Eventi e cultura
Per "M'illumino di meno" alberi vicini ai musei
La rete lucana aderisce all’iniziativa ecologica
Matera - venerdì 6 marzo 2020
Gli alberi, le piante e la natura che ci circonda: questa giornata è dedicata a loro. Questo il tema dell'edizione 2020 dell'iniziativa "M'illumino di meno", un progetto lanciato da Caterpillar e Radio2 nel 2005 per promuovere il risparmio energetico e valorizzare degli stili di vita sostenibili. Una proposta alla quale anche quest'anno ha aderito anche la Direzione Regionale dei Musei della Basilicata.
A Matera oggi, all'iniziativa che prevede la piantumazione di un albero nei pressi delle strutture museali, sono interessati Palazzo Lanfranchi e il museo archeologico Domenico Ridola.
Una giornata che si è voluto dedicare al rispetto delle piante e degli alberi: fonte di vita per l'intero ecosistema e strumento utile per invertire il trend di distruzione del pianeta. "Gli alberi- spiegano i promotori dell'iniziativa- sono lo strumento naturale per ridurre la principale causa dell'aumento dei gas serra nell'atmosfera terrestre e quindi dell'innalzamento delle temperature". Dunque "gli alberi sono macchine meravigliose per invertire il cambiamento climatico". Simbolica la piantumazione di un albero a significare la necessità di riforestare la terra per salvaguardarla.
In Basilicata, oltre ai due musei materani, sono interessati all'iniziativa il Museo Archeologico di Metaponto, il Museo Archeologico della Siritide di Policoro, il Museo Archeologico dell'Alta Val d'Agri di Grumento Nova, Palazzo Ducale di Tricarico, il Museo e il Parco Archeologico di Venosa, il Museo Archeologico Massimo Pallottino di Melfi, il Museo Archeologico Dinu Adamesteanu di Potenza e il Museo Archeologico di Muro Lucano.
A Matera oggi, all'iniziativa che prevede la piantumazione di un albero nei pressi delle strutture museali, sono interessati Palazzo Lanfranchi e il museo archeologico Domenico Ridola.
Una giornata che si è voluto dedicare al rispetto delle piante e degli alberi: fonte di vita per l'intero ecosistema e strumento utile per invertire il trend di distruzione del pianeta. "Gli alberi- spiegano i promotori dell'iniziativa- sono lo strumento naturale per ridurre la principale causa dell'aumento dei gas serra nell'atmosfera terrestre e quindi dell'innalzamento delle temperature". Dunque "gli alberi sono macchine meravigliose per invertire il cambiamento climatico". Simbolica la piantumazione di un albero a significare la necessità di riforestare la terra per salvaguardarla.
In Basilicata, oltre ai due musei materani, sono interessati all'iniziativa il Museo Archeologico di Metaponto, il Museo Archeologico della Siritide di Policoro, il Museo Archeologico dell'Alta Val d'Agri di Grumento Nova, Palazzo Ducale di Tricarico, il Museo e il Parco Archeologico di Venosa, il Museo Archeologico Massimo Pallottino di Melfi, il Museo Archeologico Dinu Adamesteanu di Potenza e il Museo Archeologico di Muro Lucano.