Cronaca
Maltrattamenti in famiglia, arrestato un materano 45enne
Le indagini sono condotte dalla Polizia
Matera - martedì 22 settembre 2020
13.00
Un 45enne di Matera è stato arrestato dalla polizia in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia aggravati e violenza privata nei confronti della moglie con la quale è in fase di separazione consensuale.
Sul posto gli agenti della squadra volante e del reparto prevenzione crimine sono intervenuti dopo una telefonata al 113 in cui si segnalava un'accesa lite in un appartamento alla periferia nord. Tutto è avvenuto alla presenza delle due figlie minorenni.
Quando gli agenti sono arrivati, a terra c'era il telefonino della donna mandato in frantumi dal marito che glielo aveva strappato dalle mani, stando alla ricostruzione, per evitare che chiamasse la polizia. La donna è stata accompagnata al pronto soccorso dove è stata medicata per escoriazioni e un trauma alla spalla sinistra con prognosi di pochi giorni e ha raccontato una serie di soprusi e vessazioni a cui era sottoposta da oltre dieci anni. Gli insulti e le aggressioni, anche fisiche, si intensificavano ogni volta che la vittima manifestava l'intenzione di interrompere il loro rapporto.
L'uomo, stando a quanto ricostruito dalla polizia, più volte avrebbe minacciato di ammazzare le figlie o di ammazzarsi generando una forte ansia nella donna. Dopo le formalità di rito, l'uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari e condotto presso l'abitazione di un conoscente, lontano dalla vittima.
Sul posto gli agenti della squadra volante e del reparto prevenzione crimine sono intervenuti dopo una telefonata al 113 in cui si segnalava un'accesa lite in un appartamento alla periferia nord. Tutto è avvenuto alla presenza delle due figlie minorenni.
Quando gli agenti sono arrivati, a terra c'era il telefonino della donna mandato in frantumi dal marito che glielo aveva strappato dalle mani, stando alla ricostruzione, per evitare che chiamasse la polizia. La donna è stata accompagnata al pronto soccorso dove è stata medicata per escoriazioni e un trauma alla spalla sinistra con prognosi di pochi giorni e ha raccontato una serie di soprusi e vessazioni a cui era sottoposta da oltre dieci anni. Gli insulti e le aggressioni, anche fisiche, si intensificavano ogni volta che la vittima manifestava l'intenzione di interrompere il loro rapporto.
L'uomo, stando a quanto ricostruito dalla polizia, più volte avrebbe minacciato di ammazzare le figlie o di ammazzarsi generando una forte ansia nella donna. Dopo le formalità di rito, l'uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari e condotto presso l'abitazione di un conoscente, lontano dalla vittima.