Politica
La Fondazione Matera- Basilicata divide la maggioranza
Passa il dossier ma restano le divisioni
Matera - venerdì 29 agosto 2014
16.08
Il consiglio comunale di Matera ha approvato lo statuto della Fondazione Matera-Basilicata 2019 con 20 voti a favore e 2 astenuti, Paolo Manicone (PD) e Fabio Mazzilli (PDL). Approvato all'unanimità, invece, il dossier di candidatura.
Un consiglio comunale caldo quello svoltosi questa mattina, 29 Agosto 2014, presso la sala "Pasolini". Maggioranza quasi al completo, esigui i rappresentati della minoranza. Nel corso della massima assise cittadina dedicata a Matera 2019, oggetto della discordia è stato lo statuto della fondazione Matera-Basilicata 2019 definito dalla presidente del consiglio, Brunella Massenzio, "il braccio operativo del Comitato Matera 2019".
Primo tra tutti è stato il consigliere di maggioranza Manicone a sollevare perplessità sull'organizzazione e il funzionamento della fondazione, aspetti che risultano poco chiari all'interno di alcuni articoli del documento e che, a suo avviso, lascerebbero spazio a diverse interpretazioni future. Critica anche l'opposizione, in particolar modo sui modi e i tempi affrettati di presentazione e richiesta di approvazione dello statuto. Non sono mancate le insinuazioni di coloro che vedono nel nuovo organismo, i cui partner principali saranno il Comune di Matera e la Regione Basilicata, il solito "carrozzone per sistemare gli amici degli amici", come ha dichiarato il consigliere Augusto Toto (Alleanza materana).
A seguito di una sospensione dei lavori resasi necessaria dalla situazione, si è proceduto con la votazione che ha visto uscire dall'aula i consiglieri di minoranza. Con 20 voti favorevoli, quindi, e 2 astenuti lo statuto è stato approvato a maggioranza.
I lavori dell'aula sono proseguiti con l'approvazione, questa volta unanime, del dossier di candidatura che ha raccolto elogi e consensi da parte dei consiglieri senza distinzione di colore politico.
"Questa è una data storica. Dal primo giorno mi sono impegnato a porre questo percorso su un piano neutro che coinvolgesse sia maggioranza che minoranza. Non si tratta di conquistare un titolo ma di cambiare il passo dell'intera regione. Il contenuto del dossier è lo sviluppo dei progetti su cui siamo stati giudicati positivamente lo scorso novembre 2013, è uno strumento di lavoro che serve a illustrare ai 13 membri della commissione europea ciò che vogliamo fare e come lo vogliamo fare. Un obiettivo da raggiungere tutti insieme" ha concluso il sindaco di Matera, Salvatore Adduce.
Il Presidente Massenzio ha, così, dichiarato sciolta la seduta tra gli applausi generali.
Un consiglio comunale caldo quello svoltosi questa mattina, 29 Agosto 2014, presso la sala "Pasolini". Maggioranza quasi al completo, esigui i rappresentati della minoranza. Nel corso della massima assise cittadina dedicata a Matera 2019, oggetto della discordia è stato lo statuto della fondazione Matera-Basilicata 2019 definito dalla presidente del consiglio, Brunella Massenzio, "il braccio operativo del Comitato Matera 2019".
Primo tra tutti è stato il consigliere di maggioranza Manicone a sollevare perplessità sull'organizzazione e il funzionamento della fondazione, aspetti che risultano poco chiari all'interno di alcuni articoli del documento e che, a suo avviso, lascerebbero spazio a diverse interpretazioni future. Critica anche l'opposizione, in particolar modo sui modi e i tempi affrettati di presentazione e richiesta di approvazione dello statuto. Non sono mancate le insinuazioni di coloro che vedono nel nuovo organismo, i cui partner principali saranno il Comune di Matera e la Regione Basilicata, il solito "carrozzone per sistemare gli amici degli amici", come ha dichiarato il consigliere Augusto Toto (Alleanza materana).
A seguito di una sospensione dei lavori resasi necessaria dalla situazione, si è proceduto con la votazione che ha visto uscire dall'aula i consiglieri di minoranza. Con 20 voti favorevoli, quindi, e 2 astenuti lo statuto è stato approvato a maggioranza.
I lavori dell'aula sono proseguiti con l'approvazione, questa volta unanime, del dossier di candidatura che ha raccolto elogi e consensi da parte dei consiglieri senza distinzione di colore politico.
"Questa è una data storica. Dal primo giorno mi sono impegnato a porre questo percorso su un piano neutro che coinvolgesse sia maggioranza che minoranza. Non si tratta di conquistare un titolo ma di cambiare il passo dell'intera regione. Il contenuto del dossier è lo sviluppo dei progetti su cui siamo stati giudicati positivamente lo scorso novembre 2013, è uno strumento di lavoro che serve a illustrare ai 13 membri della commissione europea ciò che vogliamo fare e come lo vogliamo fare. Un obiettivo da raggiungere tutti insieme" ha concluso il sindaco di Matera, Salvatore Adduce.
Il Presidente Massenzio ha, così, dichiarato sciolta la seduta tra gli applausi generali.