Territorio
Manufatto in amianto, richiesta di rimozione
Il comitato di quartiere della Martella chiede provvedimenti
Matera - venerdì 30 luglio 2021
12.00
Un cilindro di amianto dinanzi all'entrata di un esercizio commerciale, nel cuore del rione alle porte della città di Matera. Una circostanza inaccettabile per il comitato di quartiere "Quaroni del borgo La Martella" che per bocca del suo presidente Tommaso Martinelli ha voluto far sentire tutto il proprio dissenso alle istituzioni e autorità locali competenti, affinché si ponga fine ad una situazione di degrado, potenzialmente pericoloso per la salute pubblica.
Il manufatto di cemento-amianto, di forma cilindrica dalle dimensioni di 80 cm. di altezza per 70 cm di diametro, si trova in stato evidente di abbandono in Via Tagliamento, all'altezza del civico 39, proprio davanti ad un esercizio commerciale di panificazione.
La pericolosità dello stesso è certificata dal cartello affisso dalla Polizia Locale nel quale si evidenzia la presenza dell'amianto. Una situazione segnalata del titolare del panificio da oltre due anni, che però non ha prodotto risultati tangibili. Ecco perché- conclude Martinelli- "al fine di rimuovere la situazione di pericolo per la salute dei cittadini del borgo e non solo" si invitano le autorità interessate dalla questione ad intervenire, con la rimozione e la bonifica del sito dalla presenza del manufatto in amianto.
Il manufatto di cemento-amianto, di forma cilindrica dalle dimensioni di 80 cm. di altezza per 70 cm di diametro, si trova in stato evidente di abbandono in Via Tagliamento, all'altezza del civico 39, proprio davanti ad un esercizio commerciale di panificazione.
La pericolosità dello stesso è certificata dal cartello affisso dalla Polizia Locale nel quale si evidenzia la presenza dell'amianto. Una situazione segnalata del titolare del panificio da oltre due anni, che però non ha prodotto risultati tangibili. Ecco perché- conclude Martinelli- "al fine di rimuovere la situazione di pericolo per la salute dei cittadini del borgo e non solo" si invitano le autorità interessate dalla questione ad intervenire, con la rimozione e la bonifica del sito dalla presenza del manufatto in amianto.