Territorio
Poker di Comuni per sostenere Matera 2019
Il concerto di Eugenio Finardi suggellerà l’intesa
Matera - mercoledì 24 settembre 2014
14.07
Creare un'unica area metropolitana murgiana che sostenga la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura nel 2019 è l'obiettivo del protocollo d'intesa che sarà sottoscritto domani sera dai sindaci di Matera, Altamura, Gravina e Santeramo in Colle. Un progetto che si concretizza grazie alla fondamentale spinta del Movimento Culturale Spiragli di Altamura e dell'azienda Di Leo Pietro Spa.
L'evento "Concertiamoci per Matera 2019" si terrà domani, 25 Settembre 2014, alle ore 19:00 presso il Teatro Mercadante di Altamura, e sarà strutturato in due momenti distinti. La prima parte, dal titolo "Matera 2019: occasione colta", sarà una tavola rotonda cui parteciperanno i sindaci delle città coinvolte, Salvatore Adduce, Mario Stacca, Alesio Valente e Michele D'Ambrosio, oltre che Paolo Verri, direttore del Comitato Matera 2019 e Pietro Di Leo, amministratore della Di Leo Pietro Spa. Al termine dell'incontro sarà sottoscritto il protocollo d'intesa.
"Con il protocollo si costituisce di fatto l'area metropolitana murgiana. È un documento che sancisce la comunione d'intenti dei diversi comuni sotto l'egida di Matera 2019 – ha spiegato questa mattina in conferenza stampa Bartolomeo Smaldone, presidente dell'associazione Spiragli – la candidatura di Matera è un'opportunità per tutti i territori contigui e la sottoscrizione dell'intesa non è che la sintesi di una visione comune e della condivisione di progetti futuri".
La seconda parte della serata, più artistica, avrà avvio alle ore 21:00 e vedrà esibirsi sul palco del Teatro Mercadante un grande cantautore della musica italiana, Eugenio Finardi, accompagnato da Paolo Gambino, al pianoforte, e Giovanni Maggiore, storico fondatore del gruppo Subsonica, alla chitarra. Con lo spettacolo "Eugenio Finardi – parole e musica", il cantante milanese, oltre a presentare il suo ultimo album "Fibrillante", racconterà i suoi 40 anni di carriera in una versione intimistica, attraverso canzoni e narrativa.
Presenti alla conferenza stampa di presentazione, questa mattina presso il Comune di Matera, il sindaco Salvatore Adduce, il sindaco di Altamura, Mario Stacca, l'assessore alla cultura del Comune di Gravina, Laura Marchetti, in rappresentanza del sindaco Alesio Valente, il sindaco di Santeramo in Colle, Michele D'Ambrosio, Pietro Di Leo e il Movimento Culturale Spiragli nelle persone del presidente e vicepresidente, Bartolomeo Smaldone e Francesco Fiore.
Tutti i sindaci presenti hanno ringraziato gli organizzatori per il fondamentale impulso conferito ad un progetto fondamentale per la crescita dell'intero territorio.
"Il nostro è un rapporto naturale che proviene dalla millenaria storia comune dei nostri paesaggi e delle nostre popolazioni. È un'opportunità per tutti quella di procedere insieme nella stessa direzione", ha dichiarato il sindaco Adduce.
"In un anno e mezzo abbiamo approvato 3 delibere su Matera – ha ricordato l'assessore Marchetti – la prima rivendicando la città metropolitana, la seconda per diventare insieme patrimonio dell'Unesco e la terza per sostenere la candidatura del 2019. Tutto ciò l'abbiamo fatto per due ragioni, per la contiguità dei paesaggi e per l'ampia proposta culturale che Matera sta mettendo in atto negli ultimi tempi conciliando l'arcaico con il modernissimo. È una cultura che condividiamo e che ci rende felici di partecipare all'area metropolitana murgiana".
"Anche Santeramo ha subito approvato la delibera a sostegno di Matera 2019 – ha sottolineato il sindaco D'Ambrosio – in virtù delle affinità culturali, come più volte ribadito, e per la consapevolezza di chi siamo, da dove veniamo ma soprattutto dove vogliamo andare".
"Sono orgoglioso del fatto che finalmente stiamo raccogliendo quanto seminato – ha infine dichiarato il sindaco Stacca – abbiamo lavorato molto sull'area metropolitana murgiana alla quale ci sentiamo molto più vicini rispetto alla città di Bari. Il mio augurio è che la politica possa superare i soliti campanilismi a favore di attività comuni per la tutela e la valorizzazione del nostro territorio che merita tanto. Per noi questo percorso è una gioia".
L'evento "Concertiamoci per Matera 2019" si terrà domani, 25 Settembre 2014, alle ore 19:00 presso il Teatro Mercadante di Altamura, e sarà strutturato in due momenti distinti. La prima parte, dal titolo "Matera 2019: occasione colta", sarà una tavola rotonda cui parteciperanno i sindaci delle città coinvolte, Salvatore Adduce, Mario Stacca, Alesio Valente e Michele D'Ambrosio, oltre che Paolo Verri, direttore del Comitato Matera 2019 e Pietro Di Leo, amministratore della Di Leo Pietro Spa. Al termine dell'incontro sarà sottoscritto il protocollo d'intesa.
"Con il protocollo si costituisce di fatto l'area metropolitana murgiana. È un documento che sancisce la comunione d'intenti dei diversi comuni sotto l'egida di Matera 2019 – ha spiegato questa mattina in conferenza stampa Bartolomeo Smaldone, presidente dell'associazione Spiragli – la candidatura di Matera è un'opportunità per tutti i territori contigui e la sottoscrizione dell'intesa non è che la sintesi di una visione comune e della condivisione di progetti futuri".
La seconda parte della serata, più artistica, avrà avvio alle ore 21:00 e vedrà esibirsi sul palco del Teatro Mercadante un grande cantautore della musica italiana, Eugenio Finardi, accompagnato da Paolo Gambino, al pianoforte, e Giovanni Maggiore, storico fondatore del gruppo Subsonica, alla chitarra. Con lo spettacolo "Eugenio Finardi – parole e musica", il cantante milanese, oltre a presentare il suo ultimo album "Fibrillante", racconterà i suoi 40 anni di carriera in una versione intimistica, attraverso canzoni e narrativa.
Presenti alla conferenza stampa di presentazione, questa mattina presso il Comune di Matera, il sindaco Salvatore Adduce, il sindaco di Altamura, Mario Stacca, l'assessore alla cultura del Comune di Gravina, Laura Marchetti, in rappresentanza del sindaco Alesio Valente, il sindaco di Santeramo in Colle, Michele D'Ambrosio, Pietro Di Leo e il Movimento Culturale Spiragli nelle persone del presidente e vicepresidente, Bartolomeo Smaldone e Francesco Fiore.
Tutti i sindaci presenti hanno ringraziato gli organizzatori per il fondamentale impulso conferito ad un progetto fondamentale per la crescita dell'intero territorio.
"Il nostro è un rapporto naturale che proviene dalla millenaria storia comune dei nostri paesaggi e delle nostre popolazioni. È un'opportunità per tutti quella di procedere insieme nella stessa direzione", ha dichiarato il sindaco Adduce.
"In un anno e mezzo abbiamo approvato 3 delibere su Matera – ha ricordato l'assessore Marchetti – la prima rivendicando la città metropolitana, la seconda per diventare insieme patrimonio dell'Unesco e la terza per sostenere la candidatura del 2019. Tutto ciò l'abbiamo fatto per due ragioni, per la contiguità dei paesaggi e per l'ampia proposta culturale che Matera sta mettendo in atto negli ultimi tempi conciliando l'arcaico con il modernissimo. È una cultura che condividiamo e che ci rende felici di partecipare all'area metropolitana murgiana".
"Anche Santeramo ha subito approvato la delibera a sostegno di Matera 2019 – ha sottolineato il sindaco D'Ambrosio – in virtù delle affinità culturali, come più volte ribadito, e per la consapevolezza di chi siamo, da dove veniamo ma soprattutto dove vogliamo andare".
"Sono orgoglioso del fatto che finalmente stiamo raccogliendo quanto seminato – ha infine dichiarato il sindaco Stacca – abbiamo lavorato molto sull'area metropolitana murgiana alla quale ci sentiamo molto più vicini rispetto alla città di Bari. Il mio augurio è che la politica possa superare i soliti campanilismi a favore di attività comuni per la tutela e la valorizzazione del nostro territorio che merita tanto. Per noi questo percorso è una gioia".