemente a ridosso dell'8 marzo. Un vivo ringraziamento a tutte coloro che, con il loro gesto, vorranno mettere in risalto un gesto di solidarietà tanto semplice quanto importante e che veicola messaggi concreti di vicinanza a quanti hanno bisogno di terapia trasfusionale".
La città dei Sassi non si sottrae alle celebrazioni e onora questa giornata con numerose iniziative all'insegna della cultura e della solidarietà.
Alle 17 presso Palazzo Lanfranchi, Matera ospiterà per un giorno il "Festival delle donne e dei saperi di genere", in programma a Bari dal 2 al 20 Marzo 2015. Un evento per riflettere e confrontarsi su tematiche relative al femminile e alle differenze di genere. Un'occasione per portare alla luce questioni fondamentali per la crescita della comunità ed ancora troppo spesso taciute. Dopo l'introduzione di Nadia Casamassima dello IAC (Centro Arti Integrate), avrà luogo un dibattito in cui interverranno Marta Ragozzino, Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata, Francesca Romana Recchia Luciani e Julia Ponzio, del Centro Interdipertimentale Studi sulla Cultura di genere e dell'Università degli Studi di Bari "A. Moro", Clarissa Veronico, dell'associazione Punti cospicui, Nadia Girardi, presidente Arcigay Basilicata, Morena Rapolla, avvocata e componente Co.Re.Com Basilicata, Brunella Calia, dell'associazione Khaleh e Colletivodonnematera, Piero Caforio, psicoterapeuta, e Stefania Clemente, de Le disobbedienti.
A seguire ci saranno tre proiezioni: il trailer del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere 2015 di Nole Biz, il documentario "Chi era Audre Lorde" di Serenella Di Gioia e la trilogia della norma a cura dell'associazione Punti cospicui. Infine avrà luogo la rappresentazione "My sister and I", performance de "Le disobbedienti" di e con Angela Calia e Nadia Casamassima.
Anche il Musma ha riservato un pensiero speciale alle donne. In occasione dell'8 Marzo, il museo d'arte contemporanea offre, negli orari di apertura, dalle 10 alle 14, l'ingresso ridotto alle visitatrici. Con un biglietto di 3.50 euro sarà possibile visitare la collezione permanente, la mostra temporanea "Pasolini a Matera. Il Vangelo secondo Matteo Cinquant'anni dopo" e assistere alla proiezione del documentario "Voci e forme. Donne artiste degli anni Settanta". Il documentario, proiettato a ciclo continuo nella Biblioteca "Vanni Scheiwiller " del museo, racconta l'universo artistico, dagli anni settanta ad oggi, di alcune delle più importanti artiste italiane contemporanee, tra cui tre, Mirella Bentivoglio, Cloty Ricciardi, Dadamaino, presenti nella collezione del MUSMA. La narrazione, che procede attraverso interviste e testimonianze, racconta la risposta dell'arte a uno dei momenti storici più difficili per l'Italia, segnato dal terrorismo e da battaglie sociali determinanti per il futuro della Penisola.
Presso il cinema Comunale sarà proiettato il cortometraggio dal titolo "Due settimane" contro la violenza sulle donne, scritto e diretto da Giovanni Pelliccia, e realizzato dall'associazione "Ameno" Cinema e Motorfrance. Il video, che sarà trasmesso prima di ogni spettacolo della normale programmazione del cinema, ha lo scopo di dire "no" alla violenza sulle donne che celano il segreto del loro dolore non denunciando i soprusi. La presidente della Commissione regionale pari opportunità, Angela Blasi, ha sottolineato che: "il cortometraggio è importante per rendere tutti consapevoli della violenza di genere che è la violazione dei diritti fondamentali dell'essere umano. I numeri che riguardano i casi di violenza sono ancora allarmanti e solo la promozione del rispetto reciproco, della dignità della donna, possono favorire la crescita di persone libere e la prevenzione di tali fenomeni".
L'Associazione "Matera per te" onorerà la giornata odierna con la presentazione del progetto "Mimosa" dedicato alle donne di tutte le età. "Vogliamo ampliare il ventaglio delle nostre attività di volontariato aprendo anche un punto di accoglienza tutto al femminile - dichiara Antonia Deluca, Presidente di Matera per Te - il nostro sportello gratuito di ascolto e orientamento sito in Via dei Sanniti 4 F a Matera si estende alla tutela e sostegno di donne, mogli, madri e lavoratrici. A disposizione una psicoterapeuta, uno psicologo, un counsellor e un'avvocatessa che ricevono su appuntamento garantendo professionalità e riservatezza. Chiunque abbia necessità può prenotare un incontro al 377/3016691".
La Cgil Basilicata, dal canto suo, evidenzia il tema del superamento delle disuguaglianze tra uomini e donne nel mondo del lavoro, acuite dalla crisi economica. "L'occupazione femminile in Italia - dice la Cgil - è tra le più basse d'Europa. In Basilicata, nel 2014 a fronte di una disoccupazione maschile del 13,9% la disoccupazione femminile è al 16,1%; a fronte di una occupazione maschile del 59%, l'occupazione femminile è al 35,3%; la quasi totalità delle dimissioni volontarie sono da attribuire a donne che non riescono a conciliare i tempi di lavoro con le esigenze familiari; sono ancora pochissime le donne che occupano posti di rilievo nelle aziende, nelle istituzioni, in politica o nei livelli dirigenziali in genere. L'assenza delle donne non paga, anzi, rappresenta un impoverimento sociale ed economico per l'intero Paese. Un Paese che può fare a meno del talento e dell'intelligenza delle donne è un Paese senza futuro". La Cgil pertanto, l'8 e il 9 Marzo terrà, nella maggiori piazze lucane, dei volantinaggi di sensibilizzazione sul tema.
L'Otto Marzo a Matera è anche all'insegna della solidarietà. Torna, come ogni anno, la vendita della gardenia dell'AISM in tutte le piazze italiane per contribuire alla ricerca sulla sclerosi multipla. In città i punti vendita saranno, oltre che in piazza Vittorio Veneto, presso le parrocchie di San Rocco, San Giacomo, chiesa della S.S. Annunziata, Cristo Re, S.S. Addolorata.
"Donazione in rosa", invece, è la campagna della Fidas Basilicata che festeggia le sue donatrici con tre giornate straordinarie di raccolta sangue. Le raccolte si terranno a Matera presso la Parrocchia Maria Madre della Chiesa Via dei Dauni, a Grassano presso l'Unità di raccolta associativa in Via Messina e a Irsina presso il Distretto sanitario Via Agnesod.
"E' un appuntamento importante che si ripete da diversi anni per celebrare le tante donne donatrici della FIDAS – affermano all'unisono i Presidenti di sezione, Antonietta Tortorelli, Pietro Amato e Mariangela Giacumbo. Il dono è stato da sempre ritenuto uno degli atti più importanti nel proprio percorso di vita e viene richiesto pressantemente a ridosso dell'8 marzo. Un vivo ringraziamento a tutte coloro che, con il loro gesto, vorranno mettere in risalto un gesto di solidarietà tanto semplice quanto importante e che veicola messaggi concreti di vicinanza a quanti hanno bisogno di terapia trasfusionale".