Vita di città
Lunedì 7 agosto anche in Kazakistan si parlerà di Matera 2019
Nel primo incontro spazio all’architettura bioclimatica
Matera - sabato 5 agosto 2017
C'è anche uno spazio interamente dedicato alla Basilicata a Expo2017, in corso a Astana, in Kazakistan. Un nome quasi impossibile da scrivere e difficile da ricordare ma il Kazakistan, è uno Stato transcontinentale, a cavallo tra Europa ed Asia, ex repubblica dell'Unione Sovietica.
Scoperta la sua origine geografica, la manifestazione ha scelto come tema per questa edizione dell'esposizione internazionale a cui partecipano 100 paesi di tutto il mondo "Future energy".
Al centro del programma di iniziative la produzione responsabile ed efficiente di energia nell'immediato futuro e il rapporto con l'ambiente, con particolare riferimento alle energie rinnovabili.
Sarà inaugurato domenica 6 agosto il padiglione della Basilicata con i saluti di Stefano Ravagnan, ambasciatore di Italia in Kazakhstan, Carmen Santoro, direttore generale del dipartimento all'Ambiente e all'Energia della Regione Basilicata, Gerardo Travaglio, capo di gabinetto della Presidenza della Giunta regionale e Antonio Baldassarre, direttore Agip Karachaganak.
Nella circostanza verrà inaugurata la mostra "Viaggio in Basilicata" comprendente acquerelli firmati da Fabrice Moireau. In esposizione una collezione di disegni che l'Azienda di promozione turistica della Basilicata ha scelto per rappresentare l'identità della Basilicata in Italia e nel mondo. Gli acquerelli sono stati realizzati da Moireau durante un suo viaggio in Basilicata e sono accompagnati dai testi del giornalista belga, Carl Norac. Fino al 12 agosto, sempre nel padiglione lucano sono in programma diversi incontri racchiusi sotto il titolo "Energy of Basilicata".
Ma cosa c'entra "Future energy" e Matera 2019? Facile. La manifestazione ed il padiglione lucano daranno molto spazio a Matera e al suo essere Capitale Europea della Cultura.
Infatti al primo appuntamento, lunedì 7 agosto, si parlerà di architettura bioclimatica e di Matera2019. Dopo i saluti istituzionali interverranno Gianluca Rospi e Agnese Bonomo, dell'Università degli studi di Basilicata, che si soffermeranno rispettivamente sugli aspetti climatici delle case nei Sassi di Matera e sugli aspetti geologici della Gravina. Subito dopo, Giuseppe Romaniello, manager amministrativo della Fondazione Matera-Basilicata2019 presenterà il bando per gli sponsor di Matera2019.
Scoperta la sua origine geografica, la manifestazione ha scelto come tema per questa edizione dell'esposizione internazionale a cui partecipano 100 paesi di tutto il mondo "Future energy".
Al centro del programma di iniziative la produzione responsabile ed efficiente di energia nell'immediato futuro e il rapporto con l'ambiente, con particolare riferimento alle energie rinnovabili.
Sarà inaugurato domenica 6 agosto il padiglione della Basilicata con i saluti di Stefano Ravagnan, ambasciatore di Italia in Kazakhstan, Carmen Santoro, direttore generale del dipartimento all'Ambiente e all'Energia della Regione Basilicata, Gerardo Travaglio, capo di gabinetto della Presidenza della Giunta regionale e Antonio Baldassarre, direttore Agip Karachaganak.
Nella circostanza verrà inaugurata la mostra "Viaggio in Basilicata" comprendente acquerelli firmati da Fabrice Moireau. In esposizione una collezione di disegni che l'Azienda di promozione turistica della Basilicata ha scelto per rappresentare l'identità della Basilicata in Italia e nel mondo. Gli acquerelli sono stati realizzati da Moireau durante un suo viaggio in Basilicata e sono accompagnati dai testi del giornalista belga, Carl Norac. Fino al 12 agosto, sempre nel padiglione lucano sono in programma diversi incontri racchiusi sotto il titolo "Energy of Basilicata".
Ma cosa c'entra "Future energy" e Matera 2019? Facile. La manifestazione ed il padiglione lucano daranno molto spazio a Matera e al suo essere Capitale Europea della Cultura.
Infatti al primo appuntamento, lunedì 7 agosto, si parlerà di architettura bioclimatica e di Matera2019. Dopo i saluti istituzionali interverranno Gianluca Rospi e Agnese Bonomo, dell'Università degli studi di Basilicata, che si soffermeranno rispettivamente sugli aspetti climatici delle case nei Sassi di Matera e sugli aspetti geologici della Gravina. Subito dopo, Giuseppe Romaniello, manager amministrativo della Fondazione Matera-Basilicata2019 presenterà il bando per gli sponsor di Matera2019.